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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2011/12
01OVZPG
Economia e finanza d'impresa
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Rondi Laura ORARIO RICEVIMENTO O2 ECON-04/A 80 0 0 0 14
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
SECS-P/06 8 D - A scelta dello studente A scelta dello studente
Presentazione
L’obiettivo del corso è fornire schemi interpretativi per capire come le imprese prendono decisioni reali e finanziarie che hanno impatto diretto sul loro valore e sui loro confini (integrazione verticale e dimensioni). Poiché le imprese si muovono in situazioni caratterizzate da asimmetria informativa e incompletezza contrattuale, è molto importante studiare come si determina l’allocazione ottimale della proprietà e del controllo perché ciò è fondamentale per massimizzare l’efficienza e il valore dell’impresa. Questo approccio consente di formulare predizioni empiriche che variano in funzione di istituzioni economiche, finanziarie e giuridiche diverse tra paesi e che si possono verificare studiando il comportamento delle imprese.
La prima parte esamina come problemi informativi, di agenzia e di incentivo, associati ad imperfezioni sul mercato dei capitali, influenzano i confini verticali e orizzontali dell’impresa, la struttura finanziaria e proprietaria e le decisioni di crescita. La seconda parte confronta modelli di struttura proprietaria e controllo societario (corporate governance) delle imprese in vari paesi, esaminate nei rispettivi contesti istituzionali (ivi compresi i sistemi legali). Esempi tratti dalla ricerca empirica internazionale documentano le implicazioni per il modo reale delle imprese. In questo ambito vengono trattate e messe in pratica le metodologie econometrie (in particolare l’analisi panel data) che consentono di effettuare le verifiche empiriche con dati di impresa.
Risultati di apprendimento attesi
Alla fine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di: identificare le tipologie di imprese in base agli obiettivi e ai conflitti di interesse dei managers e degli azionisti; capire gli effetti dei contratti incompleti e dell’asimmetria informativa sulle decisioni dell’impresa relative alla struttura di capitale, alla struttura proprietaria e all’investimento; individuare le differenze tra i mercati del controllo dell’impresa e i sistemi di corporate governance nei paesi industrializzati; utilizzare dati d’impresa per effettuare semplici verifiche econometriche.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Conoscenza della microeconomia, economia industriale, finanza d’impresa e diritto dei mercati finanziari. Conoscenze di statistica.
Programma
1. Capire le imprese.
La teoria neoclassica. Il capitalismo manageriale. L’approccio dei costi d’agenzia. Le teorie dei costi di transazione. L’approccio dei diritti di proprietà.
2. Natura dell’impresa. Obiettivi, conflitti d’interesse e forme istituzionali.
3. Struttura finanziaria dell’impresa, proprietà e controllo societario.
Una teoria finanziaria dell’impresa: comportamento manageriale, costi d’agenzia e struttura del capitale. Decisioni finanziarie e di investimento in presenza di asimmetrie informative sul mercato dei capitali. Costi e benefici della decisione di quotazione sul mercato azionario.
4. Corporate Governance: meccanismi interni ed esterni di disciplina dei managers.
5. Strutture proprietarie e controllo delle imprese in Europa e in USA.
Sistemi legali e protezione degli investitori. Approccio Law and Finance. Relazione tra sviluppo delle istituzioni finanziarie e crescita economica.
6. Metodi econometrici per l’analisi dei dati d’impresa.
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
L. Rondi: "Analisi economica dell’impresa", in L’impresa – Organizzazione, strategie, tecniche economiche e contabili, a cura di. P. Ravazzi, Bologna, Il Mulino, 2007.
P. Milgrom e J. Roberts, Economics, Organization and Management, Prentice-Hall, 1988 (trad. it. Economia, organizzazione e management, Il Mulino, 1994).
O. Hart, Firms, Contacts and Financial Structure, OUP, 1995 (trad. it. Imprese, contratti e struttura finanziaria, Giuffrè, 1998).
M. Grillo e F. Silva, Impresa, concorrenza e organizzazione, Carocci, 1999 (6a ristampa)

Durante il corso vengono rese disponibili le slides delle lezioni e letture integrative in italiano e in inglese.
Criteri, regole e procedure per l'esame
L’esame prevede una prova scritta e una prova orale.
Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2011/12
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