Laurea in Storia e conservazione dei beni architettonici e ambientali a Torino
(A.A. 2002/03)
Altri Anni Accademici: 2004/05 2005/06 2006/07 2007/08 2008/09 2009/10 Classe di laurea n°4: SCIENZE DELL'ARCHITETTURA E DELL'INGEGNERIA EDILEFacolta': II Facolta' di Architettura
Sito del corso di laurea:
Durata e sede
Durata: 3 anniLe lezioni del 1°, 2° e 3° anno si tengono presso il Castello del Valentino, Viale Mattioli 39, Torino
Sede: Torino - Castello del Valentino - Viale Mattioli 39
Segreteria didattica: Segreteria didattica di Architettura
Profilo della professione
Il corso di laurea forma le figure professionali oggi richieste dai molteplici settori che intervengono nella conservazione, valorizzazione e gestione del patrimonio architettonico e ambientale secondo criteri di efficacia ed efficienza.I laureati acquisiscono la cultura di base e le capacita' tecniche e organizzative necessarie per intervenire nei progetti e nelle azioni di conservazione, in particolare nelle fasi della conoscenza (storica, morfologica, costruttiva, strutturale), del restauro, della rifunzionalizzazione e della gestione del bene culturale.
Il corso risponde alle domande di professionalita' espresse dalle imprese, dagli studi professionali, dalle istituzioni finanziarie non-profit che hanno compiti di promozione, di progettazione e di esecuzione degli interventi; la stessa richiesta proviene dagli enti pubblici che, oltre a esercitare compiti di controllo e tutela, svolgono attivita' di promozione, progettazione, valorizzazione e gestione del patrimonio architettonico e ambientale, anche tenuto conto delle prospettive di decentramento di competenze dallo Stato agli Enti Locali (Regioni, Provincie e Comuni).
Il laureato deve essere in grado di utilizzare e controllare culturalmente metodi e strumenti tecnologicamente avanzati, spendibili immediatamente dopo i tre anni nel mercato del lavoro e integrabili mediante master di I livello.
Egli puo' trovare collocazione anche autonoma sul mercato professionale, in quanto, fra l'altro:
- svolge le analisi storiche del costruito e del contesto;
- organizza le informazioni archivistico-documentarie e le banche dati;
- esegue il rilievo strumentale dei beni architettonici e ambientali;
- rileva la consistenza del costruito e dello stato di degrado;
- partecipa al processo progettuale e alla realizzazione della manutenzione e del restauro;
- coadiuva nelle fasi costruttive a livello operativo di cantiere di restauro e di direzione lavori, anche con responsabilita' dirette e compiti di construction management;
- svolge analisi di pre-fattibilita' normativa ed economica e opera, infine, nel facilities management (manutenzione, controllo di gestione, degli spazi e delle attivita', etc.).
Percorso formativo
L'attivita' didattica e' organizzata attraverso corsi di insegnamento e laboratori di sperimentazione, esercitazioni, attivita' guidate, visite tecniche, prove di accertamento ed altre iniziative similari.Le lezioni, tenute anche presso istituzioni pubbliche, istituti di ricerca scientifica, imprese pubbliche o private operanti nel settore, riguardano la matematica, il disegno, la storia dell'architettura, il restauro, l'estimo, l'urbanistica e la scienza delle costruzioni.
La formazione viene completata attraverso lo studio della scienza e tecnologia dei materiali, le tecniche del controllo ambientale, la geometria e il diritto, nonché con discipline affini all'architettura e attivita' formative, anche scelte autonomamente dagli studenti, volte alla preparazione della prova finale, alla verifica della conoscenza della lingua inglese e all'acquisizione di abilita' utili all'inserimento nel mondo del lavoro.
Dopo il conseguimento della laurea di primo livello si potra' accedere senza debiti formativi alla laurea specialistica in Architettura per il Restauro e la Valorizzazione dei Beni Architettonici e Ambientali.
Piani di studio
Piano di studioCaratteristiche della prova finale
L'esame finale consiste nella discussione pubblica di una tesi o di una prova di sintesi scritta. In ogni caso la valutazione del candidato avviene integrando le risultanze dell'intera carriera scolastica con il giudizio sull'esame finale.Per ulteriori informazioni consultare il Regolamento del corso di studio.
Proseguimento su Laurea specialistica
Architettura per il restauro e la valorizzazione dei beni architettonici e ambientali (classe 4/S) a Torino.Faq
Per gli specifici apporti che il corso offre (analisi del degrado, valutazioni economiche e studi di fattibilita'), il laureato in "Storia e conservazione dei beni architettonici e ambientali" si presenta come figura professionale nuova e diversa dalla figura dell'architetto, poiche' e' in grado di occuparsi specificamente del patrimonio architettonico e ambientale, mentre non si occupa delle costruzioni ex-novo.
L'iscrizione all'albo nella sezione B e' subordinata al superamento di apposito Esame di Stato.
Per l'ammissione all'Esame di Stato e' richiesto il possesso della laurea di primo livello nella classe, del settore "architettura", n° 4-Scienze dell'architettura e dell'ingegneria edile.
L'iscrizione all'albo nella sezione A e' subordinata al superamento di apposito Esame di Stato. Per l'ammissione all'Esame di Stato e' richiesto il possesso della laurea specialistica nella classe, del settore "conservazione dei beni architettonici ed ambientali", 4/S-Architettura e ingegneria edile.
La presenza e' obbligatoria per i Laboratori, poiché l'attivita' che si svolge e' a carattere di esercitazione.
E' dal continuo confronto tra gli studenti e la docenza, e tra gli studenti stessi, che si persegue l'obiettivo formativo. Per altri corsi e' consigliata la frequenza in quanto facilita l'apprendimento e permette di preparare l'esame in tempi piu' rapidi.
E' comunque discrezione del docente verificare o meno la presenza ai corsi degli iscritti.