REGOLE PER LA definizione DEL CARICO DIDATTICO 
Nel compilare il carico didattico lo studente deve tenere conto delle eventuali precedenze didattiche (in particolar modo per gli insegnamenti obbligatori). Le precedenze didattiche sono indicate nel piano degli studi e i programmi dei corsi del proprio corso di laurea, da consultare attentamente prima di effettuare il carico didattico.
Prima di inserire insegnamenti di anni successivi occorre aver inserito nel carico didattico tutti quelli degli anni precedenti non ancora superati, ad eccezione dei crediti liberi del terzo anno di corso che possono eventualmente essere anticipati al 2° anno di iscrizione (non è tuttavia possibile garantire la non sovrapposizione di orari con insegnamenti di anni di corso differenti).
Nel caso in cui siano presenti ancora insegnamenti da sostenere non è consentito effettuare un carico didattico senza inserire alcun credito.
Il programma che gestisce l'operazione, comunque, impedisce un carico didattico anomalo in cui le precedenze previste non siano rispettate e un avviso segnala quali insegnamenti è necessario inserire prima di altri.
Si ricorda che è necessario inserire nel carico didattico gli insegnamenti del primo e del secondo periodo didattico, in quanto non vi è una seconda finestra di modifica del carico didattico durante l'anno.
Il numero massimo di crediti inseribili in questa modalità di iscrizione è di 80 CFU.
I crediti relativi alla prova finale/tesi dovranno essere inseriti nel carico didattico nell'anno accademico in cui lo studente intende iniziare la prova finale/tesi e di conseguenza dovranno essere compresi nel limite massimo di 80 CFU.
Nelle eventuali iscrizioni nei successivi aa.aa. la prova finale/tesi sarà automaticamente inserita nel carico didattico, ma i crediti non saranno conteggiati nel limite massimo.
È consentito l'inserimento di ulteriori 5 crediti rispetto al limite massimo nel caso lo studente, avendo ancora spazio nel carico didattico, voglia inserire un ulteriore insegnamento (compreso il tirocinio).
Nel caso tale insegnamento sia la prova finale o la tesi è consentito superare il limite degli 85 crediti.
Esempio n.1
Esempio n. 2
Esempio n. 3
L'iscrizione part-time è prevista per:
- studenti che abbiano un’esigenza legata a concomitanti impegni quali, a titolo di esempio: motivi di lavoro, di salute, per cura dei figli fino a cinque anni di età, impegno nella cura e assistenza di familiari, gravidanza/gravidanza a rischio;
- gli studenti che abbiano un residuo di CFU da sostenere per completare il percorso di studio non superiore a 40, comprensivi dei CFU tesi/prova finale.
Il numero massimo di crediti inseribili in questa modalità di iscrizione è di 40 CFU.
Nel formulare il carico didattico part time è necessario inserire gli insegnamenti già presenti nel carico didattico di anni accademici precedenti, non ancora superati, prima dell'inserimento di nuovi insegnamenti.
I crediti relativi alla prova finale/tesi dovranno essere inseriti nel carico didattico nell'anno in cui lo studente intende iniziare la prova finale/tesi e di conseguenza dovranno essere compresi nel limite massimo di 40 CFU.
Nelle eventuali iscrizioni nei successivi aa.aa. la prova finale/tesi sarà automaticamente inserita nel carico didattico, ma i crediti non saranno conteggiati nel limite massimo.
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