Il corso offre una disamina di un’ampia ed aggiornata letteratura internazionale in tema di città e società. Mediante un percorso che parte dall'esame dei principali paradigmi della sociologia del territorio, il corso si sviluppa attraverso: - l'analisi del rapporto tra città e differenti parole chiave (es. politica, economia, cultura, ambiente, diversità, ecc.) con un particolare focus sui temi della inclusione sociale, giustizia spaziale, diversità urbana e partecipazione; - l'analisi dei principali metodi di indagine sociale.

Il corso intende fornire contributi utili: - alla conoscenza delle principali teorie della sociologia urbana contemporanea e dei principali metodi di ricerca sociale; - all'analisi critica e alla comprensione dei principali fenomeni urbani in atto (con una particolare attenzione alle problematiche legate a diversità, esclusione, partecipazione, povertà ecc.); - alla capacità di ricercare e analizzare tali fenomeni in contesti situati.

Si ritiene utile che gli studenti conoscano i concetti base della sociologia del territorio (conoscenze acquisite durante la laurea triennale).

Sono previsti 3 moduli principali di lezioni e rispettivamente: A) Storia, paradigmi, riferimenti e argomenti della sociologia del territorio (circa 10 ore) B) Lezioni su argomenti specifici (con un particolare focus sull'analisi degli impatti delle varie politiche urbane in riferimento a tematiche legate all'inclusione sociale, alla giustizia spaziale, alla diversità, alla partecipazione) (circa 40 ore): 1. Città e economia 2. Città e politica 3. Città e cultura 4. Città e diversità 5. Città e genere 7. Città e ambiente C) Lezioni sulle principali metodologie della ricerca sociale (circa 10 ore)

Il corso appare particolarmente vicino alle tematiche dell'obiettivo 11.

L’insegnamento si basa su un complesso di lezioni frontali (svolte dal docente) e su attività di esercitazione (svolte dagli studenti in coppia). Le attività di esercitazione consistono in una presentazione in aula a partire da articoli letti (a casa) sui temi presentati a lezione e rappresentano la base delle discussioni seminariali che ne derivano; queste ultime possono anche essere 'generate' da proiezioni in classe di video e/o documentari, giochi di ruolo ed esercizi vari che che prevedono, comunque, la partecipazione attiva dei singoli studenti.

Per gli studenti frequentanti si raccomanda lo studio del materiale presentato e discusso a lezione e caricato sul portale. Per gli studenti non frequenti: - Ciaffi D., Crivello S., Mela A. (2020), Le città contemporanee. Prospettive sociologiche. Carocci, Roma. - Manza J., Arum R., Haney L. (2018), Progetto sociologia. Guida all'immaginazione sociologica, Pearson Italia, Milano.

Modalità di esame: Prova orale obbligatoria;

Exam: Compulsory oral exam;

... Sia per gli studenti frequentanti che per i non frequentanti l'esame avverrà in forma orale per verificare l'acquisizione di teorie e metodi della ricerca sociale. Per gli studenti frequentanti la valutazione terrà conto: - delle attività di esercitazione svolte durante il corso; - dell’interazione con la classe ed il docente avvenuta nei momenti di dibattito sui temi relativi alle lezioni ed alle esercitazioni; In generale, si prevede di aumentare di 2 unità il voto di chi ha partecipato attivamente alle discussioni in classe, di 1 unità il voto di chi ha partecipato in maniera meno efficace, di 0 unità il voto di chi non ha dimostrato interesse e/o non ha partecipato alla maggior parte delle discussioni. - della discussione orale in sede d’esame (sono previste tre domande aperte, di cui una che verte sull'esercitazione svolta durante il corso e due che riguardano il materiale presentato e discusso a lezione). Per gli studenti non frequentanti l’esame verterà sul materiale bibliografico di riferimento (sono previste tre domande aperte).

Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.