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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2010/11
03CLMLZ, 03CLMJM, 03CLMLI, 03CLMLJ, 03CLMLL, 03CLMLM, 03CLMLN, 03CLMLS, 03CLMLX, 03CLMMA, 03CLMMB, 03CLMMC, 03CLMMH, 03CLMMK, 03CLMMN, 03CLMMO, 03CLMMQ, 03CLMNX, 03CLMNZ, 03CLMOA, 03CLMOD, 03CLMPC, 03CLMPI, 03CLMPL
Storia della filosofia contemporanea
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Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica (Mechanical Engineering) - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Dell'Autoveicolo (Automotive Engineering) - Torino
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Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Rebaglia Alberta ORARIO RICEVIMENTO     60 0 0 0 16
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
M-FIL/06 6 D - A scelta dello studente A scelta dello studente
Presentazione
Obiettivo del corso è un’analisi critica del percorso storico attraverso il quale sono state definite, e progressivamente ripensate, le tradizionali regole metodologiche alla base tanto della cultura tecnica quanto dello spirito scientifico.
L’investigazione della natura, tendente a porne in evidenza le leggi regolative, e l’introduzione di dispositivi artificiali, quali vantaggiose risorse adattive di agevolazione nell’agire, sono processi che -pur essendo spesso considerati separatamente- hanno origini concettuali comuni, radicate in un complicato intreccio di sollecitazioni culturali nonché di interferenze positive con dottrine e concezioni portanti del pensiero occidentale.
Esaminando caratteristiche e limiti di applicabilità degli strumenti metodologici primari dell’indagine scientifica e della progettazione tecnologica, si evidenzieranno le tappe principali del tragitto concettuale che correla il processo cognitivo dapprima alla rappresentazione di fatti e successivamente, con sempre maggiore rilievo, alla comprensione di significati. L’attenzione verso la collezione di dati (considerati elemento indispensabile di ogni dinamica cognitiva, resi accessibili attraverso la percezione, accumulati, conservati e gestiti seguendo modalità lineari) si sposterà gradualmente verso il flusso di informazione, i processi di comunicazione e la continua elaborazione di significati (deterritorializzati e complementarmente dipendenti dal contesto, trattati in base a modelli cibernetici retroattivi e ricorsivi).
Una presentazione dell’approccio sistemico e del pensiero complesso, delle loro potenzialità metodologiche transdisciplinari e delle molteplici, efficaci modellizzazioni di strutture dinamiche autopoietiche e/o cognitive costituirà l’approdo finale dell’analisi.
Risultati di apprendimento attesi
Lo studio delle relazioni di interdipendenza tra principi metodologici, criteri euristici e influenze culturali che hanno accompagnato, e spesso plasmato,
l’evoluzione scientifico tecnologica contemporanea consentirà di acquisire un rilevante strumento di analisi metodologica e concettuale a chi oggi si impegna nello studio delle discipline ingegneristiche, ed è sollecitato da problemi che non risultano essere unicamente quelli tradizionali dell’uso efficiente e finalizzato di modelli e leggi della fisica, ma deve sapersi misurare adeguatamente anche con nuovi interrogativi (lontani dall’orizzonte classico) che richiedono un approccio multidisciplinare e una duttilità di riflessione su problematiche che vedono l’ingegneria quale sistema aperto a sollecitazioni e vincoli provenienti dal più vasto orizzonte culturale e sociale.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Sono da ritenersi utili nozioni di fisica generale. Non è richiesta alcuna preliminare conoscenza di autori e temi di filosofia, in quanto obiettivi e impostazione del corso sono modulati sulle specifiche esigenze di allievi che intraprendono i loro studi nei differenti settori dell’ingegneria.
Programma
1. Le origini del pensiero tecnico
Cultura tecnica come manifestazione del linguaggio simbolico; duplicità dell’interazione tra naturale e artificiale; utensili e macchine: identificazione di funzioni e cooptazione di ‘attori’.
Principali autori di riferimento: Spengler, Gehlen, Mumford
2. I metodi del sapere tecnico
Strumenti ‘razionali’; oggettivazione della forza e dominio sulla natura. Dalle tecniche alle tecnologie; processi artificiali e ‘sostituzione’ della natura.
Principali autori di riferimento: Ihde, Koyré, Bachelard
3. I metodi della conoscenza scientifica
Strumenti scientifici e conoscenza come rappresentazione di fatti; metodi empirici e assiomatizzazione; logica della scoperta scientifica e principio di ‘retroduzione’.
Principali autori di riferimento: Schlick, Popper, Quine
4. Dalla scienza applicata alla tecnoscienza
Convenzioni e inidoneità del metodo scientifico a rivelare una realtà indipendente; congetture e negoziazioni, percorribilità delle strade cognitive e vincoli
dell’interazione sociale.
Principali autori di riferimento: Lakatos, Hacking, Latour
5. Dispositivi automatici. Oggettivazione del controllo e trasmissione di dati
Servomeccanismi e controllo in sistemi eterodiretti; percezione e apprendimento: dalla logica di dominio sulla natura al nuovo orizzonte cibernetico.
Principali autori di riferimento: Wiener, Heidegger, Watzlawick
6. Cibernetica. Comunicazione e processi cognitivi
Elaborazione e trasmissione dell’informazione; referenti extralinguistici e strutture concettuali che danno significato ai dati; omeostasi cognitiva e conoscenza come risorsa adattiva.
Principali autori di riferimento: Pask, von Glasersfeld, Heylighen
7. Cibernetica del secondo ordine. Statuto epistemologico dell’informazione
Dallo studio dei sistemi osservati all’epistemologia dell’osservatore; computazione e macchine non banali; autopoiesi, chiusura organizzativa e determinismo strutturale.
Principali autori di riferimento: von Foerster, Maturana, Varela
8. Proprietà emergenti e pensiero complesso
Complessità di organizzazione; conoscenza come proprietà emergente di un sistema complesso di informazioni; complessità logica; meta-livelli logici e prospettiva multidimensionale.
Principali autori di riferimento: Bertalanffy, Bateson, Morin
9. Ambienti di sintesi e realtà aumentata
Tecnologie digitali e confini dell’esperienza; immersione in spazi virtuali e intensificazione dell’informazione; rapporto tra realtà fisica e dominio dell’empiria.
Principali autori di riferimento: Borgmann, Heim, Maldonado
10. Intelligenza collettiva e cyberspazio
Internet come sistema complesso e modello di autopoiesi cognitiva; nodi comunicativi, l’informazione come labirinto rizosomatico e il virtuale come elemento dinamico del reale.
Principali autori di riferimento: Dreyfus, Stengers, Levy
Organizzazione dell'insegnamento
Con cadenza settimanale, verranno proposti agli studenti esercizi di autovalutazione, che saranno svolti in aula la settimana successiva.
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Il materiale di studio sarà inserito sul portale della didattica, mettendo via via a disposizione degli allievi brani antologici degli autori affrontati a lezione, estratti di testi utili per l’approfondimento dei temi studiati e slides del corso.
Criteri, regole e procedure per l'esame
E’ prevista una prova scritta sugli argomenti e sugli autori trattati a lezione, della durata massima di 2,5 ore, da svolgersi nel primo appello disponibile.
E’ possibile effettuare un colloquio facoltativo per migliorare il voto acquisito mediante lo scritto, iscrivendosi a uno degli appelli successivi (a partire dal secondo appello della sessione estiva).
Coloro che, per qualsiasi motivo, non potessero sostenere la prova scritta prevista al termine delle lezioni dovranno preparare l’esame seguendo il seguente programma alternativo:
- videocorso A. Rebaglia, Storia della filosofia contemporanea, disponibile in CD-ROM (Parte I e Parte II) presso la Mediateca, oppure scaricabile dalla pagina web: http://corsiadistanza.polito.it/diplomi/mediateca/cdrom.php.
- testo A. Rebaglia, Ragione scientifica e progresso tecnologico. Temi di filosofia contemporanea, ITIA-MRI, Milano 2003, presente in versione ipertestuale nello stesso videocorso
E’ previsto, in questo caso, un esame orale previo svolgimento degli "esercizi per l’esame" indicati nel documento "poli@home" incluso tra il materiale presente nel portale della didattica. L’elaborato dovrà essere inserito nell’apposita sezione "elaborati" del portale almeno una settimana prima della data dell’appello prescelto. Il punteggio acquisito contribuirà alla valutazione complessiva, unitamente all’esito del colloquio orale.
Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2010/11
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