Workshop "A. R. C. A. Arte Ricerca Comunità Abitare"
01SGAPQ, 01SGAPO, 01SGAPV, 01SGAQN
A.A. 2018/19
Lingua dell'insegnamento
Italiano
Corsi di studio
Corso di Laurea Magistrale in Architettura Costruzione Citta' - Torino Corso di Laurea Magistrale in Design Sistemico - Torino Corso di Laurea Magistrale in Architettura Per Il Restauro E Valorizzazione Del Patrimonio - Torino Corso di Laurea Magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile - Torino
Tra le possibili attività professionali di un architetto vi è quella di ideare, progettare riqualificare
spazi urbani. A.R.C.A. intende promuovere l’esperienza dell’arte e del progetto in una riflessione
sui modi di vivere e condividere la creazione nello spazio urbano in un dialogo continuo con il
territorio, la cultura e le comunità locali, nella definizione di ambienti favorevoli allo scambio ed
a processi di co-creazione. Particolare attenzione è posta al tema della sostenibilità, intesa in
tutte le sue forme, sociale, ambientale, economica, anche attraverso processi di autocostruzione
che offrono agli studenti, nella partecipazione alla realizzazione delle opere con
esperienza diretta e concreta del cantiere, un confronto con tecniche, materiali, processi,
organizzazione di cantiere, a complemento della formazione professionale.Arte Ricerca Comunità Abitare ( ARCA) è un progetto nato nel 2016, una nuova esperienza di
collaborazione tra il Politecnico di Torino e l’Associazione Art.ur di Cuneo, promotrice della
piattaforma d’arte contemporanea ZOOART, già consolidata con successo nelle edizione del
2012 , 2013 e con i percorsi artistici nel centro storico di Cuneo in innovative forme di
sperimentazione tra progetto e cantieri che hanno coinvolto centinaia di studenti del Politecnico
di Torino nella realizzazione di installazioni d’arte e di design a scala urbana.
Nell’edizione 2016 e 2017 sono stati coinvolti gli “Orizzontale”, http://www.orizzontale.org
collettivo di architetti di Roma di fama internazionale impegnati dal 2010 su progetti di
sperimentazione per nuove forme di interazione tra abitanti e beni comuni urbani, attraverso
processi di composizione architettonica.
http://www.politocomunica.polito.it/events/appuntamenti/(idnews)/8955
https://twitter.com/i/moments/875118271913230336?lang=it
Il workshop ARCA 2019 è promosso e realizzato in collaborazione con l’Associazione ARTUR.
L’esito estremamente positivo della collaborazione ha portato alla sua conferma per la nuova
edizione, sulla base di un rapporto che è per volontà di entrambe le parti destinato ad un
consolidamento, siglato da una Convenzione specifica.
Dopo il successo delle edizioni precedenti, ZOOART ARCA si ripresenta continuando la sua
evoluzione e il suo percorso che amplia la ricerca negli spazi urbani.
Le edizioni passate di ZOOART A.R.C.A. - Arte, Ricerca, Comunità, Abitare hanno fatto la
scelta determinante di lavorare sempre più in sinergia con gli attori della provincia attraverso la
creazione di percorsi artistici itineranti, incentrati su una riflessione sui modi di abitare lo spazio
pubblico e privato coinvolgendo tre città cardine della provincia: Cuneo, Saluzzo e Alba.
Grazie a questa esperienza, con l’organizzazione di eventi, workshop, istallazioni artistiche e
lavori effettuati con la collaborazione dei comitati di quartiere e associazioni locali insieme a
giovani creativi, artisti, relatori di fama internazionale, professori, studenti e amministratori, si è
attivata una forte collaborazione per rendere la città più inclusiva e l’arte più democratica.
Una ricerca che coinvolge persone di tutte le età e che ha permesso di dare voce a realtà
urbane emarginate, utilizzando le esposizioni e l’arte come canale comunicativo e dicontatto fra due mondi non sempre così vicini.
Visti i risultati, i quartieri periferici sono quindi diventati protagonisti accanto al centro storico
già nell’edizione 2017/18 come cardine delle attività, al fine di renderli sempre meno decentrati
e sempre più fulcro delle iniziative di cittadinanza attiva.
L’esperienza positiva degli anni passati rappresenta una buona pratica da seguire e per questo
motivo si intende portare avanti il percorso iniziato nelle città di Cuneo e di Alba. L’obiettivo è
quello di rendere salde le strategie già consolidate confermando l’intenzione di adottare un
processo di analisi e confronto per un lavoro sulle esigenze delle comunità delle periferie
tramite il dialogo strutturato tra amministrazioni, comitati di quartiere, università, studenti e
artisti.Si prevede di continuare con il format attuale, grazie alla collaborazione del collettivo di
giovani architetti di fama internazionale Orizzontale di Roma che creano oggetti di design e
laboratori artistici nello spazio pubblico (www.orizzontale.org).
Al centro non solo l’adiacenza per gli studenti con le realtà emergenti internazionali
dei collettivi di architettura, ma l’esperienza diretta del cantiere, della costruzione
condotta direttamente dagli studenti sotto la regia del Politecnico, del Collettivo di
architetti Orizzontale e dell’associazione ART.UR.
Saranno coinvolti nuovamente il Comune di Cuneo, il Comune di Alba e i comitati di
quartiere delle aree di realizzazione del progetto. Le amministrazioni e i rappresentanti della
cittadinanza saranno invitati a prendere parte alla progettazione condivisa e saranno
attivamente coinvolti del processo di creazione archtiettonica artistica, andando confermare la
volontà di creare un progetto che nasca dalle esigenze degli abitanti e si crei coralmente.
Nell’edizione in corso la Città di Cuneo ha scelto di lavorare sul quartiere Cuneo Nuova con un
progetto sui playground, la Città di Alba sta sviluppando il processo con E. Mazzi nel quartiere
Tetti Blu.
L’obiettivo dell’azione a Cuneo sarà quello di facilitare il dialogo tra amministratori e
stakeholder, grazie al tutoring del Collettivo di architetti Orizzontale e il lavoro degli studenti
iscritti al corso di laurea del Politecnico di Torino, dando vita ad una fucina per la
progettualità condivisa e partecipata al fine di donare al quartiere uno spazio pubblico e
accessibile per la creazione artistica. In questa location saranno oggetto della fase espositiva
progetti (masterplan, design, ecc.) frutto del processo di dialogo tra designer e
architetti professionisti, comunità locale e studenti dell’ultimo anno di Architettura.
Ad Alba, invece, si lavorerà per il riallestimento del contenitore A.R.C.A. coinvolgendo artisti di
fama (nell’edizione 2017 è attualmente al lavoro l’artista E. Mazzi) in un processo di dialogo e
collaborazione con gli abitanti del luogo che permetta di realizzare un’esposizione che attivi
legami effettivi con i residenti. L’obiettivo sinergico per implementare il pubblico e raggiungere
anche coloro che non sono stati direttamente coinvolti le processo è quello di accogliere
spettacoli e laboratori per bambini e adulti, facilitando l’integrazione e il consolidamento
dell’identità del quartiere. Tale metodologia è stata molto efficace nelle edizioni passate
portando aduna richiesta da parte dell’associazione di quartiere di prolungare il periodo
espositivo.
Il workshop di progettazione con lezioni, conferenze di Artur e degli studi selezionati, aziende e
professionisti , progettazione, costruzione, cantiere evento e mostra si svolgerà nel secondo
semestre dell’anno accademico 2018-2019
Il workshop di progettazione con lezioni, conferenze di Artur e degli studi selezionati, aziende e
professionisti , progettazione, costruzione, cantiere evento e mostra si svolgerà nel secondo
semestre dell’anno accademico 2018-2019
Modalità di esame: Elaborato grafico prodotto in gruppo; Progetto individuale;
Exam: Group graphic design project; Individual project;
...
L’esame consiste nella valutazione dei progetti (presentati in tavole A1) relativi alla presentazione masterplan generale per la riqualificazione dell’area in oggetto, progetto architettonico di dettaglio e con sviluppo elaborati esecutivi. La votazione sarà espressa complessivamente in trentesimi e valuterà la rispondenza ai temi del bando, agli sviluppi della progettazione partecipata, la fattibilità costruttiva del progetto e la qualità estetica dell’intervento. La forte caratterizzazione del workshop verso la costruzione comporterà una partecipazione diretta che verrà valutata con la certificazione e accertamento della presenza al cantiere di costruzione anche questa espressa in trentesimi. La valutazione complessiva sarà data dalla somma delle valutazioni in percentuale (60% al progetto, 40% al cantiere)
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Group graphic design project; Individual project;
L’esame consiste nella valutazione dei progetti (presentati in tavole A1) relativi alla presentazione masterplan generale per la riqualificazione dell’area in oggetto, progetto architettonico di dettaglio e con sviluppo elaborati esecutivi. La votazione sarà espressa complessivamente in trentesimi e valuterà la rispondenza ai temi del bando, agli sviluppi della progettazione partecipata, la fattibilità costruttiva del progetto e la qualità estetica dell’intervento. La forte caratterizzazione del workshop verso la costruzione comporterà una partecipazione diretta che verrà valutata con la certificazione e accertamento della presenza al cantiere di costruzione anche questa espressa in trentesimi. La valutazione complessiva sarà data dalla somma delle valutazioni in percentuale (60% al progetto, 40% al cantiere)
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.