Politecnico di Torino
POLITECNICO DI TORINO
II FACOLTA' DI ARCHITETTURA
Guida dello studente 06 - 07

  Percorsi formativi della II Facoltą di Architettura

 

Nuovi modelli formativi

 

Il "progetto culturale" della II Facoltą di Architettura

 

La II Facoltà di Architettura assume quale quadro di riferimento le grandi trasformazioni che attraversano la società contemporanea e che sono rispecchiate in modo paradigmatico nell'area torinese, che può costituire un epicentro di ricerca per la costruzione di teorie, per la messa a punto di metodologie e per le sperimentazioni progettuali riferite agli assetti insediativi e territoriali. Ciò, non solo perché qui la Facoltà è collocata, ma anche perché Torino è stato uno dei grandi poli industriali a livello mondiale e i processi che qui avvengono risultano emblematici. Tali trasformazioni, mentre vedono le produzioni di massa essere progressivamente trasferite nei paesi di nuova industrializzazione, impegnano questo polo metropolitano e le altre città industriali a misurarsi in produzioni di beni e servizi di “alta qualità e bellezza” e in campi di “alta tecnologia” con le necessarie derivazioni tecnico-tecnologiche. I nuovi sistemi comunicativi, inoltre, stanno fortemente contribuendo a trasformare la città fisicamente compatta in città “diramata”, diffusa, come risultato di processi complessi.
Tali processi, già chiaramente delineati in Piemonte come in Europa, disegnano i nuovi scenari territoriali nei quali si colloca il ruolo delle nuove professionalità promosse dai diversi modelli formativi della II Facoltà di Architettura. Cambia, e cambierà, il modo di lavorare, il modo di scambiare i prodotti, di fornire i servizi. Pertanto, nei nuovi scenari urbani, territoriali e ambientali che si vengono delineando cambia e cambierà anche il modo di fare architettura, spostando l'attenzione dai singoli eventi architettonici, piccoli o grandi, semplici o complessi, al contesto paesistico e ambientale in cui essi si situano e con cui essi dinamicamente interagiscono. Tali cambiamenti obbligano a confrontarsi coi caratteri identitari dei luoghi, con la ricchezza del patrimonio storico diffuso e col ruolo sempre più incisivo che le risorse culturali svolgono nei processi innovativi. La città e il territorio, in quanto patrimonio culturale, devono essere fatti oggetto di interventi volti a riqualificarli e a valorizzare le loro potenzialità e risorse, riproponendone valori e valenze in ruoli rinnovati.
A questo scopo ogni forma di innovazione tecnologica, organizzativa e procedurale dovrà essere sollecitata e perseguita, facendo riferimento alla concezione di complessità. Si dovranno creare le condizioni per l'espressione della progettualità in ogni direzione e per il dispiegamento di azioni che poggino su una conoscenza transdisciplinare e che si avvalgano di tutte le scienze del costruito, della città, del territorio, dell'ambiente.

 

Obiettivi formativi generali

 

La II Facoltà di Architettura focalizza l'attenzione sul processo progettuale e sulla sua gestione, sui metodi e strumenti di comunicazione del progetto, sul contesto ambientale, paesistico e territoriale, sulle tecnologie innovative, sull'analisi e sperimentazione storico-critica, sulla valorizzazione e gestione del patrimonio storico culturale, sull'uso innovativo e alla padronanza degli strumenti informatici.

 

L'ordinamento didattico

 

Ex nuovo ordinamento

 

L'offerta formativa della II Facoltà di Architettura prevede le seguenti classi di laurea con i relativi corsi di studi:

  • Classe delle lauree in Scienze dell'architettura e dell'Ingegneria Edile (classe 4 e 4/S) corsi di I e II livello - laurea in Architettura per il progetto (Torino e Mondovì) e laurea specialistica in Architettura (Torino) e in Architettura (ambiente e paesaggio) (Mondovì);
  • Classe delle lauree in Scienze dell'architettura e dell'Ingegneria Edile (classe 4 e 4/S)corsi di I e II livello - laurea in Storia e conservazione dei beni architettonici e ambientali (Torino) e laurea specialistica in Architettura (restauro e valorizzazione) (Torino);
  • Classe delle lauree in Urbanistica e Scienze della pianificazione territoriale e ambientale (classe 7) corsi di I livello - laurea in Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale Torino);
  • Classe delle lauree specialistiche in Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale (classe 54/S) corsi di II livello - laurea specialistica in Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale (Torino);
  • Classe delle lauree specialistiche in Architettura del paesaggio (classe 3/S) corsi di II livello laurea specialistica interateneo in Progettazione di giardini, parchi e paesaggio.

La Facoltà ha inoltre richiesto l'attivazione della seguente laurea specialistica:
- Classe delle lauree in Scienze dell'architettura e dell'Ingegneria Edile - laurea specialistica in Architettura e Ingegneria Edile, Interfacoltà con la I Facoltà di Architettura e la I Facoltà di Ingegneria.

Afferiscono alla II Facoltà di Architettura complessivamente 104 docenti:

- n. 28 professori ordinari di ruolo e fuori ruolo
- n. 30 professori associati di ruolo e fuori ruolo
- n. 46 ricercatori universitari e confermati

 

Normativa per il superamento dell'esame di lingua straniera

 

Lauree triennali

 

Per il conseguimento della laurea specialistica è obbligatorio il superamento dell'esame PET con MERIT.
Gli studenti che non abbiano ottenuto precedentemente tale riconoscimento vengono iscritti alla laurea specialistica con un debito formativo a cui non vengono corrisposti crediti ma che deve essere colmato entro il sostenimento della prova finale di laurea specialistica.
Tale regola deve valere per tutti gli studenti, inclusi quelli provenienti da altri Atenei, con l'eccezione degli studenti iscritti al corso di laurea in Storia e conservazione dei beni architettonici e ambientali immatricolati fino all'a.a. 1999/2000 compreso.

 

Attivitą formative

 

Nei nuovi modelli formativi sono previste, da Regolamento Didattico d'Ateneo, attività formative, a scelta dello studente,denominate di tipo D e attività formative, denominate di tipo F, costituite da ulteriori conoscenze linguistiche, abilitative, informatiche, relazionali, workshop,  tirocini e attività di formazione e professione.
Gli studenti devono inserire nel proprio carico didattico i crediti relativi alle attività di tipo D e F entro il termine stabilito (12 settembre 2006), anche se non hanno ancora definito la tipologia di attività.

 

Attivitą di tipo D

 

Sono acquisibili dallo studente all’interno dell’offerta formativa della Facoltà, dell’Ateneo o da altro istituto universitario.

 

Attivitą di tipo F

 

I crediti di tipo F prevedono solo l'accertamento di idoneità. Gli studenti possono acquisire fino ad un massimo di 3 crediti svolgendo altre attività coerenti con il proprio piano di studio (corsi brevi, seminari, cicli di conferenze, corsi estivi, ecc.) organizzate da altri Atenei e da Associazioni culturali o professionali in Italia e all'estero. Presso il Centro Linguistico di Architettura (CLA) sono disponibili corsi per l'acquisizione di ulteriori conoscenze linguistiche.

Per informazioni rivolgersi al CLA di via Pier Carlo Boggio o consultare il sito Internet:

  www.polito.it/cla
 

Per le offerte relative ai workshops si rimanda ai singoli corsi di laurea. Per il corso di laurea in Storia e conservazione dei beni architettonici e ambientali, i workshop sono obbligatori (cfr. capitolo specifico). Tra le attività di tipo F la Facoltà propone quelle denominate “formazione e professione” in collaborazione con Enti pubblici e privati con i quali esistono esperienze consolidate. Le attività sono presentate e proposte agli studenti in occasione di incontri specifici.

 

Tirocini

 

I tirocini sono intesi come una prima concreta occasione offerta agli studenti per confrontarsi con il mondo del lavoro e possono essere svolti presso studi professionali, aziende e enti locali. L'Ufficio Stage & Job Placement, ubicato nella sede di c.so Duca degli Abruzzi 24 (nel retro dell'Aula Magna al primo piano), offre un servizio di informazione e tutorato. Il Politecnico di Torino, nel ruolo di soggetto promotore, garantisce per tutta la durata del tirocinio la copertura assicurativa sia per quanto riguarda la responsabilità civile sia gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Al tirocinante è fatto obbligo di seguire le indicazioni del tutore accademico e del tutore aziendale e fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza di tipo organizzativo o altre evenienze, di rispettare i regolamenti disciplinari, le norme organizzative di sicurezza e di igiene del lavoro vigenti nell'azienda o ente presso cui svolge il tirocinio.

Si configurano due tipologie di tirocinio: tirocinio facoltativo e tirocinio curriculare.
1. per quanto attiene il tirocinio facoltativo, esso può essere svolto da tutti gli studenti (ex Nuovo Ordinamento e Nuovo Modello Formativo), sia durante il periodo di studio sia da laureati entro 18 mesi dal conseguimento del titolo, per un totale di massimo 12 mesi. Tale tirocinio non dà luogo a crediti e pertanto non viene registrato. Una lista di offerte è disponibile sul portale della didattica alla pagina personale dello studente, che può anche proporre altre attività di tirocinio, purchè congruenti con il proprio percorso formativo.
2. per quanto attiene il tirocinio curriculare, esso deve essere svolto durante il periodo di studio, prima del conseguimento del titolo. Lo studente che deve svolgere un tirocinio curriculare può fare una propria proposta individuale, indicando studi professionali, aziende o enti locali (che devono dichiarare per iscritto la loro disponibilità ad accogliere il tirocinante e rispondere ai requisiti di legge), specificando il tipo di attività che verrà svolta. La Commissione Tirocini valuterà la congruenza del tirocinio proposto con il percorso formativo relativo al corso di studi. Lo studente, che non presenti una proposta individuale, può avvalersi delle offerte di tirocinio predisposte dalla Facoltà e illustrate agli studenti in occasione di specifici incontri convocati periodicamente e comunicati per e-mail agli studenti interessati. In ogni caso lo studente full-time che intende svolgere il tirocinio dovrà:
- effettuare il carico didattico relativo entro il 12 settembre 2006
- effettuare la prenotazione del tirocinio, compilando l'apposito modulo scaricabile dal sito:

  http://www.didattica.polito.it/stage&job/offerte_archi_II.html
 

e consegnandolo o inviandolo via fax (011.564.6295) entro il 12 settembre 2006 all'Ufficio Stage & Job Placement, sede centrale di Corso Duca degli Abruzzi 24.

Lo studente part-time che intende svolgere il tirocinio dovrà:
- effettuare il carico didattico relativo entro il 09 febbraio 2007
- effettuare la prenotazione del tirocinio, compilando l'apposito modulo scaricabile dal sito:

  http://www.didattica.polito.it/stage&job/offerte_archi_II.html
 

e consegnandolo o inviandolo via fax (011.564.6295) entro il 09 febbraio 2007 all'Ufficio Stage & Job Placement, sede centrale di Corso Duca degli Abruzzi 24.

Sul modulo lo studente deve precisare se intende proporre un proprio tirocinio o appoggiarsi alle offerte di Facoltà. In questo caso deve indicare la preferenza per l'ambito di attività e per l'area geografica, scegliendo tra gli enti e le aziende indicate al seguente link riferendosi alla pagina del proprio corso di studi:

  http://didattica.polito.it/stage&job/offerte_archi_II.html
 

Poiché il numero dei posti disponibile è limitato, le richieste verranno valutate sulla base del profitto, della coerenza tra progetto formativo di tirocinio e piano di studi dalla Commissione Tirocini. Al termine del tirocinio, fatta salva la verifica della frequenza, valutata la congruenza dell'attività svolta con la proposta iniziale e tenuto conto dell'esperienza maturata dallo studente, tutto documentato da una relazione finale redatta dal tirocinante, dal questionario di valutazione compilato a cura dei tutori aziendali e accademici e dal libretto di tirocinio compilato a cura del tirocinante, si procederà alla registrazione dei crediti in occasione delle sessioni di esami istituzionali. Tutte le informazioni relative ai tirocini sono reperibili presso:

  http://didattica.polito.it/stage&job/ e stage.job@polito.it
 

Ufficio Stage & Job Placement, raggiungibile telefonicamente al n. 011/5645789
 (lun÷ven. 13.30 ÷16.30)
- Ufficio Stage & Job Placement, Corso Duca degli Abruzzi 24 orario di apertura al pubblico: lun÷ven. 9.00÷12.00.