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La Facoltą in sintesi     a.a. 2007/08

 

Sono poche le figure professionali con un’alta considerazione come l’Ingegnere. Se c’è qualcosa di difficile da risolvere, si dice:”abbiamo bisogno di un Ingegnere!”. Per indicare una disciplina complessa, dove c’è bisogno di analisi, meditazione, progettazione, sperimentazione, si usa la parola Ingegneria, anche per materie che non si studiano nella nostra Facoltà; si pensi ad Ingegneria genetica o ad Ingegneria costituzionale, che si sviluppano in ambiti medici o giuridici.
Una tale considerazione è in gran parte dovuta alla tradizione di serietà degli studi svolti in Italia presso i Politecnici, specie a Torino, dove esiste la Scuola di Ingegneria più antica del nostro Paese. La stretta connessione fra gli insegnamenti scientifici di base, tecnologici applicativi e di progettazione a coronamento degli studi permette nel Politecnico lo sviluppo armonico di tutte le competenze che consentono ad un ingegnere di affrontare i problemi con rigore, inventiva, sicurezza di risoluzione.
Per tali ragioni le Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Torino sono da sempre il punto di riferimento stabile ed autorevole per molti settori dell’economia italiana, a cui forniscono l’indispensabile supporto di formazione in tutte le necessità industriali, aziendali, tecnico-giuridiche, sociali.
La I Facoltà di Ingegneria, erede diretta della Scuola di Applicazione per gli Ingegneri, creata nel 1859, e del Museo Industriale Italiano, fondato nel 1862 (poi riuniti nel Politecnico di Torino il 6 giugno 1906), è una struttura didattica multicentrica, nella quale insegnano circa 400 professori ordinari, associati e ricercatori ed alla quale collaborano svariate centinaia di professori a contratto, assegnisti di ricerca, dottorandi rigorosamente selezionati per offrire agli studenti un totale di circa mille insegnamenti, spesso unici in Italia. La Facoltà copre tutte le aree di formazione di Ingegneria Civile, Edile, Industriale e dell’Ambiente e Territorio. Nell’offerta formativa coesistono Corsi di Studio con una grande tradizione come Ingegneria Meccanica, Aerospaziale, Elettrica, Chimica e Corsi di nuova concezione come Ingegneria Energetica, Biomedica, dei Materiali, Ingegneria Matematica e Produzione Industriale, l’ultimo dei quali consente tre differenti doppie lauree internazionali, grazie ad accordi con università situate ad Athlone (Irlanda), Barcellona (Spagna) e Parigi (Francia).
Fortemente radicata sul territorio, la Facoltà ha campus ad Alessandria, Biella, Mondovì, oltre che a Torino nella struttura storica di Corso Duca degli Abruzzi, della quale si sta completando l’ampliamento nella Cittadella Politecnica, e nella recente sede del Lingotto, dove si svolge il Corso di Ingegneria dell’Autoveicolo sviluppato in convenzione con la Fiat.
È frequentata da 10.750 studenti, provenienti dal Piemonte (67%), dalle altre regioni italiane (28%), dall'Europa (2,5%), dal resto del mondo (2,5%). Ogni anno si laureano circa 1.900 ingegneri. Molti ancora frequentano i Master post-Laurea della Facoltà.
Tre residenze universitarie situate nelle immediate vicinanze con un totale di circa 800 posti sono destinate all’ospitalità degli studenti fuori sede.
Il Politecnico di Torino allena a vincere.
Donato Firrao
Preside della 1ª Facoltà di Ingegneria dall' 1/10/2005