L'iscrizione al nuovo anno accademico avviene nel momento in cui lo studente, attraverso un terminale self-service o un qualsiasi computer collegato in Internet al Portale della Didattica del Politecnico nella pagina personale dello studente (sezione Sid@home), definisce il proprio carico didattico annuale.
Attenzione: al termine delle operazioni d’iscrizione non viene rilasciata una ricevuta bensì il seguente messaggio di conferma: Operazione completata, studente iscritto all'anno accademico 2006-2007.
Agli studenti che si immatricolano viene assegnato d’ufficio il carico didattico previsto per il primo anno del proprio corso, pertanto non sono tenuti ad effettuare alcuna operazione.
Gli studenti autorizzati ad anticipare i moduli della laurea specialistica nell’iscrizione alla laurea non possono definire il carico didattico ai terminali self-service, ma devono rivolgersi alla segreteria studenti e leggere quanto indicato al paragrafo Anticipare i moduli della laurea specialistica nell’iscrizione alla laurea.

Il sistema informativo propone, al momento della definizione del carico didattico effettuata da studenti che si iscrivono full-time, la lista dei moduli  già frequentati (ma non  ancora  superati)  nello  spazio  destinato ad accogliere il carico didattico vero e proprio.
Attenzione: nella lista dei moduli frequentati sarà possibile trovare moduli che di fatto lo studente ha superato, ma siccome la registrazione del superamento non è ancora avvenuta, lo studente è tenuto comunque ad inserirli nel carico didattico.
Se definendo il carico si supera il limite massimo consentito (descritto in seguito), gli insegnamenti inseriti per ultimi risultano eccedenti e sono indicati in rosso. Il programma che gestisce il carico consente tuttavia di superare la soglia consentita (operazione detta comunemente overbooking) per tenere conto degli esami ancora da sostenere, o già sostenuti ma da registrare. Successivamente, via via che tali esami saranno sostenuti e registrati, i relativi insegnamenti saranno eliminati dal carico, "liberando" crediti e facendo rientrare dentro il carico gli insegnamenti in eccesso, nell'ordine in cui sono stati riportati.
Attenzione: questa fase di assestamento termina all'inizio di ottobre, dopo le ultime sessioni di esame di settembre 2006. Gli insegnamenti che non riusciranno ad entrare nel carico, non verranno pertanto considerati e lo studente non avrà dunque la possibilità di ottenere la frequenza e la possibilità di sostenere l'esame ad essi relativo.
Per quanto detto, lo studente dovrà comporre il carico inserendo gli insegnamenti da frequentare in ordine di priorità.

Gli insegnamenti da inserire nel carico didattico devono essere scelti rispettando sia la sequenza con cui gli stessi si presentano nel piano di studio consigliato dalla Facoltà, sia, obbligatoriamente, le precedenze indicate nel piano di studio, il quale, pertanto, deve essere consultato per poter effettuare correttamente il carico didattico.
Il programma che gestisce l’operazione, impedisce un carico didattico anomalo, in cui le precedenze non siano rispettate, e un avviso segnala quali insegnamenti è necessario inserire prima di altri.

È possibile non reinserire un insegnamento previsto dal vecchio carico selezionando e cliccando sul tasto ESONERO. Se però tale operazione è in contrasto con le norme previste (ad esempio si tolgono insegnamenti obbligatori o precedenze didattiche) compare un segnale di errore, con l’indicazione del problema.
In particolare, se un insegnamento presente nel carico didattico non viene superato entro l’ultima sessione di esami (settembre) e lo stesso risulta eliminato dal nuovo Manifesto degli Studi, lo studente è tenuto a sostituirlo con il nuovo introdotto in sua vece.

Lo studente che proviene da un altro Ateneo, o che ha chiesto di cambiare Facoltà o corso di laurea, può definire il proprio carico didattico direttamente presso gli sportelli della segreteria didattica di riferimento, ma solo dopo aver ricevuto la notifica che il passaggio è stato approvato.

Gli studenti, iscritti a tempo pieno o a tempo parziale ad un corso di laurea di I livello, non potranno aggiornare il loro carico didattico iniziale (ossia non potranno inserirvi nuovi insegnamenti) sino all’inizio dell’a.a. in corrispondenza del quale:
o risulteranno superati gli esami di tutti e tre gli insegnamenti di
Analisi matematica (10 crediti)
Chimica (5 crediti)
Geometria (5 crediti);
ovvero risulteranno superati almeno 35 crediti, relativi al 1° anno di corso e comprensivi di quelli di due dei tre insegnamenti sopra indicati.

Lo studente, a seconda del tempo che intende dedicare agli studi e del carico didattico che ritiene di poter sostenere, può scegliere tra due modalità di iscrizione: a tempo pieno (full-time) e a tempo parziale (part-time).

Lo studente a tempo pieno è quello che per l’anno accademico definisce un carico didattico compreso fra 37 e 80 crediti.
Lo studente del vecchio ordinamento che si iscrive a tempo pieno può formulare un carico didattico anche oltre il limite degli 80 crediti.
Per iscriversi al nuovo anno accademico come studente a tempo pieno occorre tenere presente quanto segue:

Scadenze
La definizione del carico didattico costituisce l’iscrizione per il nuovo anno accademico e deve essere effettuata dagli studenti ai terminali self-service o su Internet nella pagina personale del portale della didattica, con le seguenti scadenze:
Nuovo ordinamento:                  26 luglio - 12 settembre 2006
Vecchio ordinamento:                26 luglio – 6 ottobre 2006
L’operazione di definizione del carico è ripetibile fino alla data di scadenza prevista.

Primo anno
Allo studente che si immatricola a tempo pieno viene assegnato d’ufficio il carico didattico previsto per il primo anno del proprio corso di studio (circa 60 crediti).

Termine del percorso formativo
Se lo studente si trova nella fase conclusiva del percorso formativo (ad esempio sta per conseguire la laurea specialistica) e non ha sufficienti crediti da inserire nel carico, può iscriversi come studente a tempo pieno anche con un numero di crediti inferiore a 37.

Lo studente a tempo parziale è quello che per l’anno accademico definisce un carico didattico non superiore ai 36 crediti. Nel conteggio dei 36 crediti non sono compresi quelli relativi alla tesi, che verranno pagati al momento della presentazione della domanda di ammissione all’esame finale.
Per iscriversi al nuovo anno accademico come studente a tempo parziale occorre tenere presente quanto segue:

Scadenze
La definizione del carico didattico costituisce l’iscrizione per il nuovo anno accademico e deve essere effettuata ai terminali self-service o presso la propria segreteria didattica nel periodo:
26 luglio 2006 – 9 febbraio 2007.

Primo anno
Lo studente che si iscrive per la prima volta deve formulare, al momento dell’immatricolazione, un carico didattico con almeno 20 crediti.
La scelta dei corsi prevede le seguenti obbligatorietà: Analisi matematica (10 crediti), Chimica (5 crediti) e Geometria (5 crediti).

Corsi già iniziati
Non possono essere inseriti nel carico didattico insegnamenti la cui frequenza sia prevista in un periodo didattico terminato o già iniziato.

Ripetizione della procedura
La procedura è ripetibile, ma solo per aggiungere crediti. I crediti inseriti in precedenza non si possono né togliere né cambiare.