- Regole generali di Ateneo e di Facoltà
- Calendario accademico 2006-2007
- Iscriversi ai corsi
- Frequentare i corsi e sostenere gli esami di profitto
- Chiedere un trasferimento
- Sostenere l'esame finale
- Immatricolazione di studenti con titolo di studio universitario
- Interrompere e riprendere gli studi
- Studiare all'estero
- Comunicazioni ufficiali
- Piani di studio e Programmi dei corsi
- Percorsi formativi della I Facoltà di Ingegneria
- Corsi di laurea
- Corsi di laurea specialistica
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Il modello formativo della Facoltà nell'a.a. 2006-2007     a.a. 2006/07
La I Facoltà di Ingegneria, a partire dall'Anno Accademico 2004/05, si è riorganizzata per rendere più appetibile la sua offerta di lauree in ingegneria nei settori dell'ambiente, delle costruzioni, dell'industria e dei servizi e per adeguarla ai migliori standard internazionali. Per i suoi laureati il risultato potrà essere: rapidità nell'ottenere un'occupazione gratificante, velocizzazione della carriera, inserimento in un sistema di libere professioni vitale e ambito. Gli ingegneri incontrano oggi una crescente domanda di mercato ed è quindi necessario rendere più rapida e più attuale la loro formazione, in linea con le esigenze di internazionalizzazione e flessibilità espresse dalle imprese e dalle libere professioni. L'ingegnere è sempre più "utilizzato" come "solutore di problemi complessi", oltre che come tecnico con elevate competenze. Se questo rappresenta un vantaggio per chi possiede il titolo di Ingegnere, d'altro canto il percorso universitario deve essere reso più moderno per cogliere tutte le opportunità che si stanno delineando. Il progetto educativo della I Facoltà, articolato in lauree di I livello, lauree di II livello e master, è stato rivisitato per privilegiare l'aspetto "formativo" della preparazione rispetto a quello "informativo". L'obiettivo è quello di formare persone con una solida preparazione di base ed una cultura politecnica che consentano ai nostri laureati di essere flessibili, con una formazione internazionale, adattabili ad una società in continuo cambiamento e con una visione non solo tecnologica nei settori dell'ingegneria dell'ambiente, delle costruzioni, dell'industria e dei servizi. La Facoltà ha consolidato una struttura organizzativa a "rete" con sedi a Torino, Biella, Mondovì ed Alessandria. Le sedi decentrate hanno una "loro missione principale", ma svolgono ruoli ben definiti nell'ambito della rete: Il I anno di tutti i Corsi di Laurea della Facoltà è per le matricole un "anno di ingresso graduale all'Università" e pertanto la sua organizzazione comprende: solo 55 crediti (con un numero ridotto di insegnamenti); "corsi di azzeramento" all'interno degli insegnamenti più "ostici" (analisi matematica, fisica, geometria); "tutorato all'anglosassone" con un coinvolgimento degli studenti del dottorato e della laurea specialistica; classi di esercitazioni con un numero ridotto di studenti. La Facoltà, per migliorare la qualità della sua offerta formativa e la risposta alle aspettative degli studenti, si è data un modello organizzativo molto articolato, che prevede: funzioni di delega a livello di Presidenza (i Vice Presidi), funzioni di delega a livello di aree culturali (i Presidenti delle Aree di Formazione) e funzioni di delega a livello territoriale (i Coordinatori) delle Sedi Decentrate, cui potranno far riferimento gli studenti per i problemi specifici. |