GUIDA STUDENTI
(2023 - 2024)
Corso di Laurea in
ARCHITETTURA (cambia corso)
Sede: Torino
Classe: SCIENZE DELL'ARCHITETTURA
Tirocinio
Il tirocinio è una prima concreta occasione offerta a chi effettua un percorso universitario per confrontarsi con il mondo del lavoro. Il Politecnico di Torino, nel ruolo di soggetto promotore, garantisce per tutta la durata del tirocinio la copertura assicurativa sia per quanto riguarda la responsabilità civile sia per quanto riguarda gli infortuni sul lavoro.
Per iniziare il tirocinio è necessario che il tirocinio sia presente nel piano carriera e che sia inserito nel carico didattico nell'anno accademico in cui si intende svolgerlo. 
A questo LINK sono indicati i documenti e le regole generali per l'attivazione del tirocinio.
Di seguito invece sono pubblicate le specifiche linee guida di ciascun corso di studi.
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LINEE GUIDA
Il tirocinio curriculare si configura come attività formativa valutabile in 12 Crediti Formativi (6 CFU del secondo anno + 6 CFU del terzo anno), corrispondenti a 300 ore di impegno presso il soggetto ospitante.
Si svolge al terzo anno di corso ed è opzionale rispetto ai crediti liberi proposti nell’offerta formativa dell’Ateneo.

Il tirocinio può essere svolto presso enti, studi o aziende già convenzionati con l’Ateneo o che possono accreditarsi su proposta dello studente: https://www.polito.it/innovazione/relazioni-con-le-aziende/tirocini-e-tesi-in-azienda

  • l’ente, lo studio o l’azienda che si propone deve rispondere ai seguenti requisiti: all'interno deve essere presente almeno una persona, con il titolo di architetto o ingegnere, iscritta all’Ordine di riferimento da almeno 3 anni (requisito non necessario per i dipendenti di enti pubblici e/o aziende); 
  • non devono esserci vincoli di parentela con il o la tirocinante; 
  • non deve trattarsi dello studio di un o una docente di cui si deve ancora sostenere l'esame.
Il tirocinio non può essere svolto all’interno delle strutture del Politecnico (ad eccezione dei Laboratori già inseriti nelle proposte di tirocinio), essendo rivolto espressamente all’incontro con il contesto lavorativo.

Note
Le informazioni relative alla procedura informatica che consente la presentazione del progetto formativo e ne traccia lo svolgimento fino alla sua conclusione, sono reperibili ai seguenti link:
https://www.polito.it/didattica/iscriversi-studiare-laurearsi/tirocini-e-tesi/tirocini-curriculari-in-italia
https://www.polito.it/didattica/iscriversi-studiare-laurearsi/tirocini-e-tesi/tirocini-curriculari-all-estero
Il o la tutor accademica viene assegnata automaticamente tra coloro che hanno il ruolo di Referente dei tirocini a seguito della compilazione del progetto formativo.
E' consentito attivare il tirocinio in modalità mista (lavoro in presenza e da remoto), non è invece possibile svolgere l'attività completamente da remoto. 
E' prevista la redazione di una relazione di fine tirocinio (un paio di pagine) firmata e timbrata dal tutor aziendale.
ReferentiProf. Gustavo Ambrosini, Prof.ssa Maria Cristina Boido e Prof. Paolo Cornaglia 
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Non è possibile ottenere il riconoscimento come tirocinio di attività già svolte: il tirocinio consiste in un’attività formulata ex-novo.
E' possibile chiedere però il riconoscimento delle competenze professionali come ai crediti liberi seguendo la procedura indicata nella Guida Studenti.
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