Laurea in Ingegneria fisica a Torino
(A.A. 2005/06)
Altri Anni Accademici: 2002/03 2004/05 Classe di laurea n° 9: INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONEFacolta': III Facolta' di Ingegneria
Sito del corso di laurea
Durata e sede
Durata: 3 anniGli studenti del 1° anno frequenteranno le lezioni in Corso Duca degli Abruzzi 24 e le esercitazioni in Corso Francia 366. Le lezioni e le esercitazioni del 2° e del 3° anno si terranno presso la sede di Corso Duca degli Abruzzi 24.
Sede:Torino, C.so Duca degli Abruzzi 24
Segreteria didattica: Segreteria didattica dell'Area Nord
Profilo della professione
Il laureato in Ingegneria fisica si occupa della realizzazione e dell'applicazione di dispositivi per le tecnologie avanzate nei settori dell'ingegneria dell'informazione e dell'ingegneria industriale. Si occupa inoltre dell'utilizzo di metodologie fisiche specifiche,anche di elevata complessità,in attività di analisi e di previsione.In particolare, le competenze acquisite gli permettono di operare nei seguenti settori di applicazione:materiali, processi e fenomeni per le tecnologie avanzate; tecnologie bio-medicali; tecnologie per il monitoraggio ambientale.
Aspetti qualificanti
Le tematiche professionali a disposizione dell'ingegnere fisico comprendono aspetti percepiti a livello mondiale come essenziali per lo sviluppo di una società basata sulle tecnologie avanzate. Si tratta, infatti, di tematiche attinenti alle micro-, meso-e nanostrutture per la sensoristica intelligente e la tecnologia dell'informazione e della registrazione di informazioni, alla diagnostica medica avanzata, alle prove non-distruttive per materiali e sistemi biologici, alla radioprotezione ed alla sicurezza ambientale, alla modellizzazione fisica di sistemi complessi. In particolare, la Commissione Europea esprime il suo interesse per la costituzione di reti sovranazionali di ricerca e sviluppo e per la realizzazione di progetti integrati europei.
Esiste inoltre un tessuto industriale ricettivo anche su scala locale, formato da piccole e medie industrie del settore high-tech operanti in area pedemontana.
Occorre poi segnalare che in questo ambito non si evidenziano problematiche rilevanti di natura etica, in quanto si tratta di tecnologie rispettose dell'ambiente e dei diritti della persona.
Possibilità di lavoro
Chi si laurea in Ingegneria fisica può trovare impiego:
Percorso formativo
Gli insegnamentiQuesto corso di laurea intende formare figure professionali in grado di cogliere tempestivamente quegli aspetti innovativi della fisica moderna, in termini tanto di nuovi fenomeni quanto di materiali avanzati, che possono accrescere la potenzialità produttiva delle industrie ad alta tecnologia e la loro competitività a livello europeo.
Il percorso formativo (che per questo corso di laurea è unico)prevede, dopo il primo anno condiviso con tutti gli studenti iscritti alla Facoltà di Ingegneria dell'Informazione (insegnamenti di base in matematica, fisica e informatica), un insieme di insegnamenti che forniscono le basi metodologiche della figura di ingegnere fisico (come la matematica e l'elettrotecnica avanzata, la meccanica quantistica, la struttura della materia, la termodinamica e la meccanica statistica, la fisica nucleare, la strumentazione e la metrologia, la teoria dei segnali, i campi elettromagnetici, i circuiti elettronici, i sistemi elettronici analogici)e un secondo insieme di insegnamenti su specifici argomenti avanzati di interesse anche applicativo (come le tecnologie fisiche e nucleari, le tecniche del vuoto e la criogenia, i dispositivi elettronici, l'introduzione ai materiali superconduttori, magnetici, per l'ottica e la fotonica).
È fortemente consigliato per gli studenti del terzo anno un tirocinio presso laboratori di Ricerca e Sviluppo di aziende del settore high-tech o presso enti di ricerca.
I laboratori
I laboratori prevedono un'attività sperimentale nella quale si usano apparecchiature di tipo informatico (calcolatore)o di altro tipo quali oscilloscopi, generatori di segnali, ecc.
In ogni caso è prevista una interazione con metodi e strumenti di misura, in perfetta analogia con quanto l'ingegnere si trova a svolgere nella sua attività professionale.
Oltre ai laboratori di fisica di base, al primo e al secondo anno sono previsti laboratori dimostrativi avanzati all'interno di insegnamenti specifici.
Altre attività
Durante il secondo e il terzo anno sono previste visite guidate a laboratori di fisica applicata e metrologia nell'area torinese.
Piani di studio
Piano di studioCaratteristiche della prova finale
L'esame finale consiste nella discussione pubblica di una tesi o di una prova di sintesi scritta. In ogni caso la valutazione del candidato avviene integrando le risultanze dell'intera carriera scolastica con il giudizio sull'esame finale.Proseguimento su Laurea specialistica
Dopo la laurea si può accedere senza debiti formativi al corso di laurea specialistica in Ingegneria fisica.Se si passa a qualunque altro corso specialistico della III Facoltà, eventuali carenze formative sono sanate mediante vincoli sugli insegnamenti opzionali all'interno del piano di studi per la laurea specialistica.
Corso di laurea specialistica in Ingegneria fisica È previsto un unico percorso di specializzazione in cui vengono offerti insegnamenti di matematica superiore e insegnamenti specialistici di fisica avanzata, che permettono allo studente di impadronirsi compiutamente di un linguaggio scientifico rigoroso e di studiare gli aspetti più recenti e stimolanti della fisica applicata alle tecnologie innovative. Il programma è integrato con insegnamenti ingegneristici di elevato contenuto innovativo,ai quali si aggiunge un insegnamento a scelta e uno stage obbligatorio presso un laboratorio di Ricerca e Sviluppo industriale o universitario. La prova finale (tesi di laurea specialistica) è vista come un momento importante della formazione e della crescita professionale.
Il laureato specialistico avrà maggiori competenze di fisica dei materiali e dei processi, e sarà capace di progettare da zero nuovi dispositivi per le tecnologie avanzate, nonché di guidare e coordinare gruppi o linee di ricerca.
Gli sbocchi di lavoro prevedono quindi profili dirigenziali o di coordinamento operativo nelle strutture già indicate per la laurea di primo livello..
Laurea specialistica in Nanotecnologie per le ICT
Dopo qualsiasi laurea della III Facoltà di Ingegneria, ad eccezione di Ingegneria del cinema e dei mezzi di comunicazione, si può accedere senza debiti formativi al corso di laurea specialistica in Nanotecnologie per le ICT (Master in Micro and Nanotechnologies for Integrated Systems).
Per ulteriori informazioni riguardo gli obiettivi formativi e le opportunità di occupazione, vedere i corsi della III Facoltà di Ingegneria a pag. 212-213.
Faq
Che differenza c'è tra il corso di laurea in Ingegneria fisica e un corso di laurea in Fisica presso una qualsiasi università? Il corso di laurea in Ingegneria fisica si caratterizza per una maggiore attenzione alle problematiche applicative e, in particolare, per alcune discipline ingegneristiche fondamentali appartenenti all'area dell'Ingegneria dell'informazione, senza per questo rinunciare a una formazione rigorosa nelle discipline della fisica, con la massima ampiezza culturale possibile. In altre parole, il corso di laurea in Fisica offerto da una qualsiasi università ha per obiettivo principale lo sviluppo della scienza pura, mentre il corso di laurea in Ingegneria fisica ha l'obiettivo di coniugare armonicamente conoscenza fisica di base ed applicazione tecnologica.Che tipo di strumentazioni e di attrezzature si imparano a usare e a progettare? Al termine del percorso formativo, lo studente saprà progettare e usare in modo ottimale dispositivi e apparecchiature a tecnologia avanzata basati su fenomeni fisici innovativi (per esempio, dispositivi per la microelettronica e per le micro e nanotecnologie, dispositivi per le telecomunicazioni e per la registrazione di informazioni e dati,sensori e attuatori).
