ANNO ACCADEMICO: ciclo di dodici mesi di attività didattiche che inizia convenzionalmente a ottobre e finisce a settembre dell’anno successivo. Ogni anno accademico è suddiviso in periodi didattici.
ALMALAUREA: banca dati laureati a livello nazionale gestito da un consorzio di atenei italiani con il sostegno del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il suo scopo è quello di mettere in relazione aziende e laureati ed essere punto di riferimento all’interno della realtà universitaria per tutti coloro che affrontano a vari livelli le tematiche degli studi universitari, dell’occupazione, delle tematiche giovanili.
ATTO DI CARRIERA: ciascuno degli atti che scandiscono la carriera dello studente (ad esempio: immatricolazione, iscrizione ai diversi anni accademici, definizione carico didattico, esami, ritiro statini, ritiro certificati…).
AUTOCERTIFICAZIONE: documento che sostituisce un certificato rilasciato da un ufficio pubblico, nel quale una persona dichiara e sottoscrive una serie di dati personali. Se i dati riportati non corrispondono alla realtà, chi produce l’autocertificazione è perseguibile penalmente (D.P.R 28/12/2000 n. 445).
CALENDARIO ACCADEMICO: elenco dei periodi di svolgimento delle lezioni, degli esami di profitto, degli esami di laurea e delle diverse scadenze su pratiche generali.
CARICO DIDATTICO: è l’insieme degli insegnamenti che annualmente lo studente prevede di seguire e dei quali intende sostenere l’esame. Per il primo anno il carico didattico è stabilito dalle Facoltà (circa 60 crediti). Negli anni successivi è lo studente a determinare il proprio carico didattico; il numero di crediti che si possono caricare dipende dal tipo di iscrizione che si intende effettuare: tempo pieno o tempo parziale.
CERTIFICATO: documento ufficiale contenente informazioni riguardanti la carriera universitaria, sia in qualità di studente che di laureato.
CLA: centro linguistico di ateneo.
CLASSE DI LAUREA: la riforma universitaria stabilisce che i corsi di studio, le cui denominazioni sono decise dalle università, siano raggruppati in classi, individuate per decreti ministeriali. Le classi raggruppano i corsi con i medesimi obiettivi formativi qualificanti e attività formative indispensabili. Il riferimento alla classe di appartenenza sarà citato nei certificati di laurea e sarà il dato che identificherà la tipologia del titolo di studio conseguito.
CONGEDO: atto secondo cui lo studente intende proseguire gli studi presso un altro Ateneo.
CORSO DI LAUREA: corso di studio di primo livello, che dura tre anni e che rilascia il titolo di Laurea di primo livello. Ha l’obiettivo di assicurare allo studente un’adeguata padronanza di metodi - contenuti scientifici generali. Per essere ammessi ad un corso di laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o titolo di studio estero riconosciuto idoneo.
CREDITO (cfu): è la misura del carico di lavoro, compresi studio individuale e assistito, richiesto allo studente con un’adeguata preparazione iniziale per acquisizione di conoscenze e abilità nelle attività formative previste dagli ordinamenti didattici dei vari corsi di studio. Al credito formativo corrispondono convenzionalmente 25 ore di studio e sono acquisiti dallo studente con il superamento dell’esame/verifica. I crediti necessari per il conseguimento del titolo di laurea (I livello) sono 180, mentre per conseguire la laurea specialistica (II livello) ne occorrono 120, per un totale di 300 cfu.
DELEGA: dichiarazione redatta e firmata dall’interessato che autorizza un’ altra persona a fare operazioni per proprio conto.
DIDATTICA A DISTANZA: svolta per mezzo di lezioni registrate, dispense e nuove tecnologie didattiche. Prevista per alcuni corsi di laurea, consente di portare a termine gli studi anche a chi non può frequentare normalmente i corsi. L’offerta di tali corsi è resa possibile dal Consorzio Nettuno, associazione senza fini di lucro tra università e aziende promossa dal ministero dell’ Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
DOMANDA DI LAUREA: domanda di ammissione all’esame finale da consegnare presso la Segreteria di riferimento; per effettuarla lo studente deve aver superato tutti gli esami e accertamenti previsti per il corso di laurea al quale è iscritto ed essere in regola con il pagamento delle tasse.
ECTS: sistema europeo di accumulazione e trasferimento dei crediti. É un sistema incentrato sullo studente e basato sul carico di lavoro richiesto ad uno studente per raggiungere gli obiettivi di un corso di studio, obiettivi preferibilmente espressi in termini di risultati dell'apprendimento e di competenze da acquisire.
EDISU: Ente regionale per il diritto allo studio universitario volto a favorire l’accesso e il proseguimento degli studi universitari a favore di studenti capaci e meritevoli ma privi di mezzi economici. L’ Edisu realizza i propri interventi mediante l’offerta di servizi finalizzati a rendere più agevole lo studio, la frequenza delle lezioni e la vita degli studenti, con l’intento di limitare le disuguaglianze nell’accesso agli studi universitari.
ESAME DI PROFITTO: prova scritta e/o orale con la quale lo studente deve dimostrare di aver raggiunto gli obiettivi formativi di un certo insegnamento. Superando un esame lo studente acquisisce i crediti relativi a quell’insegnamento e riceve una valutazione qualitativa , cioè il voto per quell’insegnamento, espresso in trentesimi.
ESAME FINALE DI LAUREA: discussione pubblica di una relazione scritta o di una tesi (o proclamazione per i corsi che non prevedono la discussione). Per la laurea specialistica l’ esame finale consiste nella discussione pubblica di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore.
ESAMI DI STATO: esame per l’abilitazione all’esercizio della professione indetto annualmente con ordinanza del MIUR. É organizzato in due sessioni annuali, una estiva e una invernale.
FACOLTA’: struttura di gestione e organizzazione delle attività didattiche. Al Politecnico di Torino le facoltà sono due per Architettura e quattro per Ingegneria.
IMMATRICOLAZIONE: atto formale con il quale si diventa studenti effettivi e che dà inizio alla carriera di studio.
INSEGNAMENTO: materia di studio della quale vengono impartite le lezioni. Comunemente detto anche corso o modulo. Per sostenere l’esame di un insegnamento è obbligatorio conseguirne la frequenza.
ISCRITTO: studente di un anno successivo al primo, da non confondere con “matricola”.
LIBRETTO UNIVERSITARIO: documento personale dello studente in cui sono annotati tutti gli esami sostenuti con relativo voto.
MANIFESTO DEGLI STUDI: documento contenente, per ogni corso di studi attivato dalle facoltà, l’elenco di tutte le informazioni relative agli insegnamenti attivati: crediti assegnati ai vari insegnamenti e attività previste (attività di laboratorio, esercitazioni, stage), eventuali propedeuticità o esclusioni, docenti titolari dei corsi, calendari delle lezioni e degli esami…
MATRICOLA: numero identificativo assegnato ad ogni studente al momento dell’immatricolazione e anche studente iscritto per la prima volta che inizia il ciclo di studi.
M.I.U.R.: Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
NUOVO ORDINAMENTO: l’insieme delle norme sulle carriere universitarie entrato in vigore con la riforma universitaria (D.M. 509 del 3/11/1999). Non vale per gli studenti che si sono immatricolati prima di tale data.
OFFERTA FORMATIVA: ciò che un ateneo offre in termini di corsi di studio e relativi insegnamenti.
OVERBOOKING: esami inseriti oltre il limite massimo previsto dal proprio carico didattico. Per gli studenti iscritti ai Corsi a Distanza non è possibile superare il limite massimo consentito di 80 crediti.
PERIODO DIDATTICO: periodo in cui vengono tenuti i tutorati degli insegnamenti.
PORTALE DELLA DIDATTICA: area web (http://didattica.polito.it/) che oltre ad offrire informazioni pubbliche come, ad esempio, i manifesti degli studi e i servizi di sostegno economico, offre anche una serie di servizi personalizzati. Per accedere a tali servizi, dalla home page del portale vengono richiesti username e password: l’username è formato da una S seguita dal numero di matricola, mentre la password è il codice segreto dei box self-service.
PRECEDENZE DIDATTICHE: Gli insegnamenti da inserire nel carico didattico possono essere scelti tra tutti quelli presenti nel Piano degli Studi; tuttavia lo studente è tenuto a rispettare le precedenze di acquisto (o superamento esame) indicate per ogni modulo didattico prescelto.
RETTORE: rappresenta il Politecnico ad ogni effetto di legge ed è “garante della libertà di ricerca e di insegnamento, della libertà di studio e dei diritti di tutti i dipendenti e studenti”.
RIATTIVAZIONE CARRIERA: procedura consistente nel far sottoporre il proprio piano di studio alla valutazione della commissione didattica del proprio corso di studio dopo il blocco della carriera dello studente (in seguito ad assenza di atti di carriera negli ultimi 4 anni).
SENATO ACCADEMICO: organo di indirizzo, programmazione e coordinamento del Politecnico per l’esercizio dell’autonomia universitaria.
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE: raggruppamento di materie simili, stabilito dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica nel D.M. 4 ottobre 2000. Appartengono ad un determinato settore disciplinare tutte le materie riconducibili alla medesima declaratoria, che descrive sinteticamente i contenuti.
SMART CARD: documento di identità digitale per tutti gli studenti immatricolati alle lauree triennali dal 2007/08. La Smart Card del Sistema Universitario Piemontese oltre a riportare la fotografia e i dati personali contiene la tradizionale banda magnetica più un microprocessore che supporta l’accesso e il pagamento presso i servizi di ristorazione Edisu, sistema di autenticazione per l’accesso ai siti web, l’abbonamento GTT, la memorizzazione di dati di iscrizione all’Ateneo.
SOSPENSIONE DELLA CARRIERA: interruzione degli studi in modo provvisorio. Può essere richiesta in qualsiasi momento dell’anno accademico e una sola volta nel corso della carriera universitaria purché sussistano determinate condizioni.
STATINO: documento ufficiale che lo studente stampa ai box self service da consegnare al docente al momento della registrazione dell’esame.
STAZIONI SELF-SERVICE: terminali collegati in rete con il computer della segreteria centrale.
STRUTTURA DIDATTICA: struttura che determina le regole dell’ordinamento e delibera in merito alle carriere degli studenti. La struttura didattica primaria è la Facoltà, che può articolarsi in altre strutture didattiche di settore oppure in commissioni.
TEMPO PARZIALE: modalità di iscrizione che prevede, per un anno accademico, un carico didattico non superiore ai 36 crediti. Il pagamento dell’iscrizione è contestuale alla compilazione del carico.
TRASFERIMENTO: atto con cui uno studente, non laureato e proveniente da altro ateneo, chiede di proseguire gli studi presso il Politecnico.
VALUTAZIONE CARRIERA CON TITOLO DI STUDIO UNIVERSITARIO: riconoscimento di esami sostenuti in altre carriere universitarie.
VECCHIO ORDINAMENTO: insieme delle norme sulle carriere universitarie precedente alla riforma universitaria (D.M. 509 del 3/11/1999). E’ ancora valido per gli studenti immatricolati prima della riforma. |