Politecnico di Torino | |||||||||||||||||||||||||
Anno Accademico 2011/12 | |||||||||||||||||||||||||
01NBSPN Storia I |
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Corso di Laurea in Design E Comunicazione Visiva - Torino |
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Presentazione
Il Laboratorio si propone di fornire agli studenti una conoscenza della storia dell'architettura contemporanea, del design e della comunicazione visiva con particolare attenzione alle relazioni tra i manufatti/artefatti e lo sviluppo industriale.
L'articolazione in due corsi mira a proporre molteplici visioni delle vicende a partire da diverse competenze. I corsi affronteranno le discipline con una visione storico-critica che metta in relazione gli oggetti di studio con le politiche economiche, quelle industriali, con lo sviluppo dei materiali e dei processi produttivi, con la cultura artistica e artigianale e con le mutazioni dei linguaggi formali. Si prevedono alcuni momenti comuni ai due corsi in modo da affrontare in compresenza temi che costituiscano esempi di fasi nelle quali la ricerca statutaria delle discipline si unifica. L'arco cronologico preso in esame è compreso tra la seconda rivoluzione industriale e i giorni nostri. E' semestrale e collocato al 1° periodo didattico. |
Risultati di apprendimento attesi
Le competenze che si intendono fornire hanno l'obiettivo di trasmettere la comprensione del processo progettuale a diverse scale dall'oggetto di produzione industriale agli artefatti comunicativi e alla dimensione urbana- in forte rapporto con il contesto. Al termine del corso, lo studente potrà padroneggiare il quadro storico della storia contemporanea: un'operazione indispensabile per maturare quegli strumenti critici e interpretativi che lo aiuteranno a ragionare intorno alla cultura del progetto attuale.
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Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Gli studenti sono tenuti ad avere una buona conoscenza della storia contemporanea (sec. XIX-XX)e a mantenersi informati degli avvenimenti attuali nonché delle trasformazioni a livello politico, sociale e culturale. Sono utili conoscenze di storia dell'arte contemporanea.
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Programma
Il Laboratorio ha carattere interdisciplinare e integra i contributi delle discipline: STORIA DELL'ARCHITETTURA CONTEMPORANEA E DEL DESIGN 1 (6CFU, 60 ore con lezioni settimanali di 2 e 3 ore) 1 Introduzione al corso: Gli storicismi nel XIX sec. e la crisi del classicismo/I mobili e gli oggetti progettati dagli architetti 2 Eclettismo e architettura del ferro/ Le grandi esposizioni e il prodotto industriale 3 Industrializzazione e città: il grattacielo come tipo e simbolo/innovazione tecnologica e componentistica edilizia 4 la cultura Arts&Crafts in Europa e America 5: Art Noveau, il problema della progettazione totale e dell'ornamento. Gli albori del prodotto industriale per la casa e per la città: area franco-belga 6 Art Noveau, il problema della progettazione totale e dell'ornamento. Gli albori del prodotto industriale per la casa e per la città: area Scozzese-viennese 7 Art Noveau, il problema della progettazione totale e dell'ornamento. Gli albori del prodotto industriale per la casa e per la città: area mediterranea 8 Art Nouveau: gli oggetti: progetto, produzione, lavoro; il caso italiano AEmilia Arts e le altre 9 La svolta del secolo 10 Deutche Werkbund/ progetto e immagine coordinata (in comune) 11 la progettazione come sistema: Frank Lloyd Wright 12 Avanguardie storiche .Futurismo: città e tute; Neoplasticismo, case come quadri, mobili come case 13 Avanguardie storiche. Costruttivismo e culto della meccanizzazione; Espressionismo e architettura luminosa 14 La casa popolare: dibattito soluzioni, oggetti 15 Dal cucchiaio alla città: Walter Gropius e Bauhaus (comune) 16 presentazione dell'esercitazione (comune) 17 La ricerca della forma ideale: Le Corbusier 18 La ricerca della forma ideale: Le Corbusier 19: la ricerca linguistica di Mies van der Rohe: sottrazione 20 l'architettura e regimi totalitari: Italia, Germania, Unione Sovietica: ritualità e innovazione 21 Gio Ponti: architettura e design 22 Le riviste e le biennali: progetto, dibattito e diffusione (comune) 23 Alvar Aalto e la dialettica tradizione-innovazione in Scandinavia 24 Il design scandinavo 25 presentazione elaborati e chiusura corso STORIA DELLA COMUNICAZIONE VISIVA E DEL DESIGN 1 ' (6CFU, 60 ore con lezioni settimanali di 2 e 3 ore) 1 Introduzione al Corso -Presentazione della Bibliografia 2 Le esposizioni universali: Great Exhibition, filadelfia, Chicago, Parigi (comune) 3 Nascita dei cataloghi: Wedgwood, Thonet, Konn, Mundus 4 Il movimento Arts and Craft, W. Morris 5 Art Nouveau: luoghi e protagonisti 6 Grafica inglese 7 Hokusai e il Giapponismo 8 Mackintosh, Wagner, Olbrich, Hoffmann, Moser 9 I cartellonisti francesi: Cheret, Toulouse Lautrec,Grasset, Mucha 10 Deutsche Werkbund: corporate image di Peter Behrens per l'AEG; corporate image per la metropolitana di Londra 11 I cartellonisti italiani 12 Futurismo e Neoplasticismo 13 Espressionismo e Dadaismo 14 Avanguardie Russe 15 Il Bauhaus di Gropius, Mejer e van der Rhoe 16 Presentazione esercitazione congiunta 17 Art Dèco e Cassandre 18 Streamlining e la Modernità americana 19 Fortunato Depero e il secondo Futurismo 20 La comunicazione visiva negli anni venti e trenta in Italia: la grafica tra pubblicità e propaganda 21 Munari e Veronesi 22 Le Riviste: Domus e Casabella La Biennale e la Triennale(com.). 23 Lo studio Boggeri e la rivista Campo Grafico 24 Caso studio: Progetto e grafica delle 'scatole ' ad uso alimentare 25 Presentazione e elaborati e chiusura del corso. (com.) |
Programma (Prof. C. Franchini)
MAR 04.10.2011 - h. 12.00-13.30
Introduzione al laboratorio e al corso. Alle origini della grafica moderna VEN 07.10.2011 - h. 09.00-12.00 Introduzione alla storia del design del prodotto. Le grandi esposizioni MAR 11.10.2011 - h. 12.00-13.30 L’arte applicata all’industria. La nascita dei cataloghi: Wedgwood, Thonet, Kohn VEN 14.10.2011 - h. 09.00-12.00 Il movimento Arts&Crafts. La grafica inglese MAR 18.10.2011 - h. 12.00-14.00 L’Art Nouveau in area franco-belga. VEN 21.10.2011 - h. 09.00-12.00 S. Bing e il giapponismo. I cartellonisti francesi. MAR 25.10.2011 - h. 12.00-14.00 Presentazione dell’ esercitazione, assegnazione temi per gruppi di lavoro. (comune) VEN 28.10.2011 - h. 09.00-12.00 I cartellonisti italiani. MAR 08.11.2011 - h. 12.00-14.00 Il Liberty o Stile floreale. L’Art Nouveau in area scozzese-viennese VEN 11.11.2011 - h. 09.00-12.00 Deutscher Werkbund. Progetto e immagine coordinata MAR 15.11.2011 - h. 12.00-14.00 Consegna e correzione bibliografia e indice. (comune) VEN 18.11.2011 - h. 09.00-12.00 Approfondimento: Evoluzione delle tecniche di stampa e dei processi produttivi per la grafica (Docente: Dot. Piergiuseppe Molinar) MAR 22.11.2011 - h. 12.00-14.00 Grafica e design della prima rivoluzione artistica: Espressionismo, Cubismo e Futurismo VEN 25.11.2011 - h. 09.00-12.00 Avanguardie: Dada, Costuttivismo, De Stijl MAR 29.11.2011 - h. 12.00-14.00 Il Bauhaus. Il caso di Ulm VEN 02.12.2011 - h. 09.00-12.00 Gli anni tra le due guerre: Art Déco e Cassandre. Fortunato Depero e il secondo Futurismo MAR 06.12.2011 - h. 12.00-14.00 La comunicazione visiva negli anni Trenta in Italia: la grafica tra pubblicità e propaganda. Lo studio Boggeri e la rivista "Campo Grafico" MAR 13.12.2011 - h. 12.00-14.00 Il design scandinavo: la dialettica tradizione-innovazione. MAR 10.01.2012 - h. 12.00-14.00 Munari e Veronesi. La Biennale e la Triennale MAR 17.01.2012 - h. 12.00-14.00 Lo Streamlining e la modernità americana VEN 20.01.2012 - h. 09.00-12.00 Presentazione e valutazione elaborati e chiusura corso. (comune) MAR 24.01.2012 - h. 09.00-14.00 Presentazione e valutazione elaborati e chiusura corso (comune) MER 25.01.2012 - h. 13.30-16.30 Presentazione e valutazione elaborati e chiusura corso. (comune) VEN 27.01.2012 - h. 09.00-12.00 Presentazione e valutazione elaborati e chiusura corso. (comune) |
Organizzazione dell'insegnamento
Si prevedono alcuni momenti comuni ai due corsi in modo da affrontare in compresenza temi che costituiscano esempi di fasi nelle quali la ricerca statutaria delle discipline si unifica. Questi momenti potranno anche avvalersi di brevi esercitazioni in itinere.
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Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Sintesi degli argomenti trattati e copia delle slide usate durante le lezioni sono disponibili sul portale della didattica.
Principali testi di riferimento: STORIA DELL'ARCHITETTURA CONTEMPORANEA E DEL DESIGN 1 W. J Curtis, L'architettura moderna del Novecento, N.Y. Phaidon, 2007 (o altre edizioni) R. De Fusco, Storia del Design, Roma-Bari, Laterza, (tutte le edzioni) Testo consigliati G. Montanari, A. Bruno, Architettura e città del Novecento,Carocci, Roma, 2009 F. Cricco, F. Di Teodoro, Itinerari nell'arte, vol 3, Bologna, Zanichelli (qualsiasi edizione) E. Dellapiana, Il design della ceramica in Italia, 1850-2000, Milano, Electa, 2010 A. Bassi, Il design anonimo in Italia, Milano, Electa, 2006 STORIA DELLA COMUNICAZIONE VISIVA E DEL DESIGN 1 Baroni-Vitta 'Storia del DesignGrafico'- Longanesi, Milano R. De Fusco 'Storia del Design' - Laterza, Milano N. Pevsner ', I pionieri dell'architettura moderna' - Garzanti, Milano Altre letture saranno consigliate durante il corso e inserite nel portale della didattica. |
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico (Prof. C. Franchini)
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
G. DORFLES, Introduzione al disegno industriale, Einaudi, Torino 2001 (o altre edizioni) M. VITTA, Il progetto della bellezza. Il design fra arte e tecnica. 1851-2001, Einaudi, Torino 2001 (o altre edizioni) A. BRANZI (a cura di), Capire il design, Giunti, Firenze 2007 R. DE FUSCO, Storia del design, Laterza, Roma-Bari 2008 (o altre edizioni) D. BARONI, M. VITTA, Storia del Design Grafico, Longanesi, Milano 2010 Testi consigliati per la consultazione o l’approfondimento: S.H. STEINBERG, Cinque secoli di stampa, Einaudi, Torino 1982 (o altre edizioni) A. BASSI, Il design anonimo in Italia, Electa, Milano 2006 E.L. FRANCALANCI, Estetica degli oggetti, Il Mulino, Bologna 2006 M. BRUSATIN, Arte come design. Storia di due storie, Einaudi, Torino 2007 E. DELLAPIANA, Il design della ceramica in Italia, 1850-2000, Electa, Milano 2010 |
Criteri, regole e procedure per l'esame
Il Laboratorio richiede una assidua frequenza anche in considerazione del giudizio finale che sarà espresso con un unico voto d'esame. Le attività svolte saranno monitorate attraverso valutazioni intermedie, sia a carattere monodisciplinare, sia seminariale con la partecipazione di tutte le discipline.
L'esame finale è orale per ognuno dei Corsi ma con voto finale unico, cioè voto di Laboratorio. |
Orario delle lezioni |
Statistiche superamento esami |
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