PORTALE DELLA DIDATTICA

PORTALE DELLA DIDATTICA

PORTALE DELLA DIDATTICA

Elenco notifiche



Teoria dei segnali

13CTPDC

A.A. 2025/26

Lingua dell'insegnamento

Italiano

Corsi di studio

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica - Torino

Organizzazione dell'insegnamento
Didattica Ore
Docenti
Docente Qualifica Settore h.Lez h.Es h.Lab h.Tut Anni incarico
Collaboratori
Espandi

Didattica
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ING-INF/03 5 B - Caratterizzanti Ingegneria delle telecomunicazioni

Scopi

Il corso fornisce gli strumenti analitici fondamentali per lo studio dei segnali sia aleatori che determinati, al fine di determinare i parametri che caratterizzano dal punto di vista applicativo il segnale stesso, anche in presenza di trasformazioni lineari o non-lineari.

Scopi

Il corso fornisce gli strumenti analitici fondamentali per lo studio dei segnali sia aleatori che determinati, al fine di determinare i parametri che caratterizzano dal punto di vista applicativo il segnale stesso, anche in presenza di trasformazioni lineari o non-lineari.

Sono previste le seguenti precedenze di acquisto:

Sono previste le seguenti precedenze di acquisto:

Esercitazioni di Teoria dei Segnali

Programma di massima, elenco esercitazioni:

  • RIPASSO DI TEORIA DELLA PROBABILITÀ E VARIABILI ALEATORIE
    • 1. Elementi di analisi combinatoria
      • Esempi di applicazione alle telecomunicazioni
        • Canale di comunicazione discreto (BSC)
        • Codice a ripetizione
        • Codice a controllo di parità
    • 2. Variabili casuali e Funzioni di variabili casuali
      • Media e varianza di una variabile casuale
      • Trasformazione di una v.c.
  • INTRODUZIONE AI SEGNALI DETERMINATI
    • 3. Energia e potenza di segnali determinati
      • Segnali ad energia e potenza media finita
      • Esempi di segnali
    • 4. Sviluppo in serie di Fourier
      • Serie di Fourier di segnali a supporto limitato
      • Rappresentazione in frequenza di un segnale
      • Serie di Fourier di segnali a supporto illimitato
    • 5. Trasformata di Fourier
      • Proprietà della trasformata di Fourier
      • Uguaglianza di Parseval e principio di indeterminazione
  • SISTEMI LINEARI
    • 6. Sistemi lineari: definizioni e concetti base
      • Risposta all'impulso e funzione di trasferimento
      • Fisica realizzabilità di un sistema LTI
      • Filtri
      • Definizioni di banda
  • SEGNALI A POTENZA MEDIA FINITA E CONVERSIONE A/D
    • 7. Segnali a potenza media finita
      • Spettro di potenza e autocorrelazione
      • Proprietà dello spettro di potenza
    • 8. Segnali periodici
    • 9. Conversione A/D
      • Teorema del campionamento
  • TEORIA DEI PROCESSI CASUALI A TEMPO CONTINUO
    • 10. Medie statistiche
      • Valore medio e autocorrelazione
    • 11. Stazionarietà
      • Stazionarietà in senso stretto e in senso lato
      • Proprietà della funzione di autocorrelazione di un processo WSS
      • Definizione di ergodicità
    • 12. Trasformazioni di processi casuali
      • Spettro di un processo filtrato
      • Proprietà dello spettro
      • Rumore bianco
      • Spettro di potenza del rumore termico
      • Trasformazioni LTI del rumore termico

Materiale di base

  • [1] CD-ROM "Teoria dei Segnali" (L.Lo Presti, G. Olmo, E. Magli)
  • [2] L. Lo Presti, F. Neri, L'analisi dei Segnali, CLUT
  • [3] L. Lo Presti, F. Neri, Introduzione ai processi casuali,CLUT
  • [4] Testi degli esercizi propedeutici all'esame e svolti a lezione

Esercitazioni di Teoria dei Segnali

Programma di massima, elenco esercitazioni:

  • RIPASSO DI TEORIA DELLA PROBABILITÀ E VARIABILI ALEATORIE
    • 1. Elementi di analisi combinatoria
      • Esempi di applicazione alle telecomunicazioni
        • Canale di comunicazione discreto (BSC)
        • Codice a ripetizione
        • Codice a controllo di parità
    • 2. Variabili casuali e Funzioni di variabili casuali
      • Media e varianza di una variabile casuale
      • Trasformazione di una v.c.
  • INTRODUZIONE AI SEGNALI DETERMINATI
    • 3. Energia e potenza di segnali determinati
      • Segnali ad energia e potenza media finita
      • Esempi di segnali
    • 4. Sviluppo in serie di Fourier
      • Serie di Fourier di segnali a supporto limitato
      • Rappresentazione in frequenza di un segnale
      • Serie di Fourier di segnali a supporto illimitato
    • 5. Trasformata di Fourier
      • Proprietà della trasformata di Fourier
      • Uguaglianza di Parseval e principio di indeterminazione
  • SISTEMI LINEARI
    • 6. Sistemi lineari: definizioni e concetti base
      • Risposta all'impulso e funzione di trasferimento
      • Fisica realizzabilità di un sistema LTI
      • Filtri
      • Definizioni di banda
  • SEGNALI A POTENZA MEDIA FINITA E CONVERSIONE A/D
    • 7. Segnali a potenza media finita
      • Spettro di potenza e autocorrelazione
      • Proprietà dello spettro di potenza
    • 8. Segnali periodici
    • 9. Conversione A/D
      • Teorema del campionamento
  • TEORIA DEI PROCESSI CASUALI A TEMPO CONTINUO
    • 10. Medie statistiche
      • Valore medio e autocorrelazione
    • 11. Stazionarietà
      • Stazionarietà in senso stretto e in senso lato
      • Proprietà della funzione di autocorrelazione di un processo WSS
      • Definizione di ergodicità
    • 12. Trasformazioni di processi casuali
      • Spettro di un processo filtrato
      • Proprietà dello spettro
      • Rumore bianco
      • Spettro di potenza del rumore termico
      • Trasformazioni LTI del rumore termico

Materiale di base

  • [1] CD-ROM "Teoria dei Segnali" (L.Lo Presti, G. Olmo, E. Magli)
  • [2] L. Lo Presti, F. Neri, L'analisi dei Segnali, CLUT
  • [3] L. Lo Presti, F. Neri, Introduzione ai processi casuali,CLUT
  • [4] Testi degli esercizi propedeutici all'esame e svolti a lezione

Testi consigliati dal docente responsabile del corso:

  • L. Lo presti, F.Neri, L'analisi dei Segnali, CLUT.
  • L. Lo Presti, F.Neri, Introduzione ai processi casuali, CLUT.

CD-ROM utilizzato: Teoria dei Segnali

  • Prof.sa L. Lo Presti, Politecnico di Torino
  • Prof.sa G. Olmo, Politecnico di Torino
  • Prof. E. Magli, Politecnico di Torino

Per maggiori ragguagli circa le specifiche relative ai CD-ROM prodotti consultare l'Area CD-ROM multimediali.

Sono disponibili i seguenti temi d'esame in formato .pdf:

Testi consigliati dal docente responsabile del corso:

  • L. Lo presti, F.Neri, L'analisi dei Segnali, CLUT.
  • L. Lo Presti, F.Neri, Introduzione ai processi casuali, CLUT.

CD-ROM utilizzato: Teoria dei Segnali

  • Prof.sa L. Lo Presti, Politecnico di Torino
  • Prof.sa G. Olmo, Politecnico di Torino
  • Prof. E. Magli, Politecnico di Torino

Per maggiori ragguagli circa le specifiche relative ai CD-ROM prodotti consultare l'Area CD-ROM multimediali.

Sono disponibili i seguenti temi d'esame in formato .pdf:

...

L'esame è costituito dallo svolgimento di una prova scritta della durata di 2 ore durante la quale è possibile consultare i libri di testo, ma nessun tipo di appunto cartaceo.
Durante il corso verrà data la possibilità di effettuare un esonero sugli argomenti trattati nelle esercitazioni I-II-III-IV-V.

Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.

L'esame è costituito dallo svolgimento di una prova scritta della durata di 2 ore durante la quale è possibile consultare i libri di testo, ma nessun tipo di appunto cartaceo.
Durante il corso verrà data la possibilità di effettuare un esonero sugli argomenti trattati nelle esercitazioni I-II-III-IV-V.

In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.
Esporta Word