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PORTALE DELLA DIDATTICA

Controllo, strumentazione e sicurezza per i processi chimici

02QWAMB

A.A. 2018/19

Lingua dell'insegnamento

Italiano

Corsi di studio

Organizzazione dell'insegnamento
Didattica Ore
Lezioni 43,5
Esercitazioni in aula 10,5
Esercitazioni in laboratorio 6
Docenti
Docente Qualifica Settore h.Lez h.Es h.Lab h.Tut Anni incarico
Collaboratori
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Didattica
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
2018/19
L'insegnamento intende introdurre gli studenti del terzo anno alle problematiche di base del controllo automatico e della sicurezza dei processi. L'insegnamento parte dallo studio della dinamica dei processi chimici ed alimentari, trattati con i modelli semplificati studiati negli insegnamenti precedenti di fenomeni di trasporto, termodinamica e reattori chimici. Tali modelli vengono quindi risolti analiticamente con strumenti matematici adeguati, quali trasformate di Laplace, e numericamente, utilizzando simulatori dinamici quali simulink e matlab. Vengono poi analizzate le logiche di controllo feed-back classiche con particolare attenzione a stabilità e progettazione dei sistemi controllo. Infine vengono brevemente presentate le tecniche di controllo avanzate, la strumentazione industriale (con particolare attenzione all'industria alimentare) e le nozioni di base relative a stesura e lettura di un Piping and Instrumentation Diagram. Il modulo di sicurezza verte sui concetti base di prevenzione dei rischi nell'industria di processo. Si presentano sommariamente le norme vigenti, gli obblighi e le relative responsabilòità che un Ingegnere dovrà sostenere nel corso della propria carriera. Succesivamente si presentano i concetti di rischio e pericolo, i concetti di rischi chimico e le proprietà pericolose delle sostanze (tossicità, infiammabilità, ecc.) affinchè l'allievo possa valutare i pericoli derivanti dall'uso di prodotti tossici e/o infiammabili al fine di proteggere sia la salubrità dell'ambiente di lavoro che l'ambiente circostante uno stabilimento. Si presentano le principali tipologie di incidenti industriali (esplosioni, incendi, rilasci tossici, reazioni fuggitive) e si forniscono gli strumenti metodologici e operativi per valutare l'entità delle conseguenze. Particolare attenzione verrà anche prestata agli aspetti del controllo dei processi per la conduzione in sicurezza.
This course addresses the problem of control of dynamic processes. The main topics covered include: - Analysis of dynamic chemical processes, - Formulation of mechanistic models, - Control strategies for regulating dynamic performance, - Analysis of feedback and feedforward systems, - Introduction to multivariate control, - Instrumentations for the monitoring of industrial processes, - Introduction to Piping Instrumentation Diagrams. The safety module focuses on the basic concepts of risk prevention in the process industry. The current regulations, obligations and relative responsibilities that an Engineer will have to support during his career are summarily presented. Next, the concepts of risk and danger, the concepts of chemical risks and the hazardous properties of substances (toxicity, flammability, etc.) are presented so that the student can evaluate the dangers arising from the use of toxic and / or flammable products in order to to protect both the healthiness of the work environment and the environment around an establishment. The main types of industrial accidents (explosions, fires, toxic releases, fugitive reactions) are presented and methodological and operational tools are provided to evaluate the extent of the consequences. Particular attention will also be paid to the aspects of process control for safe operation.
L'obiettivo principale è lo sviluppo della capacità di progettare e gestire autonomamente sistemi di controllo automatico. In particolare gli allievi acquisiranno le conoscenze e le abilità volte a: - ricavare modelli matematici dettagliati e semplificati per lo studio della dinamica dei processi chimici - programmare attività industriali di sperimentazione per l'identificazione parametrica (cioè la determinazione delle costanti e dei parametri che compaiono in tali modelli) - scegliere e progettare il tipo di strumentazione industriale necessaria per il controllo automatico scegliere e progettare gli attuatori più comuni - progettare sistemi di controllo feed-back proporzionali, proporzionali integrali, proporzionali derivativi e proporzionali integrali derivativi - avere familiarità con le tecniche di controllo avanzate (feed-forward, rapporto, auctioneering, ...) - simulare il comportamento dinamico dei processi al calcolatore - leggere e comprendere un Piping and Instrumentation Diagram - quantificare il rischio e il pericolo - valutare le proprietà pericolose di sostanze e preparati - individuare rischi e pericoli connessi con la presenza di determinate sostanze considerate le condizioni di processo - stimare le conseguenze di un evento incidentale - discutere la compatibilità ambientale di un sito
At the end of the course, students can: - Represent dynamic processes by basic differential equations of energy and mass, - Solve linear ordinary differential equations by Laplace transform, - Represent dynamic processes by transfer functions in block diagrams, - Calculate how dynamic systems respond to various disturbances, - Study the stability of dynamic systems, with and without control, - Design feedback control systems, - Enhance feedback control with cascade and feedforward control strategies, - Choose the appropriate sensors for the monitoring of the process, - Draw and read simple Piping and Instrumentation Diagrams. - Identification of risks and hazards associated with handling of chemicals at specific process conditions; - Estimation of the consequences of an incident; - Investigation of topics by reading technical and scientific publications
Gli studenti potranno proficuamente seguire l'insegnamento solo se capaci di: - risolvere equazioni e disequazioni di secondo grado, risolvere integrali e derivate semplici in variabile singola, risolvere equazioni differenziali e sistemi di equazioni differenziali lineari a coefficienti costanti, effettuare studi di funzione in campo reale e semplici calcoli con numeri complessi. - risolvere equazioni di bilancio macroscopiche (in condizioni dinamiche) di materia, energia e quantità di moto utilizzare i modelli fluidodinamici semplificati di flusso a pistone e perfettamente miscelato ed i modelli cinetici più comuni (ad esempio legge di Arrhenius) - tradurre in equazioni algebriche condizioni di equilibrio termodinamico - utilizzare ambienti di simulazione quali matlab
As prerequisites, students should be able to solve linear ordinary differential equations calculate integrals and derivatives of simple functions, and solve problems (with simple geometry) involving heat and mass transfer by a rigorous development of the basic differential equations of energy and mass.
Introduzione al controllo di processo: - Specifiche e necessità del controllo per un impianto di processo; - Configurazioni generali di sistemi di controllo: feedback e feedforward; - Struttura e componenti del sistema di controllo e risposta in transitorio. Studio del comportamento dinamico di processi chimici - Bilanci macroscopici e locali di materia, energia e quantità di moto; - Elementi introduttivi all’analisi dinamica: trasformata di Laplace; - Dinamica dei sistemi lineari a basso ordine e di ordine superiore; - Sistemi a risposta inversa e con ritardo. Analisi della risposta in frequenza. Controllo di processi chimici - Controllo di sistemi SISO (single-input/single-output); - Sistemi di controllo a retro-azione (feedback) e loro progettazione; - Sistemi di controllo avanzati per processi con dinamiche "complesse"; - Controllo con sistemi digitali e controllo digitale diretto; - Significato, utilizzo e strutture di P&ID (Piping and Instrumentation Drawings); - Esemplificazioni particolari per impianti e apparecchiature tipiche dell’industria di processo; - Monitoraggio del processo: misura di portata, temperatura, pressione, viscosità e composizione; - Acquisizione di dati sperimentali nel laboratorio didattico e simulazione dinamica di un processo reale. Simulazione di processo - Introduzione ai simulatori dinamici (Simulink). Sicurezza Industriale - Il fenomeno infortunistico e quello delle malattie professionali. - I rischi nell'industria di trasformazione. - La tossicità delle sostanze. - Prevenzione e protezione contro gli incendi. - Problematiche di sicurezza nella gestione di reattori chimici
Introduction to process control. Process dynamics: review on macroscopic and shell heat/mass balances, Laplace transform, analysis of the dynamic behavior of low and high order systems, frequency analysis, calculation of stability limits. Process control: design and analysis of feedback control systems, enhance of the performance of feedback control systems (cascade and feedforward strategies), introduction to multivariate control. Process instrumentations: sensors for the monitoring of temperature, flow rate, pressure, level of a liquid. Piping and Instrumentation Diagrams for basic operations. Industrial safety Accidents and occupational diseases The risks in the processing industry. Toxicity Fires prevention and protection. Security issues in the management of chemical reactors
Nella seconda parte del corso è previsto che gli studenti si organizzino in gruppi e si occupino dello studio del comportamento dinamico di un processo chimico assegnato con l’ausilio di programmi di simulazione quali matlab. E’ inoltre previsto lo studio sperimentale di un riscaldatore: identificazione di processo e progetto di un sistema di controllo in retroazione. I risultati ottenuti nel corso delle esercitazioni dovranno essere presentati al docente nella forma di una relazione scritta.
Weekly assignments in which the student can apply some of the concepts learned in lecture to real problems in chemical processing. The solutions of these assignments will be published on the website of the course. Furthermore, before the end of the course, the student have to deliver a short report about the results obtained during laboratory practices, which involve the design of a feedback controller for the regulation of the fluid temperature at the outlet of a tank and the numerical investigation of the dynamics of a given process using MatLab.
I seguenti testi sono consigliati per chiarimenti sugli argomenti trattati a lezione: 1. Ogunnaike, B. A., Ray, H. E. Process Dynamics, Modeling and Control. Oxford University Press, 1994. 2. Seborg, D.E., T.F. Edgar, D.A. Mellichamp and F.J. Doyle III, Process Dynamics and Control. John Wiley & Sons, New York, 2010. 3. Daniel Crowl, Joseph F. Louvar, Chemical Process Safety, Prentice Hall eds., 3rd ed., 2011
Ogunnaike, B. A., Ray, H. E. Process Dynamics, Modeling and Control. Oxford University Press, 1994. Seborg, D.E., T.F. Edgar, D.A. Mellichamp and F.J. Doyle III, Process Dynamics and Control. John Wiley & Sons, New York, 2010. Daniel Crowl, Joseph F. Louvar, Chemical Process Safety, Prentice Hall eds., 3rd ed., 2011
Modalità di esame: Prova scritta (in aula); Prova orale obbligatoria;
Exam: Written test; Compulsory oral exam;
... La verifica dell’apprendimento avviene mediante due prove scritte e due colloqui di cui uno facoltativo come dettagliato nel seguito. La prima verte su “Controllo e strumentazione per i processi chimici” e accerta la capacità dello studente di eseguire calcoli applicativi e, per un processo assegnato, scegliere e progettare una strategia di controllo appropriata. La prova scritta si basa su due/tre esercizi di tipo applicativo, che però richiedono una conoscenza congiunta degli aspetti teorici e di quelli di calcolo, e di una dimostrazione di teoria. Lo svolgimento della prova richiede circa due ore, durante le quali lo studente non può consultare né libri né appunti. Per accedere alla prova scritta occorre aver conseguito una valutazione positiva della relazione relativa all’esercitazione di laboratorio sperimentale e a quella di calcolo. La valutazione di queste ultime sarà pubblicata sul portale della didattica prima della sessione d’esame e potrà essere “SUPERATO” oppure “NON SUPERATO”. Nel primo caso, lo studente riceverà un bonus di 1 punto da aggiungere al voto della prova scritta. Nel caso in cui la valutazione della relazione fosse “NON SUPERATO”, lo studente non potrà usufruire di alcun bonus. Nello specifico, l’esercitazione sperimentale prevede che lo studente progetti un controllore in retroazione per la regolazione di temperatura in un serbatoio riscaldato e perfettamente miscelato. L’esercitazione di calcolo, invece, prevede lo studio del comportamento dinamico di un processo assegnato utilizzando MatLab. Qualora lo studente avesse ottenuto almeno 18/30 alla prova scritta, potrà chiedere di registrare il voto oppure sostenere un esame orale integrativo. In quest’ultimo caso il colloquio prevede due domande di approfondimento sugli aspetti teorici trattati a lezione e un ultimo quesito sulla strumentazione industriale. La durata del colloquio è di circa 20 minuti. Il voto finale sarà la media pesata della prova scritta (70%) e di quella orale (30). La seconda parte verte su “Sicurezza nei Processi Industriali”. La seconda prova scritta verte sui contenuti del modulo di sicurezza e si compone di 20 domande a risposta chiusa ed una a risposta aperta. il risultato di questa prova è espresso in trentesimi e fa media col voto del colloquio orale obbligatorio relativo alla parte sicurezza. Al fine di superare il modulo di sicurezza occorre conseguire almeno 18/30 sia nella prova scritta che durante il colloquio orale. Al fine di superare l’esame occorre conseguire almeno 18/30 per entrambi i moduli del corso. L'unione pesata dei due voti (Controllo e strumentazione pesa il 60%, mentre Sicurezza il 40%) produce la valutazione finale.
Gli studenti e le studentesse con disabilità o con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), oltre alla segnalazione tramite procedura informatizzata, sono invitati a comunicare anche direttamente al/la docente titolare dell'insegnamento, con un preavviso non inferiore ad una settimana dall'avvio della sessione d'esame, gli strumenti compensativi concordati con l'Unità Special Needs, al fine di permettere al/la docente la declinazione più idonea in riferimento alla specifica tipologia di esame.
Exam: Written test; Compulsory oral exam;
The student will receive a separate score for each of the two modules, “Control and Instrumentation for chemical processes” and “Safety for industrial processes”. As concerns the first module, Control and instrumentation for chemical processes, the score is the result of a 2-hour, closed-book, closed-notes examination. The test consists of three/four written assignments, which requires the application of concepts learned in lecture to real problems in chemical processing and, more specifically, select and design an appropriate control strategy for a given process. At the end of the course, students have to deliver a short report about the lab practice, which include both experimental and numerical simulations. Before the exam session, the result of this report will be published and might state “Pass” or “Fail”. In the case of “Pass”, the score of the written exam will be increased of 1 point, otherwise there won’t be any correction. If the score of the written exam is 18/30 or higher, the student can register it or ask for a further evaluation. In this last case, the student has to do a 20-minute interview which includes two questions about the application of concepts learned in lecture and one question about the Instrumentation for the monitoring of chemical processes. The written exam and the interview scores are averaged (70% for written exam and 30% for the interview) to give the overall result for the exam. The second part focuses on "Safety in Industrial Processes". The second written test focuses on the contents of the security module and consists of 20 closed questions and one open question. The result of this test is expressed in thirtieths and averages with the vote of the obligatory oral interview related to the safety part. In order to pass the safety module, you must achieve at least 18/30 both in the written test and during the oral exam. In order to pass the exam, you must achieve at least 18/30 for both modules of the course. The weighted union of the two votes (Control and instrumentation weights 60%, while Security 40%) produces the final evaluation.
In addition to the message sent by the online system, students with disabilities or Specific Learning Disorders (SLD) are invited to directly inform the professor in charge of the course about the special arrangements for the exam that have been agreed with the Special Needs Unit. The professor has to be informed at least one week before the beginning of the examination session in order to provide students with the most suitable arrangements for each specific type of exam.
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