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Laurea in Ingegneria civile
Profilo della professione |
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Il laureato in Ingegneria Civile si occupa di progettazione, controllo, esecuzione e gestione delle opere civili in settori operativi, come quelli delle strutture, dell’idraulica (ad esempio acquedotti, fognature e canalizzazioni), della geotecnica (ad esempio galleria ed opere in terra), dei trasporti e delle infrastrutture di trasporto (per esempio strade, ponti, ferrovie, aeroporti ed impianti a fune), della topografia, delle strutture e dell’edilizia. |
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Aspetti qualificanti |
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L’ingegnere civile viene riconosciuto e apprezzato per la capacità di affrontare tematiche specifiche e allo stesso tempo trasversali nel settore delle costruzioni e delle opere presenti sul territorio. Inoltre, quello dell’ingegneria civile è anche un settore vitale e in crescita: oggi a questa figura professionale sono attribuiti compiti e funzioni di estrema importanza, perché è in aumento la richiesta sia di opere infrastrutturali di collegamento sul territorio (strade, ferrovie e corsi d’acqua), sia di interventi di recupero e riabilitazione di opere esistenti, con particolare riferimento al campo delle strutture. In considerazione di tutto ciò esiste una forte richiesta di questi professionisti in grado di operare sul territorio nei diversi ambiti di competenza. |
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Possibilità di lavoro |
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L’ingegnere civile trova impegno: |
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Percorso formativo |
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La didattica dei primi due anni fornisce le conoscenze di base dell’ingegneria attraverso gli insegnamenti delle materie scientifiche formative (matematica, fisica, chimica, disegno, informatica, lingua straniera, diritto ed economia) e di materie ingegneristiche di base (scienza delle costruzioni, tecnologia dei materiali, topografia, architettura tecnica). Nel terzo anno vengono affrontate in maniera unitaria tutte quelle tematiche caratterizzanti il Corso di Laurea. |
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Contatto: |
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Prof. Ezio Santagata |
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Piano degli studi |
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Per immatricolarsi o iscriversi all’anno accademico 2008/2009, gli studenti nel formulare il carico didattico devono rispettare le precedenze di acquisto indicate nel Piano degli studi: le precedenze si riferiscono soltanto all’acquisto del modulo didattico ma non al superamento dell’esame. |