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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2011/12
01NXMQN
Atelier Progetto urbanistico
Corso di Laurea Magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Davico Luca ORARIO RICEVIMENTO RC GSPS-08/B 60 0 0 0 3
Borgogno Dario ORARIO RICEVIMENTO     20 0 0 0 3
Cavaliere Andrea ORARIO RICEVIMENTO     60 0 0 0 3
Chiodi Sarah Isabella ORARIO RICEVIMENTO     60 0 0 50 4
Minucci Fabio ORARIO RICEVIMENTO     60 0 0 50 2
Bedrone Riccardo ORARIO RICEVIMENTO     60 0 0 14 4
Mela Alfredo ORARIO RICEVIMENTO     60 0 0 50 4
Monaco Roberto ORARIO RICEVIMENTO     20 0 0 0 2
Tebaldi Claudio ORARIO RICEVIMENTO     20 0 0 20 1
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ICAR/20
MAT/06
MAT/07
SPS/10
6
1
1
6
B - Caratterizzanti
C - Affini o integrative
C - Affini o integrative
B - Caratterizzanti
Progettazione urbanistica e pianificazione territoriale
Attività formative affini o integrative
Attività formative affini o integrative
Discipline economiche, sociali, giuridiche per l'architettura e l'urbanistica
Esclusioni:
01NWW; 01NWV; 01CLI
Presentazione
Il corso di Laurea magistrale in "Architettura per la sostenibilità" intende formare un progettista consapevole delle ricadute delle scelte progettuali alle diverse scale e nei diversi contesti territoriali, nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale, economica, sociale e culturale per la gestione delle risorse disponibili. Al centro del progetto viene posto quindi lo sviluppo urbano "sostenibile", poiché i sistemi urbani hanno un ruolo strategico nello sviluppo. Il progetto urbanistico si caratterizza come progetto complesso: insieme agli obbiettivi di sostenibilità ambientale vanno perseguiti la coesione sociale, la fattibilità economica, l’equità distributiva, la qualità morfologica. I temi progettuali verteranno quindi su problemi di trasformazione urbana complessi, in cui l'impiego delle risorse territoriali e ambientali viene esaminato alla luce di tali obbiettivi.
Risultati di apprendimento attesi
Gli studenti in questo Atelier acquisiranno conoscenze multiple e specialistiche riguardanti in particolare:
- il concetto di sostenibilità, nelle sue diverse accezioni e nella sua evoluzione disciplinare;
- gli strumenti e le tecniche di lettura, rilievo e rappresentazione dell'ambiente antropizzato e del territorio;
- la comprensione del sistema di segni, significati e usi che caratterizzano il paesaggio;
- la conoscenza delle esigenze sociali ed ambientali necessarie per la progettazione;
- la struttura morfologica dei luoghi, i caratteri fisico-spaziali e organizzativi del paesaggio urbano;
- le caratteristiche sociali e culturali delle comunità locali, le loro relazioni con l'ambiente naturale e costruito;
- il processo progettuale alle diverse scale, dal punto di vista formale, funzionale, nelle sue relazioni con il contesto socio-economico e ambientale.
Tali conoscenze vengono acquisite con un apparato di lezioni frontali monodisciplinari ed una esercitazione progettuale congiunta su un tema di progetto, con momenti di discussione seminariale, anche in piccoli gruppi. Gli studenti che supereranno l'esame dell'Atelier dovranno aver acquisito:
- capacità di analisi del processo progettuale, in relazione alla qualità negli spazi urbanizzati e aperti, alla scelta di strategie e strumenti operativi appropriati, agli obbiettivi di una trasformazione condivisa;
- capacità di raccogliere, organizzare e interpretare dati per la conoscenza del territorio e delle comunità in esso insediate, di operare, con responsabilità, nel campo della progettazione in ambiti territoriali complessi, di collaborare con altre professionalità;
- capacità di controllare le ricadute a livello economico-finanziario, sociale e ambientale, di svolgere attività valutative con strumenti specifici, di coordinare e svolgere le verifiche di impatto dei progetti e delle loro implicazioni, di valutare le ripercussioni che le trasformazioni proposte possono indurre sugli assetti esistenti;
- capacità di rendere convenientemente comprensibile il progetto.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Ad integrazione di quanto già definito nella prima parte del regolamento didattico di ateneo, costituiscono requisiti curriculari il titolo di laurea conseguito in determinate classi e le competenze e conoscenze che lo studente deve aver acquisito nel percorso formativo pregresso. In particolare lo studente deve essere in possesso delle conoscenze derivanti dal superamento degli esami di progettazione urbanistica, storia dell'architettura, estimo, geografia e sociologia urbana previsti nel CdL triennale in architettura.
Programma
L'Atelier mira a procurare padronanza concettuale e operativa delle diverse discipline che convergono nel progetto di trasformazione. Il progetto si incentra sulla trasformazione urbano-territoriale della località prescelta, muoverà dall'analisi degli strumenti vigenti e approderà alla loro applicazione (o variazione) sulla base di un approfondimento che consenta di verificare l'applicazione dei criteri di sostenibilità ambientale, sociale, economica. L'Atelier si articolerà in lezioni ex-catedra, indagini operative, confronti seminariali e revisioni sullo stato di avanzamento.
Modulo di sociologia dell'ambiente e del territorio
Il modulo si propone di offrire una comprensione approfondita della dimensione sociale della sostenibilità, con riferimento al progetto urbanistico e condurrà a svolgere un complesso di attività che consentano di acquisire conoscenze teorico-metodologiche e competenze pratiche relativamente a percezione soggettiva dell'ambiente costruito, qualità della vita urbana e equità sociale, partecipazione della cittadinanza al processo decisionale.
Modulo di matematica
Il modulo consisterà nell'insegnare, in un primo momento, le procedure e le metodologie per la costruzione di modelli matematici e statistici utili per le analisi e le valutazioni di aspetti e fenomenologie delle scienze territoriali. Successivamente l'interesse sarà rivolto alle applicazioni di detti modelli per l’analisi delle fenomenologie e delle dinamiche di interazioni tra popolazioni, intese come gruppi sociali che fruiscono diversamente del territorio e delle accessibilità e attrattività di poli (o centri) diversi appartenenti a una stessa area territoriale.
Organizzazione dell'insegnamento
Le modalità didattiche prevedono lezioni frontali mono e pluri-disciplinari, sopralluoghi e visite guidate, che orienteranno il loro contenuto all'esperienza concreta del progetto da svolgersi prevalentemente in aula e/o nei laboratori informatici. Si effettueranno altresì verifiche periodiche di tipo collegiale, sullo stato di avanzamento del progetto.
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Indicazioni bibliografiche verranno specificate di volta in volta nelle lezioni e nel lavoro di progettazione, in relazione alle specifiche esigenze dei temi affrontati nell'attività dell'Atelier.
Criteri, regole e procedure per l'esame
La frequenza al laboratorio è condizione per poter sviluppare positivamente le attività previste. Le conoscenze acquisite saranno verificate attraverso la discussione degli elaborati richiesti dalla docenza, test scritti e/o colloqui che potranno comprendere quesiti relativi agli aspetti teorici ed applicativi delle diverse discipline di cui si compone l'Atelier. Potranno essere richiesti approfondimenti di argomenti monografici, o la stesura di relazioni su argomenti tecnici. Lo studente sosterrà la prova di esame singolarmente, secondo le modalità che saranno illustrate nel corso dell'anno. La valutazione finale terrà conto delle valutazioni in itinere, della presentazione e discussione degli elaborati finali e del lavoro complessivamente svolto dal gruppo, ma anche della partecipazione individuale a tale lavoro. L'esame potrà essere superato soltanto nel caso in cui il collegio dei docenti giudichi lo studente positivamente in tutte e tre le discipline afferenti l'Atelier.
Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2011/12
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