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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2011/12
01ODFNB
Statica e stabilità delle costruzioni murarie
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Edile - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Antonaci Paola ORARIO RICEVIMENTO A2 CEAR-06/A 48 12 0 0 4
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ICAR/08 6 B - Caratterizzanti Edilizia e ambiente
Presentazione
L’insegnamento, rivolto alla formazione di secondo livello caratterizzante l'Ingegneria Edile, approfondisce i problemi teorici e gli aspetti di analisi, verifica e dimensionamento di manufatti in muratura storici e di nuova costruzione.
Risultati di apprendimento attesi
L’insegnamento si propone di fornire all'allievo gli strumenti teorici e pratici per poter affrontare criticamente i problemi connessi alla verifica e al progetto delle costruzioni murarie storiche e moderne, dal punto di vista della stabilità e della sicurezza.
Tramite lo svolgimento di un complesso di esercitazioni guidate, gli allievi acquistano la capacità di applicare i metodi di dimensionamento e verifica strutturale alle opere murarie storiche e moderne, sia in fase di recupero che in fase di nuova progettazione. Con la frequenza delle lezioni e l'apprendimento dei contenuti dell’insegnamento e inoltre grazie alla correzione e alla discussione degli elaborati prodotti durante le esercitazioni, gli allievi acquistano la capacità di valutare criticamente il grado di sicurezza strutturale delle opere murarie storiche e moderne.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Contenuti fondamentali del’insegnamento di Scienza delle Costruzioni: teoria delle travi, leggi fondamentali dell’elasticità, analisi della tensione e della deformazione. Elementi di tecnologia dei materiali.
Programma
Nella prima parte dell’insegnamento vengono trattati i seguenti argomenti di lezione, per un totale di circa 30 ore:
Richiami di statica:
- Statica grafica, poligoni funicolari, curve delle pressioni, ...

Generalità sulle murature:
- Aspetti tipologici e classificazione.
- Materiali e leggi costitutive.
- Introduzione alla modellazione e ai metodi di analisi.

Studio dell’arco:
- Aspetti tipologici dell’arco.
- Calcolo dell’arco rigido ed elastico.
Studio delle volte e delle cupole:
- Aspetti tipologici di volte e cupole.
- Calcolo di volte e cupole.

Nella seconda parte dell’insegnamento vengono trattati i seguenti argomenti di esercitazione, per un totale di circa 12 ore:

Verifica di un edificio in muratura ai sensi delle norme vigenti, incluse quelle relative alle murature in zona sismica:
- Introduzione e riferimenti normativi.
- Calcolo delle azioni.
- Verifiche.

Nell’ultima parte dell’insegnamento vengono trattati i seguenti argomenti di lezione, per un totale di circa 18 ore:

Problemi di stabilità e di recupero dell’esistente:
- Dissesti statici nelle murature.
- Tecniche di intervento per il consolidamento.
Organizzazione dell'insegnamento
Durante le ore dedicate alle esercitazioni, gli allievi, organizzati in gruppi di lavoro, affrontano temi applicativi differenziati di verifica strutturale di edifici in muratura, sotto la guida e la supervisione del docente in aula.
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
- Olivito R. S., Statica e stabilità delle costruzioni murarie, ed. Pitagora, Bologna 2003.
- Nuove norme tecniche per le costruzioni, D.M. 14 gennaio 2008.
- Materiali e approfondimenti resi disponibili nel corso dell’insegnamento tramite il Portale della Didattica.
Criteri, regole e procedure per l'esame
La prova d’esame è costituita dalla presentazione e discussione degli elaborati prodotti nel corso delle esercitazioni e da un colloquio orale sugli argomenti dell’insegnamento. La prima parte qualifica il lavoro del gruppo, la sua capacità di effettuare verifiche strutturali e di sviluppare scelte progettuali, e comporta una valutazione articolata in tre livelli (sufficiente, buono, ottimo). La seconda parte qualifica l’autonomia e la maturità del singolo allievo nell’apprendimento e nell’applicazione critica dei contenuti dell’insegnamento e comporta l’attribuzione di un punteggio supplementare (in aumento o in diminuzione rispetto alla valutazione ottenuta per la prima parte), che determina il voto finale in trentesimi.
Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2014/15
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