LINEE GUIDA
Nell’ambito del corso di studi di primo livello in Ingegneria Aerospaziale bisogna distinguere tra i
due orientamenti:
- Per chi segue l’orientamento EASA PART 66, è già presente nel piano carriera un tirocinio obbligatorio da 6 CFU. In questo caso, in alcuni casi particolari il tirocinio potrebbe essere sostituito da attività in team studentesco;
- Chi segue l’orientamento generalista può chiedere di inserire un tirocinio da 6 CFU. L’inserimento nel carico didattico avviene seguendo le procedure descritte in seguito (si lega con molta attenzione quanto scritto nella sezione Note).
Il tirocinio può svolgersi unicamente presso aziende o enti pubblici o privati esterni alle strutture del Politecnico o di altre Università. Il tirocinio può essere svolto in Italia o all’estero.
Il tirocinio può essere attivato unicamente ad avvenuto conseguimento di 130 CFU e può essere svolto in qualsiasi periodo dell'anno accademico. L’inserimento nel carico didattico può avvenire in qualunque momento dell’anno seguendo la procedura descritta nella sezione seguente (vedi Note).
Di norma il tirocinio potrà integrarsi con la Prova Finale. In questo caso, l’elaborato della Prova Finale dovrà rispecchiare l’attività svolta nel tirocinio con ulteriore integrazione/approfondimento per un lavoro complessivo corrispondente alla somma dei crediti di tirocinio e di Prova Finale. Si noti peraltro che la richiesta di Prova Finale segue un iter proprio indipendente dalla procedura di tirocinio.
Dopo aver conseguito almeno 130 crediti lo studente, per poter svolgere il tirocinio, deve procedere come indicato nel seguito, a seconda dell’orientamento seguito:
a) ORIENTAMENTO EASA PART 66
In questo caso il piano carriera prevede già un tirocinio da 6 CFU obbligatorio, fornito dal Politecnico (in casi particolari sostituibile con attività in team studenteschi).
1. L'attivazione del tirocinio deve essere chiesta via e-mail al referente tirocini (
paolo.maggiore@polito.it). Deve inoltre essere indicata l'eventuale estensione del tirocinio a 12 CFU (scelta consigliata) indicando l’eventuale insegnamento a scelta da 6 CFU da sostituire;
1.2. Nel caso di contatto diretto con l'azienda/ente in cui lo studente stesso abbia eventualmente contattato un’azienda/ente di ricerca chi deve svolgere il tirocinio deve seguire i punti 2.2-2.3 qui di seguito.
b) ORIENTAMENTO GENERALISTA
Il tirocinio deve essere inserito nel carico didattico da chi ha funzione di Referente del Corso di Studi.
Chi intende svolgere il tirocinio deve:
2.1. reperire un tirocinio contattando aziende o enti pubblici o privati esterni alle strutture del Politecnico o di altre Università;
2.2. individuare un o una tutor accademica tra il corpo docente del Politecnico;
2.3. chiedere all’azienda/ente di inviare una mail al Referente Tirocini (
paolo.maggiore@polito.it), con in copia il referente del Corso di Studi (
lorenzo.casalino@polito.it) e sé stesso, specificando la disponibilità ad ospitare il tirocinio, indicandone il contenuto e il periodo previsto;
2.4. chiedere l’inserimento nel carico didattico inoltrando tale mail al Referente del Corso di Studi (
lorenzo.casalino@polito.it) indicando il codice e titolo dell’eventuale insegnamento a scelta libera da sostituire.
(N.B.: nella presente offerta formativa si può sostituire un solo insegnamento a scelta libera da 6 CFU con un tirocinio oppure con attività in team studenteschi. Si possono anche inserire crediti in esubero fino ad un massimo di 192 CFU complessivi, prova finale inclusa).
Note
Al termine del tirocinio è prevista la redazione di una breve relazione (massimo 10 pagine) sull’attività svolta.
La validazione finale del tirocinio e la sua registrazione nella carriera viene eseguita dal o dalla tutor accademica.
Referente: Prof. Paolo Maggiore