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Tirocinio III

01THGSK

A.A. 2023/24

Lingua dell'insegnamento

Italiano

Corsi di studio

Corso di Laurea in Tecnologie Per L'Industria Manifatturiera (Corso Professionalizzante) - Torino

Organizzazione dell'insegnamento
Didattica Ore
Docenti
Docente Qualifica Settore h.Lez h.Es h.Lab h.Tut Anni incarico
Calignano Flaviana   Professore Associato IIND-04/A 0 0 0 0 4
Collaboratori
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Didattica
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
*** N/A *** 32 S - Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali
2021/22
Il tirocinio è un’attività formativa prevista dalla legge che consente al giovane di entrare in un ambiente di lavoro, sperimentare le logiche e le dinamiche aziendali, comprendere i processi che si sviluppano nelle organizzazioni produttive, sviluppare un’esperienza operativa e, attraverso l’addestramento pratico, acquisire nuove competenze e professionalità. A ogni tirocinio è infatti associato un progetto formativo individuale, definito nel quadro della convenzione che l'azienda sottoscrive con il Politecnico. Durante il progetto il tirocinante è seguito da un Tutore Aziendale e da un Tutore Accademico. Il rapporto che si costituisce tra azienda e tirocinante non è un rapporto di lavoro subordinato, non comporta pertanto il sorgere di obblighi retributivi e previdenziali e non obbliga l'azienda ad assumere il tirocinante al termine dell'esperienza. La copertura assicurativa durante il tirocinio è garantita dal Politecnico. A discrezione dell'azienda può essere previsto il rimborso spese, buoni pasto, utilizzo della mensa aziendale o altro.
Il tirocinio è un’attività formativa prevista dalla legge che consente al giovane di entrare in un ambiente di lavoro, sperimentare le logiche e le dinamiche aziendali, comprendere i processi che si sviluppano nelle organizzazioni produttive, sviluppare un’esperienza operativa e, attraverso l’addestramento pratico, acquisire nuove competenze e professionalità. A ogni tirocinio è infatti associato un progetto formativo individuale, definito nel quadro della convenzione che l'azienda sottoscrive con il Politecnico. Durante il progetto il tirocinante è seguito da un Tutore Aziendale e da un Tutore Accademico. Il rapporto che si costituisce tra azienda e tirocinante non è un rapporto di lavoro subordinato, non comporta pertanto il sorgere di obblighi retributivi e previdenziali e non obbliga l'azienda ad assumere il tirocinante al termine dell'esperienza. La copertura assicurativa durante il tirocinio è garantita dal Politecnico. A discrezione dell'azienda può essere previsto il rimborso spese, buoni pasto, utilizzo della mensa aziendale o altro.
È compito dello studente individuare e contattare l’azienda che offrirà il tirocinio. L’ente ospitante (definito nel seguito Azienda), può essere un’azienda, un ente pubblico o privato, una cooperativa o una associazione, ma non può essere una Università. Inoltre, non è consentito svolgere il tirocinio in aziende di proprietà di famigliari. Il tirocinio può essere svolto in Italia o all’estero con le stesse modalità. I tirocini curriculari della Laurea professionalizzante sono tre e devono essere svolti nella sequenza prevista, che prevede un impegno progressivamente crescente, in termini di ore, da parte dello studente.
È compito dello studente individuare e contattare l’azienda che offrirà il tirocinio. L’ente ospitante (definito nel seguito Azienda), può essere un’azienda, un ente pubblico o privato, una cooperativa o una associazione, ma non può essere una Università. Inoltre, non è consentito svolgere il tirocinio in aziende di proprietà di famigliari. Il tirocinio può essere svolto in Italia o all’estero con le stesse modalità. I tirocini curriculari della Laurea professionalizzante sono tre e devono essere svolti nella sequenza prevista, che prevede un impegno progressivamente crescente, in termini di ore, da parte dello studente.
I tre tirocini sono previsti nel piano degli studi nel secondo periodo didattico del rispettivo anno di corso: 1° anno: Tirocinio I - 8 crediti didattici corrispondenti a 200 ore di presenza in azienda; 2° anno: Tirocinio II - 16 crediti didattici corrispondenti a 400 ore di presenza in azienda; 3° anno: Tirocinio III - 30 crediti didattici corrispondenti a 750 ore di presenza in azienda . Tuttavia, considerate le specificità della Laurea Professionalizzante, è lasciata libertà allo studente di attivare i tirocini anche in altri periodi dell’anno. In tal caso, è compito dello studente gestire in maniera adeguata il proprio carico didattico e la frequenza delle lezioni compatibilmente con l’impegno richiesto dal tirocinio. L’esperienza del tirocinio III, con la redazione della sua relazione conclusiva, consente di avere materiale utile per l’elaborazione della “prova finale” per il conseguimento della laurea professionalizzante. Prima di accedere alla procedura di attivazione del tirocinio, lo studente deve individuare e contattare direttamente una Azienda, disponibile ad accoglierlo come tirocinante e a definire argomento e modalità del tirocinio. Alcune offerte di tirocinio sono disponibili sulla pagina personale del Portale della Didattica, nella sezione “Stage”. Lo studente può anche proporre direttamente una Azienda che non compare nell’elenco e nella quale desidererebbe svolgere il tirocinio formativo. In ogni caso deve sussistere la convenzione quadro oppure deve esserne stipulata una tramite l’Ufficio CS. Il Tutore accademico viene assegnato automaticamente alla compilazione del progetto formativo, scegliendolo da una lista di docenti che sono stati abilitati a svolgere l’attività di tutoraggio. Lo sviluppo temporale del tirocinio (date e orari) è definito insieme al Tutore aziendale, tenendo conto dei possibili vincoli didattici del tirocinante e dell’orario dei dipendenti dell'azienda ospitante. È prevista la possibilità di riconoscere attività pregresse di tirocinio (o assimilabili al tirocinio, purché ben documentate) in sostituzione dei tirocini del primo e secondo anno. Non è prevista la sostituibilità del tirocinio del terzo anno. Il riconoscimento delle attività pregresse viene valutato da un’apposita Commissione, con giudizio inappellabile, sulla base della documentazione presentata dallo studente richiedente secondo quanto riportato nel regolamento dei tirocini. Gli studenti lavoratori possono richiedere di svolgere l’attività di tirocinio presso l’azienda in cui lavorano. Per il riconoscimento del tirocinio, tutte le ore previste devono essere svolte presso un'unica azienda. Il monte ore richiesto per la convalida dei crediti, infatti, non può essere raggiunto come somma di tirocini più brevi svolti presso aziende differenti. Lo studente è tenuto a segnalare tempestivamente al proprio tutor accademico l'insorgere di criticità o problematiche che potrebbero compromettere il corretto svolgimento del tirocinio e la sua conclusione. Per qualunque problema è possibile contattare l’Ufficio CS via ticket o sportello. Referente per i tirocini della Laurea Professionalizzante: Prof.ssa Flaviana Calignano (flaviana.calignano@polito.it)
I tre tirocini sono previsti nel piano degli studi nel secondo periodo didattico del rispettivo anno di corso: 1° anno: Tirocinio I - 8 crediti didattici corrispondenti a 200 ore di presenza in azienda; 2° anno: Tirocinio II - 16 crediti didattici corrispondenti a 400 ore di presenza in azienda; 3° anno: Tirocinio III - 30 crediti didattici corrispondenti a 750 ore di presenza in azienda . Tuttavia, considerate le specificità della Laurea Professionalizzante, è lasciata libertà allo studente di attivare i tirocini anche in altri periodi dell’anno. In tal caso, è compito dello studente gestire in maniera adeguata il proprio carico didattico e la frequenza delle lezioni compatibilmente con l’impegno richiesto dal tirocinio. L’esperienza del tirocinio III, con la redazione della sua relazione conclusiva, consente di avere materiale utile per l’elaborazione della “prova finale” per il conseguimento della laurea professionalizzante. Prima di accedere alla procedura di attivazione del tirocinio, lo studente deve individuare e contattare direttamente una Azienda, disponibile ad accoglierlo come tirocinante e a definire argomento e modalità del tirocinio. Alcune offerte di tirocinio sono disponibili sulla pagina personale del Portale della Didattica, nella sezione “Stage”. Lo studente può anche proporre direttamente una Azienda che non compare nell’elenco e nella quale desidererebbe svolgere il tirocinio formativo. In ogni caso deve sussistere la convenzione quadro oppure deve esserne stipulata una tramite l’Ufficio CS. Il Tutore accademico viene assegnato automaticamente alla compilazione del progetto formativo, scegliendolo da una lista di docenti che sono stati abilitati a svolgere l’attività di tutoraggio. Lo sviluppo temporale del tirocinio (date e orari) è definito insieme al Tutore aziendale, tenendo conto dei possibili vincoli didattici del tirocinante e dell’orario dei dipendenti dell'azienda ospitante. È prevista la possibilità di riconoscere attività pregresse di tirocinio (o assimilabili al tirocinio, purché ben documentate) in sostituzione dei tirocini del primo e secondo anno. Non è prevista la sostituibilità del tirocinio del terzo anno. Il riconoscimento delle attività pregresse viene valutato da un’apposita Commissione, con giudizio inappellabile, sulla base della documentazione presentata dallo studente richiedente secondo quanto riportato nel regolamento dei tirocini. Gli studenti lavoratori possono richiedere di svolgere l’attività di tirocinio presso l’azienda in cui lavorano. Per il riconoscimento del tirocinio, tutte le ore previste devono essere svolte presso un'unica azienda. Il monte ore richiesto per la convalida dei crediti, infatti, non può essere raggiunto come somma di tirocini più brevi svolti presso aziende differenti. Lo studente è tenuto a segnalare tempestivamente al proprio tutor accademico l'insorgere di criticità o problematiche che potrebbero compromettere il corretto svolgimento del tirocinio e la sua conclusione. Per qualunque problema è possibile contattare l’Ufficio CS via ticket o sportello. Referente per i tirocini della Laurea Professionalizzante: Prof.ssa Flaviana Calignano (flaviana.calignano@polito.it)
Modalità di esame: Elaborato scritto individuale; Accertamento (esame senza voto);
Exam: Individual essay; Check;
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Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Individual essay; Check;
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.
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