L’Unità di progetto ha come obiettivo generale l’elaborazione di un progetto complesso di architettura a partire dalle conoscenze e competenze specifiche fornite da due discipline caratterizzanti, la composizione architettonica e l’estimo la valutazione economica dei progetti, insieme con i contributi specifici della fisica tecnica come disciplina affine e integrativa. Attraverso l’esperienza dell’Unità di progetto, lo studente acquisirà non solo competenze progettuali generali, ma anche le conoscenze e competenze specifiche in Valutazione Economica dei progetti (VEP) richieste obbligatoriamente dalla Laurea magistrale, in alternativa con la frequenza del Corso di "Valutazione economica dei progetti"
L’Unità di progetto ha come obiettivo specifico di valorizzare l’importanza dei principi di sostenibilità – sia ambientale che energetica che economica – nella progettazione di residenze sociali in situazioni urbane critiche. Il tema scelto nella periferia di Istanbul consentirà di agli allievi architetti di affrontare la progettazione di un complesso di edilizia sociale, in uno scenario di upgrade socialmente, economicamente ed ambientalmente sostenibile di settlements informali.

Nell’esperienza progettuale dell’Unità di progetto, lo studente approfondirà la sua capacità di gestire autonomamente un progetto di architettura complesso, nelle sue componenti sia costruttive che urbane, mediante la padronanza delle tecniche, delle metodologie e delle competenze specifiche del lavoro dell’Architetto europeo. Attraverso la conoscenza e l’analisi approfondita del tema specifico del progetto – in questo caso un inserimento di unità di residenza in sostituzione/integrazione di habitat informale esistente nell’area metropolitana di Istanbul – lo studente acquisirà una capacità di comprensione e di interpretazione dei complessi fenomeni che caratterizzano la produzione edilizia e la sua interazione con le società dei paesi emergenti.
A livello specifico, l’Unità di progetto consentirà di approfondire le conoscenze disciplinari e competenze in VEP necessarie per il riconoscimento professionale del titolo di Architetto europeo. Consentirà inoltre di acquisire specifiche competenze nella progettazione di residenze sostenibili, con una particolare attenzione al tema della sostenibilità energetica e ambientale low tech, offrendo allo studente la possibilità di sperimentare, anche attraverso l’impiego di strumenti di calcolo dedicati, le competenze e conoscenze acquisite nel Laboratorio di Fisica Tecnica Ambientale del Primo semestre, in particolare negli aspetti del controllo della ventilazione naturale, del comportamento passivo e delle componenti attive realizzabili a basso costo con parziale autocostruzione.

Sono sufficienti le competenze progettuali, insieme con le nozioni e strumenti di Estimo acquisiti con la laurea triennale in "scienze dell’architettura". E’ invece considerato prerequisito indispensabile necessario invece l’aver frequentato il Laboratorio disciplinare di Fisica Tecnica Ambientale del Primo semestre per potersi iscrivere all’Unità di progetto, al fine di possedere il bagaglio di conoscenze e di strumenti necessari ad affrontare compiutamente il tema progettuale.

L’UP è organizzata in partenariato con la Facoltà di Architettura della istanbul Technical University, prof Zerrin Ylmaz (http://istanbultek.academia.edu/Ay%C5%9FeZerrinY%C4%B1lmaz). L’UP si inserisce in un programma di scambio Erasmus con organizzazione di un Workshop progettuale sul posto della durata di 7 giorni [domanda di finanziamento presentata in attesa di conferma], a cui parteciperanno, a seconda della dotazione di finanziamento e della numerosità dell’UP, uno/a studente/ssa per gruppo di progetto urbano o più. In ogni caso i docenti effettueranno una ricognizione preliminare diretta del tema per costituire la base conoscitiva per la progettazione.
Fasi di lavoro:

formazione preliminare e nozioni preliminari
ricerca esplorativa sul tema dell’upgrade dei settlements informali (tipologie architettoniche, strategie urbane, inclusione sociale, partecipazione e autocostruzione; tecnologie a basso costo per il comfort ambientale; modelli economici e organizzativi di intervento;
elaborazione di una strategia di intervento alla scala urbana e di una strategia ambientale; definizione dei macro-parametri economici e delle possibili modalità di (auto) finanziamento;
indagine sul campo e ws in loco (viaggio di studio)
rielaborazione e sintesi definitiva del masterplan e del processo di trasformazione
sviluppo delle tipologie architettoniche fino alla scala del dettaglio, in uno scenario di costruzione semplificata e/o autocostruzione
(in parallelo) valutazione dei costi e della sostenibilità economica dell’intervento; ipotesi di finanziamento
(in parallelo) analisi del comfort ambientale alla scala dell’unità abitativa o cluster di unità, e definizione delle modalità di miglioramento delle condizioni di benessere attraverso tecniche passive, naturali e a basso costo.
sintesi grafica, comunicazione, modelli
prova finale.