Politecnico di Torino
POLITECNICO DI TORINO
II Facoltà di Ingegneria
Guida dello studente 09 - 10

  I Laboratori

 

Laboratorio Informatico di Base (LAIB)

 

Il laboratorio informatico di base ha essenzialmente un duplice scopo istituzionale:


in primo luogo, fornire un valido supporto alla didattica per i corsi (di base o avanzati) che prevedono l’utilizzo del personal computer e di sistemi operativi standard (Windows/Linux) abbinati ad applicativi software di tipo generico (word processor, fogli di calcolo etc. ) o più specifico (C.A.D. , simulatori, strumenti di sviluppo software, etc.);

in secondo luogo, assicurare agli studenti iscritti la possibilità di utilizzare liberamente le attrezzature del laboratorio, compatibilmente con le esigenze dei corsi, per scopi direttamente connessi alle attività istituzionali.
Nel laboratorio sono disponibili complessivamente 36 postazioni di lavoro, attrezzate con calcolatori aventi diverse prestazioni in termini di capacità di calcolo e corredate da periferiche per la stampa, in modo da soddisfare le varie esigenze.
Tutti i calcolatori sono connessi in rete. La rete è gestita da due server, i quali oltre che occuparsi della gestione della rete stessa, rendono disponibili verso i client, tutta una serie di programmi software che soddisfano interamente le richieste per la didattica.
Il laboratorio è aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00.

 

Laboratorio di Ingegneria Elettronica e Informatica

 

Laboratorio ECE

 

Il Laboratorio ha lo scopo di fornire le attrezzature informatiche per i corsi di informatica ed elettronica che abbiano un numero di allievi non superiore a venti.
Il laboratorio dispone di una decina di posti di lavoro, collegati in rete locale, costituiti da Personal Computer. Le attrezzature sono disponibili sia per lo svolgimento di esercitazioni sia
per lo svolgimento di tesi di laurea.
Il collegamento della rete locale con la rete di Ateneo permette di accedere in modo trasparente a tutte le applicazioni installate su una qualunque macchina del Politecnico di Torino. Come per gli
altri laboratori sullo stesso piano, è possibile accedere alla rete mediante connessione wireless IEEE 802.11

 

Laboratorio di Materiali-Chimica

 

Laboratorio di Fisica

 

I locali denominati rispettivamente “Laboratorio Materiali-Chimica” e “Laboratorio Fisica” sono disponibili per le esercitazioni sperimentali di tutti i corsi di laurea in Ingegneria (Civile, Elettronica, Energetica, Meccanica e Informatica), per le esperienze individuali e per lo svolgimento delle tesi sperimentali sia di 1° livello sia specialistiche, nonché per lo svolgimento dei “progetti multidisciplinari”.
I locali sono, attualmente, suddivisi in due laboratori distinti e differenziati.
Una prima sala è dedicata alla chimica di base ed alla fisica; in essa vi sono banchi attrezzati e la strumentazione necessaria per le analisi chimico fisiche di routine: bilancia analitica di precisione con kit per la determinazione della densità di sostanze solide, pHmetro, vetreria per titolazioni, calcimetria, multimetri digitali (Agilent Technologies), oltre ad alcuni personal computer con software specialistici dedicati (LabVIEW™, CES, ecc..).
La seconda sala è dotata della strumentazione per lo studio dei materiali (compositi, vetri, ceramici, metallici, polimeri, ecc..), dalla sintesi alla loro caratterizzazione chimico fisica e meccanica.
La strumentazione attualmente in dotazione presso il Laboratorio Materiali-Chimica è costituta da: una linea per l’analisi termica comprendente un MDSC (Modulated Differential Scanning Calorimetry) della TA Instruments e un DSC della Perkin Elmer; un microscopio ottico (Leitz) con tavolino riscaldante ed acquisizione digitale dell’immagine, un forno tubolare con possibilità di trattamento termico in atmosfera controllata con T max 1500 °C (Carbolite), forni a muffola con T max 900 e 600 °C (Bicasa), un sistema portatile di misura non distruttiva del modulo elastico di materiali massivi mediante risonanza acustica (Grindosonic), uno Spettrofotometro ad Induzione con sorgente al Plasma (ICP-AES della Perkin Elmer), strumentazione dedicata all'analisi chimica qualitativa e quantitativa di matrici ambientali complesse, più una serie di postazioni PC per l’elaborazione dei dati.

 

Laboratori di Ingegneria Meccanica

 

Laboratorio didattico sperimentale meccanici (LA.DI.SPE. Meccanici)
Il Laboratorio Didattico Sperimentale fornisce agli studenti dei corsi afferenti al Settore dell’Ingegneria Industriale una serie molto varia di strumenti di lavoro su cui fare esperienze pratiche nelle varie discipline sperimentali. Tutti gli strumenti e le apparecchiature sono di recente acquisizione e vengono periodicamente aggiornate per mantenerle ai livelli adeguati alle tecniche più moderne di indagine.
Le apparecchiature sono interfacciate con calcolatori elettronici dotati di software dedicati per la gestione e l’elaborazione dei dati sperimentali.
Il LA.DI.SPE./ING-IND è organizzato in tre raggruppamenti:
Sistemi meccanici
Sistemi energetici
Sistemi di produzione
I vari laboratori sono sistemati in diversi locali situati nell’edificio principale e nel nuovo edificio dei laboratori.
All’interno dei tre raggruppamenti si trovano i laboratori di seguito illustrati.

Laboratorio Didattico Integrato Microelettronica e Meccanica (LabIMM)
Il LabIMM, di recente costituzione, si propone di fornire agli allievi dei corsi di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica e Meccanica un ambiente in cui sviluppare progetti basati sull’uso di micro - controllori.
Il laboratorio è dotato di 12 postazioni tutte interconnesse in rete ed equipaggiate con PC, software di programmazione, strumentazione di base ed apparecchiature per lo sviluppo di hardware e software  basato su micro - controllori.

SISTEMI MECCANICI

Laboratorio Affidabilità e Sicurezza
Il Laboratorio di Affidabilità e Sicurezza dispone di attrezzature per prove sperimentali su materiali e strutture. Oltre alla dotazione di base (una macchina di prova universale idraulica Dartec ed una elettromeccanica Zwick, un durometro Galileo...) dispone di attrezzature per prove di impatto e di deformazione ad alta velocità (barra di Hopkinson, FasTENS, ComPULSE…), prove non-standard (idrostatiche, combinate, flessione, torsione, taglio...) e fatica (flessione rotante, prove di fatica in controllo di deformazione).
Si svolgono, inoltre, prove estensimetriche e dinamiche con vari sistemi di acquisizione dati e trasduttori (spostamento, accelerazione, velocità...) convenzionali e innovativi (trasduttori ottici e Laser…).

Laboratorio di dinamica ferroviaria
Il laboratorio dei sistemi ferroviari è stato allestito per lo studio di soluzioni innovative in ambito ferroviario. I principali ambiti di ricerca svolti nel laboratorio sono lo studio della dinamica dei veicoli ferroviari e lo sviluppo di sistemi di monitoraggio e di controllo da impiegare per il miglioramento della sicurezza e del comfort dei veicoli.
Presso il laboratorio è stato realizzato un banco prova a rulli (Roller-Rig) per effettuare prove dinamiche su prototipi in scala ridotta (1:4 - 1:5). Sono inoltre disponibili una serie di prototipi che consentono di riprodurre il comportamento di diverse tipologie di veicoli (merci, passeggeri, tranviari) in differenti condizioni operative.


Laboratorio Microsistemi
Il laboratorio di ricerca sui Microsistemi svolge prevalentemente attività per la caratterizzazione di MEMS (Mems Micro Electrical Mechanical System). Dispone di attrezzature per la caratterizzazione del comportamento statico di dispositivi quali micro sensori e micro attuatori e per la caratterizzazione sperimentale del comportamento dinamico e vibratorio di microsistemi attuati elettrostaticamente mediante sistemi ottici interferometrici. Svolge attività di progettazione e caratterizzazione di strutture test per lo studio del comportamento meccanico dei materiali per microsistemi. Dispone di strumentazione Zoomsurf 3D Fogale Nanotech per effettuare anche analisi di profilometria con risoluzione submicrometrica e studi tribologici di superfici.

Laboratorio Sistemi Meccatronici
Il Laboratorio Sistemi Meccatronici dispone di dispositivi e strumenti atti alla sperimentazione ed allo svolgimento delle attività didattiche su tipici servosistemi impiegati in ambiente industriale. Sono disponibili servosistemi di controllo della posizione ad attuazione elettrica e pneumatica, di controllo della pressione in serbatoio, di valutazione delle prestazioni statiche di trasduttori di posizione e di pressione. È, inoltre, presente un banco prova riduttori per la valutazione del rendimento di diverse tipologie di rotismi (ordinari, epicicloidali, ingranaggio a vite), azionato da un motore elettrico e dotato di sensori e dispositivi per variare il carico applicato.
Vengono condotte analisi e modellazioni sui servosistemi con attuazione elettrica, idraulica e pneumatica, e viene sviluppata attività di ricerca rivolta alla definizione di algoritmi di simulazione numerica sui sistemi di attuazione controllati.

SISTEMI ENERGETICI

Laboratorio Macchine a Fluido
Il laboratorio di macchine a fluido è dotato di strumentazioni finalizzate allo studio dei fenomeni fluidodinamica e termici che si sviluppano in macchine termiche (motori endotermici) ed idrauliche. In particolare, sono in dotazione del laboratorio un sistema di visualizzazione laser del moto di fluidi (sistema PIV), sistemi meccanici ed ottici per l’analisi di getti di fluido (spray), sistemi di analisi di sistemi oleodinamici.

Laboratorio Fisica Tecnica
Il laboratorio di Fisica Tecnica è finalizzato allo studio dei fenomeni di scambio termico e della termodinamica delle miscele di aria umida e relative trasformazioni. In particolare il laboratorio dispone di uno scambiatore semplice acqua-acqua e di un condizionatore ad aria con gruppo frigorigeno dotati di misuratore di portata, termometri, umidificatori e micromanometri. La dotazione è particolarmente adatta per lo svolgimento di esercitazioni di laboratorio sugli argomenti precedentemente menzionati, nonché per lo studio dei principi di funzionamento delle macchine frigorifere.

Laboratorio Idrogeno ed Energie Rinnovabili
Il Laboratorio di Idrogeno ed Energie Rinnovabili (Helio-H2), in via di allestimento, attualmente è dotato di una rete di distribuzione dell’idrogeno a bassa pressione, di alcune bombole di idruri metallici e di bagno termostatico. Uno degli obiettivi che si propone è lo studio dell’immagazzinamento dell’energia solare sotto forma d’idrogeno, senza l’impiego di energia elettrica prelevata dalla rete, e la sua successiva conversione in energia termica, elettrica, o di trazione secondo le esigenze richieste dagli usi finali. L’attrezzatura sarà messa a disposizione per la stesura di tesi di laurea o studi ricerca.

SISTEMI DI PRODUZIONE

Laboratorio Tecnologia Meccanica
Il Laboratorio di Tecnologia Meccanica dispone di una piccola fresatrice a controllo numerico EMCOTRONIC, dotata di tre assi azionati da motori passo-passo e controllati da un microprocessore. La macchina, che può montare utensili di diametro fino a 60 mm, consente di realizzare semplici ma significative esperienze di lavorazione ad asportazione di truciolo su pezzi in lega leggera o acciaio dolce. A tale scopo il suo utilizzo è raccordato con gli strumenti di programmazione numerica (software CAD e CAM) messi a disposizione presso il Laboratorio CAD/CAM/CAE, descritto di seguito.
L’attrezzatura è messa a disposizione per la stesura di tesi di laurea o studi di ricerca, con la possibilità però di effettuare anche altre esperienze individuali specifiche.
La maggior parte dei laboratori è a disposizione per le esercitazioni dei vari corsi e per lo svolgimento di tesi, alcuni locali sono aperti per dare la possibilità di effettuare esperienze individuali liberamente (laboratorio aperto).

Laboratorio CAD/CAM/CAE (LABCCC)
Il laboratorio CAD/CAM/CAE è stato sviluppato per offrire agli studenti dell’ingegneria industriale la possibilità di effettuare esperienze pratiche sugli strumenti che l’informatica mette a disposizione, attualmente, per la progettazione ed il calcolo ingegneristico. A questo scopo è stato impostato un “laboratorio aperto” liberamente fruibile nelle ore non utilizzate per esercitazioni.
Le attrezzature informatiche sono ripartite tra un’area personal computer, con gli strumenti di base disponibili a tutti (con software universali di elaborazione testi, visualizzazione grafica e calcolo matematico), ed un’area workstation con accesso controllato normalmente riservato ai laureandi ed agli studenti di corsi che prevedano l’uso di software specialistici (per il disegno e la progettazione assistita dal calcolatore ed il calcolo strutturale). Le due realtà sono totalmente integrate tra di loro grazie all’interconnessione completa di tutte le macchine, con accesso in rete locale (intranet) e geografica (internet).
Attualmente l’offerta di risorse è così organizzata:
Due sale con circa 60 posti e possibilità di svolgere lezioni interattive con videoproiezione su schermo di grandi dimensioni;
Software general purpose e scientifico (MS Office®, AutoCAD®, Matlab®, MapleV, MuPAD…) e ingegneristico (HyperWorks® 8.0, ANSYS®, NASTRAN, MARC, ADAMS, SIMPACK, FLUENT, QForm, AutoCAD®, CATIA®, Solid Works, Solid Edge, Robcad, Valisys, ARENA).

 

Laboratori di Ingegneria Energetica

 

Laboratorio didattico e di ricerca sperimentale HelioH2
Il costituendo laboratorio HelioH2 fornirà agli studenti alcuni strumenti di lavoro su cui fare esperienze pratiche in un settore delle energie rinnovabili che sta catalizzando l’attenzione e gli sforzi, anche finanziari, della ricerca sia nazionale sia internazionale: l’uso dell’idrogeno come vettore energetico.
La ricerca e, quindi, le attrezzature in dotazione del laboratorio saranno indirizzate allo studio delle tecnologie di accumulo dell’energia solare sotto forma d’idrogeno, senza impiegare energia elettrica prelevata dalla rete, per convertirla successivamente in energia di trazione.
L’argomento attuale è indirizzato alla sperimentazione di serbatoi di idrogeno ad idruri metallici che hanno elevate capacità di accumulo in piccoli volumi.
La possibilità di disporre di una “cartuccia di energia” sotto forma di un serbatoio di idruri metallici, di adeguata autonomia, costituisce una fase cruciale per lo sviluppo dell’auto ad idrogeno e di altri sistemi che necessitino di elevata autonomia di potenza elettrica.
Il laboratorio comprende un’ampia sala contenente le attrezzature dedicate allo studio dei processi fisici di accumulo dell’idrogeno e alla loro ottimizzazione. La produzione dell’idrogeno avverrà in sito da energia fotovoltaica, attraverso l’elettrolisi dell’acqua e l’ottimizzazione del sistema completo.
Tutte le strutture sono di recente acquisizione e le apparecchiature di misura e controllo sono interfacciate con calcolatori elettronici dotati di software (LabVIEW™ ed altri software specialistici dedicati) per la gestione e l’elaborazione delle misure sperimentali.
I laboratori saranno disponibili per le esercitazioni dei vari corsi, le tesi ed esperienze individuali (laboratorio aperto).

 

Laboratori di Ingegneria Elettronica

 

Laboratorio Didattico Sperimentale (LA.DI.SPE Elettronici)
Presso il LA.DI.SPE Elettronica si svolgono principalmente le esercitazioni pratiche dei corsi ad indirizzo elettronico di tipo misuristico, circuitale e controllistico, che prevedono l’utilizzo di strumentazione elettronica di base e avanzata.
Il laboratorio dispone di 12 stazioni di lavoro interconnesse in rete, rinnovate recentemente, ed attrezzate con strumentazione di base (alimentatori, oscilloscopi, generatori di funzioni, frequenzimetri, etc.) e con un personal computer che, tramite opportune schede di interfaccia e di acquisizione dati, permette di automatizzare le misure e di effettuare acquisizioni ed elaborazione di dati.
Il laboratorio è anche attrezzato con strumentazione elettronica di tipo avanzato (oscilloscopi digitali ad elevate prestazioni, analizzatori di reti, analizzatori di stati logici, sistemi di sviluppo per microcontrollori,…), possiede, inoltre, un’area dedicata agli studenti che svolgono tesi di laurea su argomenti di tipo elettronico.

Laboratorio Didattico Integrato Microelettronica e Meccanica (LabIMM)
Il LabIMM, di recente costituzione, si propone di fornire agli allievi dei corsi di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica e Meccanica un ambiente in cui sviluppare progetti basati sull’uso di microcontrollori.
Il laboratorio è dotato di 12 postazioni tutte interconnesse in rete ed equipaggiate con PC, software di programmazione, strumentazione di base ed apparecchiature per lo sviluppo di hardware e software  basato su microcontrollori.

Laboratorio Multimediale
Il Laboratorio ha lo scopo di fornire agli studenti le attrezzature necessarie per lo sviluppo di applicazioni di multimediali e di computer grafica. Il Laboratorio è in grado di ospitare una ventina di persone per attività didattiche o di svolgimento di progetti e tesi di laurea.
Il collegamento della rete locale con la rete di Ateneo permette di accedere in modo trasparente a tutte le applicazioni installate su una qualunque macchina del Politecnico di Torino. Come per gli altri laboratori è possibile accedere alla rete mediante connessione wireless.

Laboratorio di Campi Elettromagnetici
Il laboratorio di Campi Elettromagnetici ha lo scopo di permettere lo svolgimento di gran parte della didattica sperimentale dei corsi afferenti al gruppo disciplinare ING.INF.02 ( Campi Elettromagnetici, Antenne e Propagazione, Compatibilità elettromagnetica, Microonde, etc.) e di fornire un supporto alle tesi di laurea nel settore.  Esso permette agli studenti di utilizzare attrezzature e strumenti che consentono una visione applicativa delle nozioni teoriche.
Nel laboratorio sono disponibili:
Un banco di componenti in microstriscia (Feedback).
due banchi in guida d’onda per misure in linea a fessura e antenne (Arra, Sivers)
due PC per l’uso di software applicativi gia` installati per l’analisi di antenne e di copertura elettromagnetica.
Un Analizzatore di di Reti HP 8714ET fino a 3 GHz.
Camera anecoica da 800 MHz a 40 GHz;
Antenne calibrate e analizzatore di spettro per la misura di campi elettromagnetici.
Il laboratorio utilizza inoltre, quando necessario per la didattica, strumentazione a microonde afferente al Ladispe di Vercelli (p.es. l’analizzatore di reti HP fino a 6 GHz) e strumentazione del laboratorio di Campi Elettromagnetici di Torino (p.es. la linea a fessura GR in coassiale). Il laboratorio non dispone di tecnici.
L’accesso al laboratorio e` organizzato in una serie di esercitazioni assistite a squadre per gli studenti dei corsi sopra citati, ed anche ad accesso individuale per lo svolgimento di tesi, tesine, etc.

Laboratorio di CAD elettronico
Il laboratorio di CAD elettronico ha lo scopo di avviare gli studenti del corso di Laurea in Ingegneria Elettronica all’uso dei programmi CAD elettronico ormai di impiego insostituibile nella realtà industriale.
Nel laboratorio sono presenti dieci postazioni di lavoro sulle quali sono installati software CAD per i seguenti campi: microonde, microelettronica, compatibilità elettromagnetica, elettromagnetismo e teoria dei segnali.
In aggiunta a tali programmi sulle macchine sono inoltre installati programmi di varia utilità come ad esempio compilatori C e Fortran e quelli per la stesura di relazioni o tesi di laurea.
Tutte le postazioni di lavoro sono connesse in rete e il laboratorio è aperto tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00

 

Laboratori di Ingegneria Civile

 

Nell’ambito del Corso di Laurea in Ingegneria Civile, l’attività didattica sperimentale è parte integrante e fondamentale della formazione degli allievi. Allo scopo è stato istituito un laboratorio suddiviso in settori specifici e integrati per lo svolgimento di tale attività. Tenendo conto della radice comune e della interdisciplinarità di alcune tematiche presenti negli orientamenti di studio citati, e nello stesso tempo tenendo presente la diversa caratterizzazione delle aree disciplinari di specializzazione, si è proceduto alla creazione del Laboratorio Didattico Sperimentale (LA.DI.SPE.) e di laboratori di settore che coprono le principali aree disciplinari dell’ingegneria civile.
Il complesso di laboratori é destinato sia allo svolgimento di tutte le esercitazioni sperimentali specifiche (disegno, rilievo, misura, progetto, controllo, impiego tecnologico), sia allo svolgimento dell’attività sperimentale inerente l’elaborazione delle tesi di Laurea.

Laboratorio Didattico Sperimentale (LADISPE Civili + Aula 2C)
Area di Topografia e Fotogrammetria
Topografia
Il laboratorio dispone di livelli ottici di alta precisione, di autolivelli di media precisione, di stazioni totali di media precisione, di stadie invar per la livellazione, di una coppia di GPS di alta precisione, un GPS di media precisione ed un ricevitore GPS Garmin.
Dette apparecchiature sono accompagnate dai software corrispondenti che permettono la gestione dei dati acquisiti sul terreno.

Fotogrammetria
All’interno del laboratorio si dispone di un restitutore analitico semplificato, adatto per la restituzione di fotogrammi sia su carta sia su negativi e diapositive, una camera semimetrica per l’acquisizione di fotogrammi 6x6, dotata di reticolo di calibrazione, stereoscopi di tipo professionale e da campo.
Sono disponibili anche due licenze di programmi per la restituzione digitale di fotogrammi aerei e terrestri, così come pure software per la costruzione digitale di ortofoto e raddrizzamenti.

Strumentazioni informatiche
All’interno del suddetto laboratorio sono disponibili 20 stazioni di lavoro dipendenti da cinque server, tre con sistema operativo Windows 2003, uno Unix ed uno Linux.
Tutti gli elaboratori sono PC Pentium IV con RAM da 512 MBytes a 2 GByte, che lavorano sotto i sistemi operativi Windows 2000 ed XP. Completano l’hardware stampanti laser in bianco nero ed a colori in formato A4, stampanti a getto d’inchiostro a colori in formato A4 ed A3, un plotter a colori a getto di inchiostro in formato A0, uno scanner a rullo in formato A0 in bianco e nero, uno scanner piano in formato A3 e uno scanner piano in formato A4 entrambi a colori.
Dal punto di vista del software, su tutte le stazioni sono installati Office, Autocad nelle versioni Map ed Architectural. Completano il software altri programmi di CAD come 3dStudio, di grafica quali Adobe Photoshop e Paint Shop Pro, e programmi per la gestione dei cantieri come Primavera e WinProject.
L’area di Idraulica dispone del software danese Mike11 per lo studio dei bacini idrici in condizioni di piena Nell’ambito dell’ingegneria strutturale, gli studenti possono avvalersi di alcuni codici per l’analisi statica e dinamica delle costruzioni, tra cui il codice a elementi finiti ADINA, e dei toolbox di Matlab utili per l’analisi dei segnali di risposta dinamica. Sono poi disponibili diversi programmi di calcolo da impiegarsi nella risoluzione di tipici problemi di geotecnica, quali:
Rocscience ­ PHASE2 (Calcolo agli elementi finiti in campo bidimensionale),
Rocscience ­ SLIDE (Analisi bidimensionale di stabilità di pendii),
Rocscience ­ SWEDGE (Analisi probabilistica stabilità cunei),
Rocscience ­ DIPS (Rappresentazione stereografica e gestione rilievi geostrutturali),
Rocscience ­ ROCDATA (Determinazione curve di rottura materiale da prove di laboratorio),
Rocscience ­ ROCLAB (Determinazione parametri resistenza roccia in base al criterio di rottura di Hoek-Brown).
Il laboratorio è, inoltre, dotato di un software per la progettazione avanzata di infrastrutture viarie, il Moss-MX, che rappresenta un codice di calcolo di riferimento a livello mondiale per la modellazione di strade, ferrovie ed aeroporti. Con esso possono, anche, essere efficacemente inserite e raffigurate componenti strutturali e idrauliche quali opere d’arte principali e minori, attraversamenti ed opere idrauliche secondarie. A ciò si aggiunge la disponibilità di un misuratore laser di velocità e del relativo sistema di acquisizione che viene utilizzato per il rilievo delle velocità operative per l’analisi di congruenza e di sicurezza dei tracciati stradali.
Di tali strumenti beneficiano i corsi di Teoria delle Infrastrutture Viarie e di Progetto di Strade.

Attrezzatura sperimentale
Il laboratorio dispone di una lavagna attrezzata che consente di assemblare strutture complete di vincoli di vario tipo e di caricarle in modo da visualizzare e misurare spostamenti e deformazioni. Questo permette allo studente di verificare quantitativamente la rispondenza della teoria alla realtà fisica.
Didattica interessata: corsi di Scienza delle costruzioni, Meccanica dei continui.

Laboratorio avanzato di ingegneria civile
Il La.Di.Spe. Civili è completato da un secondo laboratorio riservato alla ricerca e ai tesisti, dove si hanno 10 stazioni di lavoro appartenenti alle diverse aree disciplinari dell’ingegneria civile. L’hardware è completato da una tavoletta digitalizzatrice A1, un plotter a colori a getto di inchiostro in formato A0, uno scanner piano con kit per diapositive, e stampanti in formato A4.

Laboratorio Recupero edilizio e Strutturale
Settore Recupero Edilizio - Area Edile
Didattica interessata: corsi di Architettura tecnica I e II, Produzione edilizia, Documentazione architettonica, Ergotecnica edile, Caratteri costruttivi e distributivi degli edifici I e II, Recupero e conservazione degli edifici, Programmazione e costi nell’edilizia, Estimo, Tecnica urbanistica.
Nell’ambito della tematica della diagnostica dell’esistente, sono disponibili apparecchiature specifiche quali: termocamera a raggi infrarossi, con software per mosaicature, rilevatore a corrente indotta di metalli nascosti, dilatometro, endoscopio ottico, igrometri per legnami e calcestruzzi, misuratore potenziale di corrosione, misuratore permeabiltà all’aria tipo Torrent per calcestruzzi, misuratore di permeabilità all’acqua Karsten, ecc.. Sono disponibili anche apparecchiature di prova per invecchiamento artificiale di malte e calcestruzzi, tra cui una camera climatica per esposizione ad atmosfere inquinate ed una apparecchiatura “thunder-shower”.
Per la preparazione e stagionatura di provini in calcestruzzo sono disponibili: setacci unificati, stampi, betoniera, vibratore elettrico, cono di Abrams ecc..
È stato approntato anche un campo dimostrativo di prove di esposizione all’aperto per la valutazione nel comportamento del tempo di prodotti edilizi.
Sono disponibili modellini in scala di macchine da cantiere per la livellazione, movimento e trasporto terra, ecc.. al fine di mostrare agli studenti le macchine che si usano in un cantiere edilizio.

Settore Monitoraggio Strutturale e Analisi delle Vibrazioni
Didattica interessata: corsi di Tecnica delle Costruzioni, Ingegneria Sismica, Costruzioni in CA e CAP e Riabilitazione Strutturale.
Si sviluppano attività di didattica spinte verso la ricerca nel campo dell’identificazione strutturale dinamica delle costruzioni e del monitoraggio dinamico e sismico. Il codice SDIT, realizzato con l’ausilio di alcuni tesisti della facoltà, permette l’elaborazione di segnali dinamici acquisiti in situ o in laboratorio e la successiva calibrazione di modelli FE sulla base dei parametri dinamici.
Il laboratorio utilizza, inoltre, due macchine di prova universale elettromeccanica da 100 kN (Zwick Z100 e Dartec HA100) con vari trasduttori, accessori e condizionamento del segnale tramite personal computer, per prove di resistenza e deformabilità su campioni di muratura, su componenti e microelementi.
Il laboratorio di Recupero edilizio e strutturale è integrato con quello della corrispondente area del LADISPE Meccanici (CAD/CAM/CAE) ed è quindi attrezzato con macchina di tipo Dartek, per le prove di trazione e compressione su materiali metallici, lapidei e calcestruzzi (con alcune limitazioni dovute al valore massimo di carico applicabile). All’occorrenza sono disponibili anche alcune attrezzature utilizzate usualmente in ambito geotecnico.

Laboratorio di Idraulica, Geotecnica e Infrastrutture viarie
Area di Idraulica, Meccanica dei fluidi e Costruzioni Idrauliche
 
Didattica interessata: corsi di Idraulica I, Meccanica dei fluidi, Idrologia, Infrastrutture Idrauliche I, Idraulica II, Infrastrutture Idrauliche II.
Sono presenti banchi per simulazione del regime di moto nei canali, studio dei problemi di foronomia, misura delle portate e moto nelle condotte in pressione.
Esistono due workstation Linux e Windows con software applicativi per la gestione di dati territoriali, per l’applicazione di modellistica idrologica, per la simulazione di correnti idriche in alvei naturali, di reti idriche e di reti fognarie. La gestione di dati territoriali può avvalersi di cartografie, anche in formato digitale, della Regione Piemonte e di basi di dati idrologici.

Area di Costruzioni Stradali e Geotecnica
Il laboratorio è attrezzato per la determinazione delle proprietà meccaniche e idrauliche dei terreni, delle rocce nonché dei materiali da costruzione per le infrastrutture viarie.
Oltre ad una completa strumentazione per la caratterizzazione geotecnica e stradale di base (edometri, apparecchi di taglio, cella triassiale per terre fini), è stata recentemente acquisita una nuova cella triassiale per la caratterizzazione meccanica di terreni a grana grossa e di materiali granulari generici.. Ciò è reso possibile grazie alla disponibilità delle due macchine di prova universale di tipo elettromeccanico da 100 kN (Zwick Z100 e Dartec HA100), e dei relativi sistemi di misura, già in uso presso altre strutture.
Con queste dotazioni il laboratorio è anche in grado di eseguire prove di resistenza (fatica, deformazioni permanenti) e rigidezza su campioni cubici, cilindrici e prismatici di materiali granulari di vario genere (terre naturali e rocce, terre da costruzione, misti granulari e cementati, conglomerati bituminosi e cementizi per pavimentazioni stradali ed aeroportuali). Inoltre, è in corso di costruzione un permeametro “universale” per la determinazione del coefficiente di permeabilità all’acqua su materiali granulari in genere.
Questa ampia dotazione offre la possibilità di sviluppare ricerche di base ed applicate nell’ambito delle tesi di laurea di natura sperimentale che trattano a vario titolo temi riconducibili alle strutture ed alle infrastrutture civili. In questo ambito sempre più numerose sono quelle ricerche finalizzate allo studio di materiali innovativi e di recupero (ecocompatibili).
Didattica interessata: corsi di Geotecnica, Fondazioni, Meccanica delle rocce, Stabilità dei pendii, Teoria delle infrastrutture viarie, Costruzione di strade, ferrovie e aeroporti, Cantieri ed impianti per infrastrutture.