Interruzione carriera
L'interruzione della carriera si verifica quando lo studente non effettua l'iscrizione per l'intero anno accademico. L'interruzione comporta l'impossibilità di:
- frequentare le lezioni
- sostenere gli esami
- richiedere il passaggio interno ad altro corso di laurea
- richiedere il congedo verso altro Ateneo
- godere di eventuali agevolazioni economiche
- richiedere la sospensione della carriera
- effettuare ogni atto di carriera.
Nel momento in cui si riprende la carriera dopo uno o più anni di mancata iscrizione occorre innanzitutto saldare eventuali debiti relativi all'ultimo anno di iscrizione, oltre ad una quota fissa di € 100,00 per ogni anno di mancata iscrizione secondo quanto annualmente pubblicato nella Guida alla contribuzione studentesca 2019/2020.
Per riprendere gli studi e regolarizzare la propria carriera lo studente dovrà recarsi presso gli sportelli della Segreteria didattica di afferenza per valutare la possibilità di riprendere gli studi ed effettuare il versamento del contributo dovuto.
La regolarizzazione della carriera dovrà essere richiesta entro le scadenze previste in funzione della tipologia di iscrizione desiderata (tempo pieno o tempo parziale, con insegnamenti nuovi o con i soli insegnamenti già inseriti negli anni accademici precedenti).
Nel caso in cui lo studente non completi l'iscrizione al nuovo anno accademico sarà addebitata la somma di € 100,00 come diritti di segreteria.
Qualora l'interruzione degli studi sia superiore a 4 anni oppure quando, anche nel caso in cui si proceda con l'iscrizione, non si siano sostenuti esami negli ultimi 4 anni, la carriera, al fine della prosecuzione, diventa oggetto di valutazione da parte del Referente del Corso di studi.
La riattivazione è possibile solo se non si rientra nella condizione di decadenza dagli studi, indicata all'art. 15 del Regolamento Studenti. Si invitano gli studenti a prenderne visione con particolare attenzione.
Lo studente che si trovi in queste condizioni deve obbligatoriamente recarsi presso gli sportelli della Segreteria didattica di afferenza entro il 29 novembre 2019, per una valutazione preventiva sulla possibilità di riattivare la carriera ed eventualmente per presentare la domanda di Riattivazione carriera, unitamente ad un versamento il cui importo è riportato nella Guida alla contribuzione studentesca 2019/2020; tale somma sarà detratta dal contributo dovuto in caso di successiva iscrizione, ma non sarà rimborsata in alcun caso.
Nel momento in cui lo studente verrà contattato dalla Segreteria per conoscere la delibera di valutazione carriera sarà necessario regolarizzare la propria posizione definendo il piano carriera/carico didattico e l'iscrizione versando, oltre al contributo previsto per l'a.a. 2019/2020, anche l'eventuale tassa di ricognizione per gli anni in cui non è stato iscritto.
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