Laurea specialistica in Ingegneria delle telecomunicazioni a Torino
(A.A. 2005/06)
Altri Anni Accademici: 2003/04 2004/05 2006/07 2007/08 2008/09 2009/10 Classe di laurea n° 30/S: INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONIFacolta¿: III Facolta¿ di Ingegneria
Durata e sede
Durata: 2 anniLe lezioni del 1° e del 2° anno si tengono presso la sede di C.so Duca degli Abruzzi 24.
Sede: Torino - C.so Duca degli Abruzzi, 24 10129
Segreteria didattica: Segreteria didattica dell¿Area Nord
Profilo della professione
Il corso di laurea specialistica culmina in una importante attività di progettazione, che si conclude con un elaborato che dimostri la padronanza degli argomenti, la capacità di operare in modo autonomo e un buon livello di capacità di comunicazione.Gli ambiti professionali tipici per i laureati magistrali della classe sono quelli dell'innovazione e dello sviluppo della produzione, della progettazione avanzata, della pianificazione e della programmazione, della gestione di sistemi complessi, sia nella libera professione sia nelle imprese manifatturiere o di servizi che nelle amministrazioni pubbliche. I laureati specialisti potranno trovare occupazione presso imprese di progettazione e produzione di apparati e sistemi per i servizi di telecomunicazioni nelle varie forme (telefonia fissa e mobile, trasmissione di dati, diffusione, rete internet, sistemi satellitari, ecc.), presso imprese erogatrici di servizi di telecomunicazioni, presso imprese ed enti pubblici e privati che si occupano di reperimento ed elaborazione di dati di telerilevamento terrestre o spaziale, presso enti di controllo del traffico aereo, terrestre e navale nonché enti preposti alla sorveglianza ambientale, presso aziende o enti di altri settori produttivi per i quali, a causa della loro articolazione sul territorio, i servizi interni di telecomunicazioni sono un elemento essenziale per il conseguimento dei propri fini istituzionali (come ad esempio banche, grandi imprese, imprese erogatrici di energia, ecc.).
Ambiti occupazionali previsti per i laureati
Il profilo formativo basato su conoscenze approfondite, oltre che nei campi specifici delle telecomunicazioni (trasmissione, elaborazione dei segnali e reti telematiche), anche nei campi dell'elettronica e dell'informatica consente di operare nei settori della progettazione, ingegnerizzazione, produzione, esercizio e manutenzione di componenti, apparati e sistemi di telecomunicazioni e di telerilevamento, nonché in quelli della progettazione, dello sviluppo e dell'erogazione dei corrispondenti servizi. Le competenze acquisite consentiranno inoltre di operare nel campo della ricerca e sviluppo nel settore, nonché in quello della promozione, vendita e assistenza tecnica.Piani di studio
Piano di studioCaratteristiche della prova finale
1. Per essere ammesso all'esame finale per il conseguimento del titolo lo studente deve aver superato gli esami di tutti gli insegnamenti previsti per il corso di studi cui è iscritto.2. Per il conseguimento della laurea l'esame finale consiste nella discussione pubblica di una relazione scritta o di una tesi. Per il conseguimento della laurea specialistica l'esame finale consiste nella discussione pubblica di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. In ogni caso la valutazione del candidato avviene integrando le risultanze dell'intera carriera scolastica con il giudizio sull'esame finale.
3. Le strutture didattiche competenti deliberano sulla composizione delle Commissioni che conferiscono il titolo accademico e sui criteri orientativi per la valutazione combinata delle prove finali e dell'intero curriculum degli studi ai fini della determinazione del voto finale. 4. Le Commissioni per l'esame di laurea sono composte da almeno cinque e da non più di sette membri, compreso il Presidente. Le Commissioni per l'esame finale di laurea specialistica sono composte da almeno sette e da non più di undici membri, compreso il Presidente. In entrambi i casi la maggioranza dei membri è costituita da professori ufficiali o da ricercatori confermati. Le Commissioni dispongono di centodieci punti; la lode può essere concessa soltanto all'unanimità qualora il voto finale sia centodieci. Per la tesi presentata per il conseguimento della laurea specialistica può essere concessa la dignità di stampa, soltanto qualora il voto finale sia centodieci e lode e la commissione sia unanime.