Politecnico di Torino | |||||||||||||||||
Anno Accademico 2011/12 | |||||||||||||||||
01KSUPG Gestione dell'innovazione e sviluppo prodotto |
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Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale - Torino |
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Presentazione
La gestione dell'innovazione tecnologica costituisce oggi un corpus riconosciuto di conoscenze scientifiche e di competenze professionali. Nell'attuale contesto tecnologico ed economico, il trasferimento dei risultati dello sviluppo tecnologico in prodotti e servizi che siano al contempo redditizi per le imprese e utili per la società non è infatti immediato, e richiede competenze specifiche. Tali competenze sono trasversali e comuni rispetto alle diverse articolazioni della tecnologia, oltre che ai diversi settori industriali. In tal senso, esse costituiscono un bagaglio professionale e culturale fondamentale per l'Ingegnere Gestionale.
La gestione dell'innovazione copre sia decisioni di tipo strategico che decisioni di tipo tecnico-operativo. Tra le prime si possono citare l'analisi strategica e in chiave dinamica dei settori e dei mercati di riferimento, la gestione di portafogli di progetti aventi diversi gradi di rischio e di rendimento, lo sviluppo delle risorse e delle competenze necessarie (con scelte di make, buy o ally), la definizione e valutazione economica dei progetti di sviluppo e dei relativi 'modelli di business'. Sul lato operativo si possono invece citare la conduzione di ricerche di mercato a supporto della specifica tecnica di prodotto, l'uso di metodologie a supporto della progettazione tecnica, e la gestione operativa dei progetti di sviluppo. Il corso si articola su lezioni, con ampio uso di casi tratti dall'esperienza e dalla ricerca empirica, e su esercitazioni (in aula e presso il laboratorio informatico) nelle quali gli studenti sono tenuti ad analizzare casi di studio in modo quantitativo. Sono inoltre previste testimonianze aziendali. |
Risultati di apprendimento attesi
Al termine del corso, gli studenti maturano una capacità concreta di analizzare e gestire le scelte aziendali legate all'innovazione tecnologica sotto il profilo sia strategico che operativo.
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Programma
I ' Innovazione tecnologica, imprese e settori. Richiami sulla teoria dell'impresa secondo Nelson e Winter. Determinanti, tassonomie e dinamiche dell'innovazione, dominant design e standard. Innovazione nel modello di business. L'impatto dell'innovazione sui settori industriali. Elementi di technological forecasting.
II - Innovazione e strategia. Il rapporto tra l'innovazione e i diversi approcci alla strategia d'impresa (product portfolio management, teoria di Porter del vantaggio competitivo, approcci resource-based e basati sulle dynamic capabilities, shaping strategies). La strategia di innovazione come sviluppo delle competenze e come project portfolio management. III ' Organizzazione e gestione dei processi di innovazione. Approcci tradizionali e moderni all'organizzazione della R&S e dei processi di sviluppo prodotto. La gestione dei progetti di sviluppo prodotto (pianificazione, schedulazione e metodi DSM). IV ' Il processo di sviluppo prodotto. Approcci qualitativi e quantitativi per le ricerche di mercato. Modelli per la previsione delle vendite e dei fenomeni di diffusione. Pianificazione di prodotto. Metodi di systematic design e il metodo TRIZ. Progettazione dell'architetura di prodotto. Sviluppo e scelta dei concept di prodotto. Analisi e ingegneria del valore. Embodiment design. |
Organizzazione dell'insegnamento
Il corso si articola su lezioni, con ampio uso di casi tratti dall'esperienza e dalla ricerca empirica, e su esercitazioni (in aula e presso il laboratorio informatico) nelle quali gli studenti sono tenuti ad analizzare casi di studio in modo quantitativo. Sono inoltre previste testimonianze aziendali.
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Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Slide caricate sul portale
Schilling, M.A. (2008): Strategic Management of Technological Innovation. Mc Graw-Hill Irwin (anche disponibile in versione italiana). Ulrich K., Eppinger S. (2007), 'Product Design and Development', 4th edition, Mc Graw Hill, (anche disponibile in versione italiana). |
Criteri, regole e procedure per l'esame
L'esame scritto è composto di due parti, da sostenersi nello stesso giorno: una parte pratica (con uso di testi e appunti) e una parte teorica (a 'libri chiusi'). Il voto finale è dato dalla somma del voto riportato in sede d'esame e dei voti conseguiti con le 'tesine' redatte a seguito delle esercitazioni di laboratorio. Per il superamento dell'esame è comunque richiesto il raggiungimento di un livello minimo di punteggio (50% del totale) sia nella parte pratica che nella parte teorica. E' inoltre possibile chiedere l'integrazione con una prova orale.
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Orario delle lezioni |
Statistiche superamento esami |
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