I servizi rappresentano oggi il settore economico a maggiore impatto sulla crescita e sull’occupazione di ogni paese industrializzato. L’attività terziaria include un numero rilevante di settori industriali con caratteristiche strutturali e di mercato diverse, ma con elemento comune: l’influenza crescente delle Information and Communication Technologies (ICT) sulle modalità di erogazione dei servizi e di gestione della relazione con la clientela. In tale ambito, i nuovi paradigmi tecnologici dell’ICT (relativi all’Internet of Things e ai cosiddetti Big Data, nello specifico) abilitano innovazioni radicali che hanno un impatto profondo sui meccanismi di competizione e sulla struttura dei mercati, sulle variabili interne di gestione delle imprese (organizzazione dei processi) e sulle strategie di corporate (scelte di outsourcing, di offshoring, o di integrazione tra aziende). Particolare importanza è rivestita altresì dai settori dei servizi cosiddetti a rete, quali le comunicazioni elettroniche, ma anche i settori dei trasporti sia su base nazionale che locale, dell’energia (elettrica e gas), dei servizi pubblici industriali a dimensione locale, tutti oggi fortemente influenzati dall’avvento delle nuove reti a larga banda e dell’ICT. A questi si affiancano servizi knowledge-intensive come il software, la consulenza, il marketing digitale via Internet, la Ricerca e Sviluppo, i servizi finanziari (bancari e assicurativi) e i servizi pubblici tradizionali (sanità, istruzione e intrattenimento culturale). Infine, anche i settori manifatturieri stanno sviluppando sempre più strategie e modelli di business fondati sulla centralità del “servizio”: dove prima assumevano tradizionalmente un ruolo ancillare nell’assistenza post-vendita (i cosiddetti settori dell’aftermarkets che caratterizzano l’automotive, l’aerospazio e la meccanica industriale) oggi i servizi, soprattutto grazie agli sviluppi nelle ICT, vengono a rappresentare una parte core della proposizione di valore delle imprese manifatturiere, e le imprese di tutti i settori devono essere in grado di comunicare con efficacia ed efficienza attraverso strumenti e canali online che richiedono una valutazione strategica ma impongono un approccio scientifico e una gestione quantitativa. Di fronte a queste tendenze, nell’ambito professionale dell’ingegneria gestionale si registra un crescente bisogno di competenze specifiche per ruoli in grado di gestire innovazione e strategie competitive nei servizi. Tali competenze si basano sui fondamenti di economia industriale e dell’impresa, di strategia e organizzazione, e infine di econometria impartite negli insegnamenti del corso di laurea in Ingegneria Gestionale e vengono qui sviluppate con i seguenti obiettivi:
i) Studiare il funzionamento del mercato nelle industrie di servizi e l’interazione strategica tra le imprese;
ii) Comprendere come le ICT influenzano i processi di erogazione dei servizi, le leve di differenziazione competitiva e la generazione di modelli di business innovativi;
iii) Analizzare il ruolo dei decisori pubblici e l’interazione tra imprese regolate e regolatore;
iv) Disegnare strategicamente e tatticamente la comunicazione online e la conversione del traffico in transazioni utili a un dato modello di business, oltre a individuare e manovrare le principali metriche di valutazione di un progetto di marketing digitale.
Services today represent the economic sector with the greatest impact on growth and employment in every industrialised country. The service sector includes a significant number of industrial sectors with different structural and market characteristics, but with a common element: the growing influence of Information and Communication Technologies (ICT) on the way services are delivered and customer relations are managed. In this context, the new ICT technological paradigms (relating to the Internet of Things and the so-called Big Data, specifically) enable radical innovations that have a profound impact on competition mechanisms and market structure, on the internal management variables of companies (process organisation) and on corporate strategies (choices of outsourcing, offshoring, or integration between companies). Also, of particular importance are the so-called networked services sectors, such as electronic communications, but also the transport sectors on both a national and local basis, energy (electricity and gas), and industrial public services on a local scale, all of which are now strongly influenced by the advent of new broadband networks and ICT. Alongside these are knowledge-intensive services such as software, consulting, digital marketing via the Internet, R&D, financial services (banking and insurance) and traditional public services (health, education and cultural entertainment). Finally, manufacturing sectors are also increasingly developing strategies and business models based on the centrality of 'service': where before they traditionally assumed an ancillary role in after-sales service (the so-called aftermarkets sectors that characterise automotive, aerospace and industrial mechanics) today services, especially thanks to developments in ICT, come to represent a core part of the value proposition of manufacturing companies, and companies in all sectors must be able to communicate effectively and efficiently through online tools and channels that require strategic evaluation but impose a scientific approach and quantitative management. In the face of these trends, there is a growing need in the professional field of management engineering for specific skills for roles capable of managing innovation and competitive strategies in services. These skills are based on the fundamentals of industrial and business economics, strategy and organisation, and lastly econometrics taught in the degree course in Management Engineering and are developed here with the following objectives:
i) Study the functioning of the market in service industries and strategic interaction between businesses;
ii) Understanding how ICTs influence service delivery processes, competitive differentiation levers and the generation of innovative business models;
iii) Analyze the role of public decision makers and the interaction between regulated companies and regulators;
iv) Strategically and tactically design online communication and the conversion of traffic into useful transactions for a given business model, as well as identify and manoeuvre the main evaluation metrics of a digital marketing project.
Si prevede che gli studenti alla fine dell'insegnamento siano in grado di analizzare nel dettaglio il funzionamento, le dinamiche di mercato, le tecniche di marketing digitale utilizzate e le strategie competitive e finanziarie dei principali operatori e le problematiche organizzative e di gestione dell’innovazione nei settori dei servizi. Inoltre, gli studenti saranno in grado di valutare l’efficienza delle imprese di servizi ricorrendo a metodi parametrici e non parametrici e di interpretare le dinamiche di interazione tra public utilities e autorità di regolazione.
L’insegnamento prevede la realizzazione di un project work da parte degli studenti suddivisi in gruppi di lavoro. Nella realizzazione dei progetti gli studenti saranno impegnati nella raccolta di dati da fonti secondarie (es. dati di bilancio e report di settore) e, in alcuni casi, nella generazione di nuovi dati (es. attraverso survey). I project work possono riguardare settori o imprese altamente innovativi dal punto di vista del prodotto, del trattamento dei dati, dell’organizzazione del servizio.
At the end of the course, the student is expected to be able to analyze in details the dynamics of the service industry, the competitive and financial strategies of the main players and the organizational and managerial issues of innovation in the service sectors. In addition, the student will be able to evaluate the efficiency of service companies using parametric and non-parametric methods and to interpret the dynamics of interaction between public utilities and regulatory authorities.
The teaching involves the realization of a projectwork by students divided into work groups. In carrying out the projects, students will be engaged in the collection of data from secondary sources (e.g. balance sheet data and sector reports) and, in some cases, in the generation of new data (e.g. through surveys). The project work can concern highly innovative sectors or companies from the point of view of the product, data processing, service organization.
Sono richieste le conoscenze base di microeconomia, economia e strategia aziendale, economia industriale e statistica.
Basic knowledge of microeconomics, economics and business strategy, industrial economics and statistics are required.
1) I Servizi nell’economia: definizioni e misure del loro impatto economico. Servizi e manifattura: ha ancora senso distinguere? I servizi knowledge-based e la servitization dell’industria. L’efficienza dei servizi condiziona l’industria, le imprese e l’economia. Metodi di misurazione e stima dell’efficienza e della produttività nei servizi. A cosa serve la regolazione dei servizi. I servizi sulle piattaforme online: impatto sulla concorrenza e sul benessere. Uber vs. Taxi; Airbnb vs. Hotels e Airbnb e mercato immobiliare
2) Aspetti di policies e strutture di mercato in presenza di esternalita' incrociate. I nuovi servizi ICT based: il mercato delle piattaforme – fisiche e virtuali - di intermediazione e le strategie di mercato delle imprese. Mercati a due versanti e nuovi trend nel mercato delle comunicazioni e dei contenuti. La sharing economy.
3) La gestione strategica dei servizi digitali. Leve competitive specifiche dell’area dei servizi digitali e non. Modelli emergenti di gestione di servizi innovativi e digitali. Trasformazione digitale e cambiamento nei modelli di business.
4) Digital marketing. Disegnare strategicamente e tatticamente la comunicazione online e la conversione del traffico in transazioni utili a un dato modello di business, oltre a individuare e manovrare le principali metriche di valutazione di un progetto di marketing digitale.
1) Economics and Regulation of Services. Definition of service and knowledge-based services. Impact of the regulation of services on manufacturing, growth, productivity, and investments in infrastructure of public utility companies. Methods and techniques to measure and estimate efficiency in services. The complex relationship between regulatory authorities, state ownership property and political interference
2). Network externalities, market structure and policy implications. Two-sided markets and the new ICT based services: the market of physical and virtual brokerage platforms and the strategies of companies. The sharing economy.
3) Strategic management of services. Competitive levers specific to the service area. Emerging models for managing innovative services. Servitization, Internet of Things and change in business models.
4) Management of innovation in services. Analysis of the implications of new technologies on the generation and diffusion of new services and on the evolution of market structures. Strategies and tools for the protection of the value of innovation. Open innovation in services. Discussion of cases of innovation in business models through the development of new services in different industrial sectors.
L'insegnamento affiancherà le lezioni in aula con testimonianze sia di manager che operano nelle imprese di servizi, sia in società di consulenza specializzate in questi settori sia dei decisori pubblici (autorità di regolazione, autorità antitrust e atri organismi di governo).
Il corso affiancherà le lezioni in aula con testimonianze sia di manager che operano nelle imprese di servizi, sia in società di consulenza specializzate in questi settori sia dei decisori pubblici (autorità di regolazione, autorità antitrust e atri organismi di governo).
Data la trasversalità degli argomenti trattati, si privilegerà l’uso di dispense didattiche rispetto a libri tradizionali. Le dispense saranno fornite agli studenti all’inizio dell'insegnamento.
Slides and scientific articles provided by the teachers.
Modalità di esame: Prova scritta (in aula); Elaborato progettuale in gruppo;
Exam: Written test; Group project;
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L’esame prevede una prova scritta della durata di 75 minuti basata su domande aperte attraverso cui sarà accertata la comprensione dei principali argomenti dell'insegnamento e dei seminari (punteggio massimo 16 punti). La prova é composta da 4 domande, egualmente distribuite sulle parti dell'insegnamento. Durante la prova non è possibile utilizzare materiali a supporto (libri, appunti, ecc...). Il voto finale si baserà anche sulla valutazione di un elaborato progettuale svolto in gruppo (massimo 14 punti) per il quale è prevista una mid-term review ed una presentazione finale di 30 minuti.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Written test; Group project;
L’esame prevede sia una prova orale dove sarà richiesta la comprensione dei principali argomenti del corso e dei seminari, sia la valutazione di un elaborato scritto.
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.