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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2011/12
01OWZPQ
Tecniche e procedimenti del progetto: interventi di Social Housing nella "Sabana" di Bogotà
Corso di Laurea Magistrale in Architettura Costruzione Citta' - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Caneparo Luca ORARIO RICEVIMENTO A2 CEAR-08/C 60 0 0 14 2
Graffione Marcella ORARIO RICEVIMENTO     30 0 0 24 1
Pizzigoni Antonia ORARIO RICEVIMENTO     30 0 0 0 2
Motta Giancarlo ORARIO RICEVIMENTO     80 0 0 64 2
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ICAR/12
ICAR/14
ICAR/14
ICAR/15
6
3
8
3
B - Caratterizzanti
C - Affini o integrative
B - Caratterizzanti
C - Affini o integrative
Discipline tecnologiche per l'architettura e la produzione edilizia
Attività formative affini o integrative
Progettazione architettonica e urbana
Attività formative affini o integrative
Presentazione
Il ruolo che questa U.P. sviluppa all’interno della Laurea Magistrale è quello di rendere operanti,nella didattica, i risultati delle ricerche sulle "Macchine di progetto". In particolare quello di tenere assieme gli aspetti tecnici e costruttivi dell’architettura con i rapporti che l’architettura stabilisce con i luoghi. La U.P. intende dare molto rilievo alle particolarità sia geografiche che insediative delle zone considerate (le macchine della cartografia). La scelta del luogo in cui si svolgeranno le esercitazioni di progetto si appoggia a uno studio sull’area della Sabana di Bogotà recentemente sviluppato come tesi di dottorato e a una tesi di laurea magistrale. Aquesti studi si è riferita anche con l’elaborazione di nuove carte.
La costruzione dei progetti sarà attuata con l’uso di procedimenti informatizzati che si avvalgono della rete Web e precisamente con l’impiego di una griglia interattiva (la Nuova Griglia Politecnica) presente in rete all’indirizzo http://frigo.polito.it:8080/grid.
Questo dovrebbe consentire di svolgere l’intera esercitazione in contemporanea con parallele esercitazioni di progetto che sullo stesso tema e sulle stesse aree verranno condotte nella Facultad des Artes della Universidad Naciónal de Colombia, sede di Bogotà (sono in corso i contatti per perfezionare l’accordo).
Due sono quindi gli aspetti rilevanti che verranno proposti agli studenti. Il primo riguarda l’impianto teorico che sta alla base della Griglia e in particolare sia la possibilità che attraverso procedimenti che fanno leva sulla ripetizione e sulla rimessa in gioco di riferimenti di architettura si produca il nuovo, sia il ruolo che hanno le diverse discipline che vengono attivate nel progetto a partire dalle figure che esse elaborano come risposte ai diversi problemi posti dal programma. Il secondo riguarda l’importanza della elaborazione cartografica come base di conoscenza e di rappresentazione dei luoghi orientata al progetto di architettura. In questo caso tuttavia va precisato che il tempo e le conoscenze che comporta l’elaborazione di simili carte impone che esse vengano proposte al lavoro di progetto non come oggetto di studio ma come risultati.
Risultati di apprendimento attesi
Attraverso l’apprendimento delle modalità con le quali affrontare e comprendere i testi e i materiali programmatici di progetto, lo studente acquisisce, in primo luogo, una capacità applicativa delle conoscenze che, nel loro complesso, consentono di formulare in modo chiaro le tematiche di architettura ed i problemi da risolvere che esse sottendono. L’impiego della Griglia, prima di tutto come "outil à penser", consente poi allo studente di sapere sempre cosa fare in autonomia di giudizio e di sviluppare capacità di comunicazione del progetto.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Oltre alle conoscenze che lo studente ha acquisito in un triennio sostenuto con buona applicazione, la frequentazione di questa Unità di Progetto potrà essere favorita da una buona conoscenza delle tecniche di rappresentazione che sono state e vengono tuttora sviluppate da diverse discipline che si occupano dell’architettura: dall’archeologia, alla storia, allo studio dei caratteri distributivi; dallo studio delle strutture a quello degli impianti , dei materiali, della tecnologia per citare solo discipline che stanno nell’ambito della politecnicità del progetto di architettura. È importante che lo studente sappia riconoscere e applicare le convenzioni, le diverse modalità di disegno, i diversi dispositivi di rappresentazione a cui ogni problema da risolvere nel progetto fa riferimento.
Riguardo all’impiego degli apparati cartografici, sarà sufficiente che lo studente sia preparato a non considerare le carte come basi neutre, ma come rappresentazioni interpretative dei caratteri del luogo capaci di suggerire indirizzi di progetto .
Programma
L’attività di Laboratorio progettuale è l’attività prevalente che coinvolge tutti i docenti che fanno parte dell’Unità di progetto. Gli studenti che sviluppano singolarmente il progetto sono seguiti dai docenti che alle lezioni di loro competenza affiancano l’ attività di tutoraggio.
Le lezioni, suddivise in brevi cicli tematici, affiancano l’attività di progetto e sono finalizzate ad approfondire le conoscenze utili allo svolgimento del lavoro acquisendone anche consapevolezza teorica.
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Il testo di base per capire ed approfondire le metodologie di costruzione del progetto attraverso la Griglia è:
G. Motta, A. Pizzigoni, La Nuova Griglia Politecnica – Architettura e macchina di progetto (a cura di R. Palma), FrancoAngeli, Milano 2011.
Tra i testi pubblicati dai docenti e utili ai fini di un lavoro consapevole nella U.P.si consiglia la conoscenza di:
A. Pizzigoni, Educazione all’architettura (a cura di G. Motta), FrancoAngeli, Milano 2011.
L. Caneparo. Progettazione e costruzione digitale dell'architettura. Milano, FrancoAngeli, 2011.
M. Graffione, Nell’officina di Warburg. Le immagini della memoria nel progetto di architettura, FrancoAngeli, Milano 2011.
G. Motta, A. Pizzigoni , La maquina de proyecto/La macchina di progetto,Universidad Nacional de Colombia, Bogotà 2008.
G. Motta (ricerca diretta da), Cartografia e progetto (a cura di R. Palma, A. Pizzigoni, C. Ravagnati), Tecnograph, Bergamo 2003.
G. Motta con A. Pizzigoni (ricerca diretta da), Cento tavole – La casa a Milano dal 1890 al 1970, Unicopli, Milano 1997.
G. Motta, A. Pizzigoni, La casa e la città, Clup-CittàStudi, Milano 1991
L. Bazzanella, L. Caneparo, F. Corsico, G. Roccasalva. Future Cities and Regions. Simulation, Scenario and Visioning, Governance and Scales, New York, Springer, 2012.
Nel corso delle lezioni verranno indicati i passaggi e le parti di maggior rilievo rispetto allo svolgimento del laboratorio.
Per una conoscenza della città di Bogotà e del territorio della Sabana è previsto un ciclo iniziale di comunicazioni in cui verranno fornite indicazioni bibliografiche e stralci dalla tesi di dottorato:
N. Rozo Montaña, Macchine cartografiche e costruzione del territorio: la Sabana di Bogotà, Dottorato di ricerca in Architettura e Progettazione Edilizia, XX ciclo, Politecnico di Torino, relatore prof. G. Motta, 2010.
e dalla tesi di laurea specialistica:
S. Battezzati, Funza centro della Sabana di Bogotà, progetto di social housing, relatore prof. G. Motta, Politecnico di Torino, I Facoltà di Architettura, A.A. 2010-2011.
Criteri, regole e procedure per l'esame
Saranno oggetto di una attenta verifica sia materiali finali che illustrano il progetto sia la versione ultima della Griglia in rete. In particolare verranno valutati:
- La capacità di interpretare il programma di progetto estraendo e rendendo chiare le questioni di architettura che contiene e di cui il progetto è la soluzione.
- La capacità di lavorare con le tecniche di rappresentazione appropriate sui riferimenti di architettura in modo da costruire sotto forma di immagini le risposte alle diverse questioni poste dal programma.
- La capacità di dare un fondamento scientifico al rapporto tra architettura e luogo operando sui materiali di ricerca urbana e territoriale che consentono di operare mediante la pratica del rapporto tra cartografia e progetto.
-Infine la capacità e l’abilità di ricomporre le diverse figure del progetto in una proposta adeguata alle richieste del programma ed ai caratteri del luogo, mostrando di padroneggiare le diverse tecniche di composizione dell’architettura.
Una grande opportunità di valutazione degli esiti del lavoro di progetto è data dalla possibilità offerta dalla Griglia interattiva di coinvolgere nel giudizio, attraverso il semplice collegamento alla rete Web, colleghi di altre sedi nazionali o estere ed esperti dei diversi campi
Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2011/12
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