Gli insegnamenti da inserire nel carico didattico devono essere scelti tra tutti quelli compresi nel piano carriera precedentemente compilato. Nel compilare il carico didattico lo studente deve tenere conto delle eventuali precedenze didattiche (in particolar modo per gli insegnamenti obbligatori). Le precedenze didattiche sono indicate nel piano di studio del proprio corso di laurea, da consultare attentamente prima di effettuare il carico didattico.

Prima di inserire insegnamenti di anni successivi occorre aver inserito nel carico didattico tutti quelli degli anni precedenti non ancora superati. È possibile eliminare i soli crediti liberi nel caso in cui si vogliano sostituire con altri crediti.

Il programma che gestisce l'operazione, comunque, impedisce un carico didattico anomalo in cui le precedenze previste non siano rispettate e un avviso segnala quali insegnamenti è necessario inserire prima di altri.

Il numero massimo di crediti inseribili in questa modalità di iscrizione è di 80 CFU.

I crediti relativi alla prova finale/tesi dovranno essere inseriti nel carico didattico nell’anno accademico in cui lo studente intende iniziare la prova finale/tesi e di conseguenza dovranno essere compresi nel limite massimo di 80 CFU. Nell'eventuale successiva iscrizione la prova finale/tesi sarà automaticamente inserita nel carico didattico ma i crediti non saranno conteggiati nel limite massimo.

È consentito l'inserimento di ulteriori 5 crediti rispetto al limite massimo nel caso lo studente, avendo ancora spazio nel carico didattico, voglia inserire un ulteriore insegnamento (compreso il tirocinio).

Nel caso tale insegnamento sia la prova finale o la tesi è consentito superare il limite degli 85 crediti.

Il numero massimo di crediti inseribili in questa modalità di iscrizione è di 40 CFU.

Nel formulare il carico didattico part-time è necessario inserire gli insegnamenti già presenti nel carico didattico di anni accademici precedenti, non ancora superati, prima dell'inserimento di nuovi insegnamenti.