L'interruzione della carriera si verifica quando l'iscrizione non viene effettuata per l'intero anno accademico. L'interruzione comporta l'impossibilità di:- frequentare le lezioni;
- sostenere gli esami;
- richiedere il passaggio interno ad altro corso di laurea;
- richiedere il congedo verso altro Ateneo;
- godere di eventuali agevolazioni economiche;
- richiedere la sospensione della carriera;
- effettuare ogni atto di carriera.
La ripresa degli studi è possibile solo se non si rientra nella condizione di decadenza dagli studi, indicata all'art. 15 del Regolamento Studenti. Si invita a prenderne visione con particolare attenzione.
Nel momento in cui si riprende la carriera dopo uno o più anni di mancata iscrizione, occorre innanzitutto saldare eventuali debiti relativi all'ultimo anno di iscrizione oltre una quota fissa di € 100,00 per ogni anno di mancata iscrizione.
Per riprendere gli studi e regolarizzare la propria carriera occorre accedere al portlet dedicato alla Compilazione del piano carriera/carico didattico e Iscrizione all'anno accademicodisponibile nella pagina personale - sezione Segreteria online. La procedura proporrà l'importo da pagare, comprensivo delle eventuali somme a debito relative all'ultimo anno di iscrizione e della tassa di ricognizione per gli anni accademici di mancata iscrizione secondo quanto pubblicato sul Regolamento alla Contribuzione Studentesca 2024/2025. Successivamente al pagamento sarà possibile compilare il piano degli studi e il carico didattico.
La regolarizzazione della carriera dovrà essere richiesta entro le scadenze previste in funzione della tipologia d'iscrizione desiderata (tempo pieno o tempo parziale, con insegnamenti nuovi o con i soli insegnamenti già inseriti negli anni accademici precedenti).
Nel caso in cui l'iscrizione al nuovo anno accademico come non venga completata sarà addebitata la somma di € 100,00 come diritti di segreteria.