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Il traguardo più ambizioso cui tendono varie iniziative nell’ambito dei programmi di mobilità è quello dell’ottenimento del doppio titolo di studio per esempio, la laurea in Ingegneria del Politecnico di Torino ed il titolo equivalente di una Università estera attraverso un programma di studio concordato fra le due Università, che si svolge parte nell’una e parte nell’altra.
Gli studenti che si recano presso un’Università europea per il conseguimento della doppia laurea possono beneficiare di una borsa Erasmus per un periodo massimo di 18 mesi.
Il Politecnico di Torino ha stipulato numerosi accordi per il conseguimento del doppio titolo con alcune importanti Università estere tra le quali si possono citare: Grenoble INP, l’Ecole Nationale Supérieure de Mécanique et des Microtechniques de Besançon, l’Université de Technologie de Compiègne, l’Ecole Nationale Supérieure des Arts et Industries Textiles de Roubaix, l'Ecole Nationale d’Iingenieurs des Mines de Saint-Etienne, l’Institut Superieur de l'Aeronautique et de l'Espace a Toulouse in FRANCIA, l’Universitat Politècnica de Catalunya (Barcellona), l’Universidad Politécnica de Madrid in SPAGNA, la KTH di Stoccolma in SVEZIA, la Cranfield University in GRAN BRETAGNA.
Inoltre molti accordi di doppia laurea sono stati recentemente stipulati con numerose università latinoamericane.
Gli accordi di doppio titolo prevedono un soggiorno presso l’università partner che va da un minimo di un anno accademico ad un massimo di due anni accademici. Generalmente, lo schema tipo prevede un anno di studi all’estero più un semestre per lo svolgimento della tesi di laurea (per un totale circa di 18 mesi all’estero).
Per il conseguimento del doppio titolo viene generalmente richiesto un prolungamento della durata degli studi pari a un semestre.
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