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Frequentare i corsi e sostenere gli esami di profitto
Regole sulla durata della frequenza |
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Il Senato accademico ha confermato, nella seduta del 16 maggio 2008, le linee in merito alla durata delle frequenze, già stabilite dalla delibera del 23 ottobre 2006 e rese note con la pubblicazione del Manifesto degli studi 2007/08. Nella stessa seduta ha approvato il Regolamento sulla durata delle frequenze, in base al quale a partire dall’a.a. 2007/08 la frequenza ha una durata limitata di 2 anni per la quasi totalità degli insegnamenti e di 1 anno solo per alcuni tipi di insegnamenti la cui erogazione non sia ripetibile o il cui contenuto vari radicalmente di anno in anno. Per le frequenze già acquisite negli anni accademici precedenti, sia per il vecchio che per il nuovo ordinamento, è previsto un periodo di transizione (rispettivamente di 3 e 4 anni) con un’applicazione meno restrittiva delle nuove regole. |
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