La sostenibilità ambientale è oggi un prerequisito imprescindibile del progetto soprattutto quando si parla del sistema cibo. Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) promossi dalle Nazioni Unite evidenziano l’urgenza di modelli di produzione e consumo sostenibili, grazie a filiere alimentari progettate per creare una maggiore consapevolezza nelle persone, promuovendo comportamenti sostenibili ed evitando o riducendo la produzione di rifiuti. Secondo John Thackara (2008), “l’80% dell’impatto ambientale esercitato dai prodotti, dai servizi e dalle infrastrutture attorno a noi viene determinato dallo stadio progettuale”. I requisiti ambientali del prodotto sono dunque un aspetto essenziale nel bagaglio di conoscenze del designer contemporaneo. Gli strumenti digitali per il design hanno un ruolo centrale nella sostenibilità e la sua trattazione nell’insegnamento è finalizzata a fornire una conoscenza di base delle principali tecnologie, soprattutto digitali, utilizzate nel mondo agri-food. Nel sistema cibo avere la conoscenza della complessità della stessa permette di attuare una gestione sostenibile, che applichi modelli di business circolari innovativi e con metodi di gestione strategica della sostenibilità in tutte le sue diverse accezioni all’interno dell’organizzazione aziendale. Nel complesso il modulo di Design About Food mira a guidare lo studente in un percorso di acquisizione di conoscenze gestionali, tecniche e progettuali con l’obiettivo di formare progettisti in grado di leggere il progetto attraverso la lente della sostenibilità ambientale e sociale. Il modulo di insegnamento è semestrale e collocato al II° anno del corso di studi, nel II° periodo didattico.
Environmental sustainability is a prerequisite today, especially when it concerns the food system. The Sustainable Development Goals (SDGs) promoted by the United Nations emphasise the urgency of sustainable production and consumption models, with food chains designed to create greater awareness among the people, promoting sustainable behaviour and avoiding or reducing the waste production. According to John Thackara (2008), "80% of the environmental impact of products, services and infrastructures is determined at the design stage". Therefore, the environmental requirements of the product are an essential component of the expertise of contemporary designers. The digital tools in design have a significant role in sustainability and its explanation during the course aims at providing the basic knowledge on main technologies, especially digital, used in agri-food sector. In the food system, the ability to understand the complexity is essential in managing its sustainability, in order to apply circular innovative business models, and strategic management models for the company organization. In general, the Module in Design About Food will guide students through an educational path in which they will acquire technical and design knowledge aimed at training designers who can read the project through the lens of environmental and social sustainability. The teaching module is six-monthly, and it is in the second year of the degree programme, in the second teaching period.
l designer è chiamato a rispondere concretamente, attraverso la progettazione di prodotti, servizi e sistemi, alle sfide contemporanee di Sviluppo Sostenibile. Attraverso l’esperienza didattica offerta dal modulo, lo studente acquisisce le competenze culturali e metodologiche per leggere la sostenibilità del progetto da un punto di vista ambientale, sociale ed economico. Altrettanto fondamentale è acquisire consapevolezza del proprio ruolo professionale da un punto di vista etico e sociale, andando oltre il concetto di design sostenibile per integrare il principio stesso di sostenibilità nel fare progettuale.
CONOSCENZE: il percorso didattico permette di acquisire le conoscenze basilari relative alle metodologie tecnico-teoriche necessarie a valutare e perseguire la sostenibilità di un prodotto, servizio o Sistema attraverso il suo intero ciclo di vita. Le competenze sviluppate consentono inoltre al designer di confrontarsi con altre figure professionali coinvolte nel processo progettuale, apprendendo linguaggi e nozioni per costruire un dialogo inter e transdisciplinare, indispensabile nell’affrontare la complessità dei sistemi socio-tecnici odierni.
ABILITÀ: l’esperienza didattica prevede che lo studente maturi la capacità di una lettura critica del progetto dal punto di vista della sua sostenibilità, sia nelle sue caratteristiche tecniche (materiali e processi utilizzati) sia nella sua complessità di artefatto (ricadute ambientali, sociali ed economiche). Questo avviene attraverso un progetto congiunto ai tre insegnamenti coinvolti nel modulo, che aiuta lo studente a costruire un proprio know-how per interpretare il progetto e capirne la complessità interdisciplinare. Lo studente diventa così capace di definire nuove strategie di sostenibilità, con particolare attenzione alla valorizzazione della materia e dei sistemi sociali, ambientali ed economici che vi sono dietro. Ulteriori conoscenze e capacità sono acquisite nell’ambito dei singoli contributi disciplinari.
DESIGN E REQUISITI AMBIENTALI DEL PRODOTTO
Lo studente dovrà essere in grado di:
Capire e interpretare gli impatti ambientali relativi all’intero ciclo di vita dei prodotti e dei servizi per migliorarne le performance;
Utilizzare metodologie appropriate per ridurre gli impatti ambientali;
Dibattere sul bilanciamento delle "3P" (Planet, People, Profit) per il perseguimento dello Sviluppo Sostenibile integrando “la cultura” come quarta dimensione promossa dall’UNESCO;
Sviluppare una visione critica e riflessiva sui prodotti, servizi e sistemi in commercio per saper interpretare la realtà che ci circonda.
SENSORI E STRUMENTI DIGITALI PER IL DESIGN
Lo studente dovrà essere in grado di:
Riconoscere e definire le specifiche tecnologiche dei dispositivi che sono comunemente utilizzati nelle diverse fasi della food-chain, dalla produzione alla vendita;
Attuare specifiche scelte di design per garantire il funzionamento di questi dispositivi;
Capire e interpretare i dati fondamentali della food-chain, insieme alle metodologie usate per la loro trasmissione, elaborazione ed utilizzo per generare le informazioni utili agli utenti finali.
GESTIONE SOSTENIBILE
Lo studente dovrà essere in grado di:
Identificare le sfide ed opportunità strategiche e di innovazione per la gestione sostenibile all’interno di un’organizzazione aziendale;
Analizzare gli standard volontari esistenti, i rischi legati al greenwashing, e le modalità per valorizzare le attività legate ad una gestione sostenibile di prodotto e processi produttivi;
Identificare le criticità nella gestione sostenibile di catene del valore internazionali, ad esempio relative a colture quali cacao e caffè.
Il designer è chiamato a rispondere concretamente, attraverso la progettazione di prodotti e servizi, alle sfide contemporanee di Sviluppo Sostenibile. Attraverso l’esperienza didattica offerta dal modulo, lo studente acquisisce le competenze culturali e metodologiche per leggere la sostenibilità del progetto da un punto di vista ambientale, sociale ed economico. Altrettanto fondamentale è acquistare consapevolezza del proprio ruolo professionale da un punto di vista etico e sociale, andando oltre il concetto di design sostenibile per integrare il principio stesso di sostenibilità nel fare progettuale.
CONOSCENZE. Il percorso didattico permette di acquisire le conoscenze basilari relative alle metodologie tecnico-teoriche necessarie a valutare e perseguire la sostenibilità di un prodotto o un servizio attraverso il suo intero ciclo di vita. Le competenze sviluppate consentono inoltre al designer di confrontarsi con altre figure professionali coinvolte nel processo progettuale, apprendendo linguaggi e nozioni per costruire un dialogo interdisciplinare, indispensabile nell’affrontare la complessità dei sistemi socio-tecnici odierni.
ABILITÀ. L’esperienza didattica prevede che lo studente maturi la capacità di una lettura critica del progetto dal punto di vista della sua sostenibilità, sia nelle sue caratteristiche tecniche (materiali e processi utilizzati) sia nella sua complessità di artefatto (ricadute ambientali, sociali ed economiche). Questo avviene attraverso un progetto congiunto ai tre insegnamenti coinvolti nel modulo, che aiuta lo studente a costruire un proprio know-how per interpretare il progetto e capirne la complessità interdisciplinare. Lo studente diventa così capace di definire nuove strategie di sostenibilità, con particolare attenzione alla valorizzazione della materia e dei sistemi sociali, ambientali ed economici che vi sono dietro. Ulteriori conoscenze e capacità sono acquisite nell’ambito dei singoli contributi disciplinari.
REQUISITI AMBIENTALI DEL PRODOTTO
Lo studente dovrà essere in grado di:
• Capire e interpretare gli impatti ambientali relativi all’intero ciclo di vita dei prodotti e dei servizi per migliorarne le performance;
• Utilizzare metodologie appropriate per ridurre gli impatti ambientali;
• Discutere sul bilanciamento delle "3P" (Planet, People, Profit) per il perseguimento dello Sviluppo Sostenibile;
• Sviluppare una visione critica sui prodotti, i servizi e i sistemi in commercio per saper interpretare la realtà che ci circonda.
SENSORI E STRUMENTI DIGITALI PER IL DESIGN
Lo studente dovrà essere in grado di:
• Riconoscere e definire le specifiche tecnologiche dei dispositivi che sono comunemente utilizzati nelle diverse fasi della food-chain, dalla produzione alla vendita;
• Attuare specifiche scelte di design per garantire il funzionamento di questi dispositivi;
• Capire e interpretare i dati fondamentali della food-chain, insieme alle metodologie usate per la loro trasmissione, elaborazione ed utilizzo per generare le informazioni utili agli utenti finali.
GESTIONE SOSTENIBILE
Lo studente dovrà essere in grado di:
• Identificare le sfide ed opportunità strategiche e di innovazione per la gestione sostenibile all’interno di un’organizzazione aziendale;
• Analizzare gli standard volontari esistenti, i rischi legati al greenwashing, e le modalità per valorizzare le attività legate ad una gestione sostenibile di prodotto e processi produttivi;
• Identificare le criticità nella gestione sostenibile di catene del valore internazionali, ad esempio relative a colture quali cacao e caffè.
Si ritiene che lo studente abbia acquisito durante il primo anno del corso di studi una conoscenza di base dei processi metodologici e dei fondamenti culturali alla base del progetto. È importante che lo studente abbia capacità critica e riflessiva affinché, durante gli insegnamenti, possa acquisire gli strumenti per intraprendere valutazioni quali-quantitative. Sono inoltre necessarie conoscenze elementari di matematica e fisica, e di rappresentazione e modellazione grafica.
Si ritiene che lo studente abbia acquisito durante la prima metà del corso di studi una conoscenza di base dei processi metodologici e dei fondamenti culturali alla base del progetto. È importante che lo studente abbia capacità critica affinché durante gli insegnamenti possa acquisire gli strumenti per intraprendere valutazioni quali-quantitative. Sono inoltre necessarie conoscenze elementari di matematica e fisica.
Le discipline del modulo affrontano aspetti diversi del rapporto tra sostenibilità, design e cibo, attraverso tre percorsi didattici distinti ma complementari e collaborativi nello svolgimento di un progetto comune.
DESIGN E REQUISITI AMBIENTALI DEL PRODOTTO (6CFU, 60 ore)
L’insegnamento ha l'obiettivo di promuovere nello studente una sensibilità alla problematica ambientale del sistema alimentare e l'acquisizione delle linee guida per una progettazione sostenibile, da applicare all'intero ciclo di vita del cibo.
I temi trattati nell’insegnamento sono:
Evoluzione storica e principi dello Sviluppo Sostenibile (3 ore)
Strategie progettuali per la sostenibilità ambientale di prodotti e servizi (8 ore)
Problematiche e sfide ambientali in tutto il ciclo di vita del sistema alimentare, dalla coltivazione/allevamento, alla trasformazione, trasporto, consumo e dismissione (14 ore)
La sostenibilità a livello di sistema, dal Design Sistemico all’Economia Circolare (3 ore)
Il ruolo del design in un’ottica di progettazione partecipata e responsabilità condivisa (3 ore)
Inoltre, sarà svolta un’esercitazione in gruppi su un tema comune ai tre insegnamenti e in collaborazione con un’azienda del territorio che si occupa della produzione, trasformazione e distribuzione del cibo (29 ore) per applicare la parte teorica sopra descritta in un caso concreto.
SENSORI E STRUMENTI DIGITALI PER IL DESIGN (3CFU, 30 ore)
L’insegnamento ha l’obiettivo di fornire le conoscenze base dei sensori e delle tecnologie comunemente adottate nella food chain.
Le lezioni saranno suddivise in modo da rispecchiare le diverse fasi della stessa:
15 ore di lezione in aula dedicate a:
Sensori per il controllo della produzione in campo (3.5 ore)
Tracciamento della merce durante il trasporto (3.5 ore)
Strumenti tecnologici per il monitoraggio durante la lavorazione (3.5 ore)
Rappresentazione dei dati all’utente finale (3.5 ore)
15 ore dedicate all’applicazione delle conoscenze teoriche in una esperienza pratica comune a tutto il laboratorio.
GESTIONE SOSTENIBILE (3CFU, 30 ore)
15 ore di lezione in aula dedicate a:
Come calcolare il valore di investimenti “green”: fare sostenibilità paga? (3 ore)
Decarbonizzazione, net zero e compensazione delle emissioni (3 ore)
Standard volontari per certificare la sostenibilità – ecolabels, B-corp, certificazioni da parte di NGO (3 ore)
La sostenibilità nelle filiere agroalimentari internazionali - casi studio di caffè e cacao (6 ore)
1 5 ore dedicate all’applicazione delle conoscenze teoriche in una esperienza pratica comune a tutto il laboratorio.
Le discipline del modulo affrontano aspetti diversi del rapporto tra sostenibilità, design e cibo, attraverso tre percorsi didattici distinti ma complementari e collaborativi nello svolgimento di un progetto comune.
REQUISITI AMBIENTALI DEL PRODOTTO (6CFU, 60 ore)
L’insegnamento ha l'obiettivo di promuovere nello studente una sensibilità alla problematica ambientale del sistema alimentare e l'acquisizione delle linee guida per una progettazione sostenibile, da applicare all'intero ciclo di vita del cibo. I temi trattati nell’insegnamento sono:
• Evoluzione storica e principi dello Sviluppo Sostenibile (3 ore)
• Strategie progettuali per la sostenibilità ambientale di prodotti e servizi (12 ore)
• La sostenibilità a livello di sistema, dal Design Sistemico all’Economia Circolare (3 ore)
• Problematiche e sfide ambientali in tutto il ciclo di vita del sistema alimentare, dalla coltivazione/allevamento, alla trasformazione, trasporto, consumo e dismissione (12 ore)
• il ruolo del design in un’ottica di progettazione partecipata e responsabilità condivisa (3 ore)
Inoltre, sarà svolta un’esercitazione in gruppi su un tema comune ai tre insegnamenti e in collaborazione con un’azienda del territorio che si occupa della produzione, trasformazione e distribuzione del cibo (27 ore) per applicare la parte teorica sopra descritta in un caso concreto.
SENSORI E STRUMENTI DIGITALI PER IL DESIGN (3CFU, 30 ore)
L’insegnamento ha l’obiettivo di fornire le conoscenze base dei sensori e delle tecnologie comunemente adottate nella food chain. Le lezioni saranno suddivise in modo da rispecchiare le diverse fasi della stessa:
• 15 ore di lezione in aula dedicate a:
o Sensori per il controllo della produzione in campo (3.5 ore)
o Tracciamento della merce durante il trasporto (3.5 ore)
o Strumenti tecnologici per il monitoraggio durante la lavorazione (3.5 ore)
o Rappresentazione dei dati all’utente finale (3.5 ore)
• 15 ore dedicate all’applicazione delle conoscenze teoriche in una esperienza pratica comune a tutto il laboratorio.
GESTIONE SOSTENIBILE (3CFU, 30 ore)
15 ore di lezione in aula dedicate a:
• Come calcolare il valore di investimenti “green”: fare sostenibilità paga? (3h)
• Decarbonizzazione, net zero e compensazione delle emissioni (3h)
• Standard volontari per certificare la sostenibilità – ecolabels, B-corp, certificazioni da parte di NGO (3h)
• La sostenibilità nelle filiere agroalimentari internazionali - casi studio di caffè e cacao (6h)
15 ore dedicate all’applicazione delle conoscenze teoriche in una esperienza pratica comune a tutto il laboratorio.
Il modulo si compone di tre discipline, di cui la progettuale è la preponderante con 6CFU, mentre gli altri due insegnamenti di “Sensori e strumenti digitali per il design” e “Gestione sostenibile” hanno 3CFU ciascuno e sono tra loro collegati grazie ad un progetto comune portato avanti in parallelo, organizzando le studentesse e gli studenti in piccoli gruppi. Collaborando con un partner industriale o un’impresa territoriale sul progetto comune, si prevede di fare una visita congiunta in azienda e di organizzare momenti significativi di revisione congiunta del progetto per valutare lo stato di avanzamento del lavoro.
Il modulo si compone di tre discipline, di cui la progettuale è la preponderante con 6CFU, mentre gli altri due insegnamenti di “Sensori e strumenti digitali per il design” e “Gestione sostenibile” hanno 3CFU ciascuno, ma sono accumunati da un progetto comune da portare avanti in parallelo e organizzando le studentesse e gli studenti in piccoli gruppi. Collaborando con un partner industriale sul progetto comune, si prevede di fare una visita congiunta in azienda e di organizzare tre momenti significativi di revisione congiunta del progetto (una iniziale, una intermedia e una finale) per valutare lo stato di avanzamento del lavoro.
I testi di riferimento per le singole discipline sono:
DESIGN E REQUISITI AMBIENTALI DEL PRODOTTO
Ogni lezione teorica è supportata da slide che vengono messe a disposizione degli studenti dell’insegnamento sul portale della didattica in formato pdf.
Testi di riferimento obbligatori sono:
Carla Lanzavecchia (2012) a cura di Silvia Barbero e Paolo Tamborrini. Il fare ecologico. Il prodotto industriale e i suoi requisiti ambientali. Milano, Italia: Edizione Ambiente. ISBN: 978-88-6627-062-1
Barbero S., Cozzo B. (2012). Ecodesign. Ecofriendly objects for everyday use. Postdam, Germany: H.F. Ulmann. ISBN: 978-3-8331-6308-1
Altri testi facoltativi sono:
Bistagnino L., Il Design Sistemico, Slow Food Editore, Bra (CN), 2011 (on-line su Feltrinelli.it)
Bologna G., Manuale della sostenibilità. Idee, concetti, nuove discipline capaci di futuro. Edizioni Ambiente, 2009
Bompan E., I. Brambilla, Che cos’è l’economia circolare, Edizioni Ambiente, 2021
Ceschin, F., & Gaziulusoy, İ.Design for Sustainability: A Multi-level Framework from Products to Socio-technical Systems. Abingdon, UK: Routledge, 2019
Foer J.S., Possiamo salvare il mondo, prima di cena. Perché il clima siamo noi, Guanda Editore, 2019
Germak C. (a cura di), Uomo centro del progetto. Allemandi, Torino 2008
Iraldo F., M. Melis, Oltre il greenwashing. Linee guida sulla comunicazione ambientale per aziende sostenibili, credibili e competitive, Edizioni ambiente, 2020
Klanten R., S. Bohle. Cause and Effect: visualizing sustainability, Die Gestalten Verlag, Germany, 2012
Klein N., This Changes Everything: Capitalism vs. The Climate, Simon & Schuster, USA 2015
Mercalli L., Salire in montagna. Prendere quota per sfuggire al riscaldamento globale, Einaudi, Italy, 2020.
Munari B., Good Design, Corraini Editore, Mantova, 1963
Petrini C., Buono Pulito e Giusto, Slow Food Editore, 2016
Pauli G., Blue economy 3.0. 200 progetti implementati. 5 miliardi di euro investiti. 3 milioni di nuovi posti di lavoro creati. Milano, Edizioni Ambiente, nuova edizione, 2020
Raworth K., L’Economia della ciambella, Milano, Edizioni Ambiente, 2017
Schumacher E. F., Piccolo è bello. Uno studio di economia come se la gente contasse qualcosa, Ugo Mursia Editore, 2011
Tamborrini P., Design Sostenibile. Oggetti, sistemi e comportamenti. Milano, 2009, Italia: Electa
Thackara J., In The Bubble. Design per un futuro sostenibile, Umberto Allemandi & Co. Torino, 2008
Thackara J., How to Thrive in the Next Economy: Designing Tomorrow’s World Today, Thames & Hudson, London, 2015
Vezzoli C., Design di prodotto per la sostenibilità ambientale, Milan, Zanichelli Editore, 2016
SENSORI E STRUMENTI DIGITALI PER IL DESIGN
Letture e materiali didattici saranno forniti durante le lezioni e caricati sul portale della didattica.
GESTIONE SOSTENIBILE
Demartini and Taticchi (Eds) “Corporate Sustainability in Practice: A Guide for Strategy Development and Implementation”, Springer, 2021.
Altre letture e materiali didattici saranno forniti durante le lezioni.
I testi di riferimento per le singole discipline sono:
REQUISITI AMBIENTALI DEL PRODOTTO Ogni lezione teorica è supportata da slide che vengono messe a disposizione degli studenti dell’insegnamento sul portale della didattica in formato pdf.
Testi di riferimento obbligatori sono:
- Carla Lanzavecchia (2012) a cura di Silvia Barbero e Paolo Tamborrini. Il fare ecologico. Il prodotto industriale e i suoi requisiti ambientali. Milano, Italia: Edizione Ambiente. ISBN: 978-88-6627-062-1
- Barbero S., Cozzo B. (2012). Ecodesign. Ecofriendly objects for everyday use. Postdam, Germany: H.F. Ulmann. ISBN: 978-3-8331-6308-1
Altri testi facoltativi sono:
- Bistagnino L., Il Design Sistemico, Slow Food Editore, Bra (CN), 2011 (on-line su Feltrinelli.it)
- Bologna G., Manuale della sostenibilità. Idee, concetti, nuove discipline capaci di futuro. Edizioni Ambiente, 2009.
- Bompan E., I. Brambilla, Che cos’è l’economia circolare, Edizioni Ambiente, 2021
- Ceschin, F., & Gaziulusoy, İ.Design for Sustainability: A Multi-level Framework from Products to Socio-technical Systems. Abingdon, UK: Routledge, 2019.
- Foer J.S., Possiamo salvare il mondo, prima di cena. Perchè il clima siamo noi, Guanda Editore, 2019
- Germak C. (a cura di), Uomo centro del progetto. Allemandi, Torino 2008
- Iraldo F., M. Melis, Oltre il greenwashing. Linee guida sulla comunicazione ambientale per aziende sostenibili, credibili e competitive, Edizioni ambiente, 2020
- Klanten R., S. Bohle. Cause and Effect: visualizing sustainability, Die Gestalten Verlag, Germany, 2012
- Klein N., This Changes Everything: Capitalism vs. The Climate, Simon & Schuster, USA 2015
- Mercalli L., Salire in montagna. Prendere quota per sfuggire al riscaldamento globale, Einaudi, Italy, 2020.
- Munari B., Good Design, Corraini Editore, Mantova, 1963.
- Pauli G., Blue economy 3.0. 200 progetti implementati. 5 miliardi di euro investiti. 3 milioni di nuovi posti di lavoro creati. Milano, Edizioni Ambiente, nuova edizione, 2020.
- Raworth K., L’Economia della ciambella, Milano, Edizioni Ambiente, 2017.
- Schumacher E. F., Piccolo è bello. Uno studio di economia come se la gente contasse qualcosa, Ugo Mursia Editore, 2011
- Tamborrini P., Design Sostenibile. Oggetti, sistemi e comportamenti. Milano, 2009, Italia: Electa.
- Thackara J., In The Bubble. Design per un futuro sostenibile, Umberto Allemandi & Co. Torino, 2008
-Thackara J., How to Thrive in the Next Economy: Designing Tomorrow’s World Today, Thames & Hudson, London, 2015
- Vezzoli C., Design di prodotto per la sostenibilità ambientale, Milan, Zanichelli Editore, 2016
SENSORI E STRUMENTI DIGITALI PER IL DESIGN
Letture e materiali didattici saranno forniti durante le lezioni e caricati sul portale della didattica.
GESTIONE SOSTENIBILE
Demartini and Taticchi (Eds) “Corporate Sustainability in Practice: A Guide for Strategy Development and Implementation”, Springer, 2021.
Altre letture e materiali didattici saranno forniti durante le lezioni.
Dispense; Libro di testo; Materiale multimediale ;
Lecture notes; Text book; Multimedia materials;
Modalità di esame: Prova orale obbligatoria; Elaborato progettuale in gruppo; Prova scritta in aula tramite PC con l'utilizzo della piattaforma di ateneo;
Exam: Compulsory oral exam; Group project; Computer-based written test in class using POLITO platform;
...
I tre insegnamenti condivideranno una prova scritta su Exam con domande a risposta multipla chiusa e altre aperte (in totale 15) che consetiranno di ottenere un punteggio massimo di 30/30.
L'accesso all'esame orale è vincolato al superamento del test scritto con almeno 18/30, all’orale si discuterà del progetto svolto in modo laboratoriale con tutti i docenti dei tre insegnamenti.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Compulsory oral exam; Group project; Computer-based written test in class using POLITO platform;
I tre insegnamenti condivideranno una prova scritta su Exam con domande a risposta multipla chiusa e altre aperte (in totale 60) che consetiranno di ottenere un punteggio massimo di 30/30.
L'accesso all'esame orale è vincolato al superamento del test scritto con almeno 18/30, all’orale si discuterà del progetto svolto in modo laboratoriale con tutti i docenti dei tre insegnamenti.
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.