Laurea specialistica in Ingegneria informatica a Torino
(A.A. 2005/06)
Altri Anni Accademici: 2003/04 2004/05 2006/07 2007/08 2008/09 2009/10 Classe di laurea n°35/S: INGEGNERIA INFORMATICAFacolta¿: III Facolta¿ di Ingegneria
Durata e sede
Durata: 2 anniLe lezioni del 1° e del 2° anno si tengono presso la sede di C.so Duca degli Abruzzi 24.
Sede: Torino - C.so Duca degli Abruzzi, 24
Segreteria didattica: Segreteria didattica dell¿Area Nord
Profilo della professione
Il corso di laurea specialistica culmina in una importante attività di progettazione, che si conclude con un elaborato che dimostri la padronanza degli argomenti, la capacità di operare in modo autonomo e un buon livello di capacità di comunicazione. Gli ambiti professionali tipici sono l'innovazione e lo sviluppo della produzione, la progettazione avanzata, la pianificazione e la programmazione, la gestione di sistemi complessi nella libera professione, nelle imprese e nei servizi. I laureati magistrali potranno trovare occupazione presso industrie informatiche di hardware e software; industrie per l'automazione e la robotica; imprese attive nei sistemi informativi e nelle reti di calcolatori; imprese di servizi e pubblica amministrazione.Ambiti occupazionali previsti per i laureati
Il profilo formativo consente di operare nei settori della progettazione, ingegnerizzazione, sviluppo, esercizio e manutenzione dei sistemi di elaborazione, degli impianti informatici e dei sistemi informativi, nella gestione di laboratori informatici e di sistemi informativi per la produzione industriale ed i servizi. Il laureato possiede gli strumenti metodologici per progettare e attuare i processi di innovazione propri degli ambiti della ricerca applicata nel contesto delle tematiche dell'elaborazione dell'informazione. La padronanza delle competenze proprie dell'ingegneria gli consente di utilizzare strumenti e metodologie consolidate nell'area del trattamento dell'informazione per la pianificazione di soluzioni appropriate nel campo dei sistemi reali. Pertanto il laureato è in grado di pianificare e realizzare sistemi informativi complessi per la gestione delle attività di tutti i sistemi di intelligenza diffusa. Di tali sistemi il laureato conosce gli strumenti e le metodologie di progetto e sviluppo che gli consentono di integrare efficacemente aspetti inerenti l'infrastruttura hardware, i sistemi operativi, le basi di dati, l'ingegneria del software, i servizi di comunicazione, le reti telematiche e le interfacce uomo-macchina. La padronanza di tali aspetti tecnologici gli consente di realizzare sistemi multimediali complessi anche virtuali orientati a tutti i campi di applicazione. Inoltre il laureato coniuga tali competenze di carattere tecnico scientifico con l'efficacia delle competenze relazionali e la padronanza della cultura di contesto che gli consentono di operare nelle sedi internazionali di elevato profilo professionale.Piani di studio
Piano di studioCaratteristiche della prova finale
1. Per essere ammesso all'esame finale per il conseguimento del titolo lo studente deve aver superato gli esami di tutti gli insegnamenti previsti per il corso di studi cui è iscritto.2. Per il conseguimento della laurea l'esame finale consiste nella discussione pubblica di una relazione scritta o di una tesi. Per il conseguimento della laurea specialistica l'esame finale consiste nella discussione pubblica di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. In ogni caso la valutazione del candidato avviene integrando le risultanze dell'intera carriera scolastica con il giudizio sull'esame finale.
3. Le strutture didattiche competenti deliberano sulla composizione delle Commissioni che conferiscono il titolo accademico e sui criteri orientativi per la valutazione combinata delle prove finali e dell'intero curriculum degli studi ai fini della determinazione del voto finale.
4. Le Commissioni per l'esame di laurea sono composte da almeno cinque e da non più di sette membri, compreso il Presidente. Le Commissioni per l'esame finale di laurea specialistica sono composte da almeno sette e da non più di undici membri, compreso il Presidente. In entrambi i casi la maggioranza dei membri è costituita da professori ufficiali o da ricercatori confermati. Le Commissioni dispongono di centodieci punti; la lode può essere concessa soltanto all'unanimità qualora il voto finale sia centodieci. Per la tesi presentata per il conseguimento della laurea specialistica può essere concessa la dignità di stampa, soltanto qualora il voto finale sia centodieci e lode e la commissione sia unanime.