Costruzione sostenibile: fondamenti chimici, fisici e tecnologici per materiali e componenti

Un edificio sostenibile è un sistema in grado di mantenere costanti le proprie prestazioni nel tempo con un ridotto consumo energetico e di materiali. La sostenibilità di un edificio coinvolge aspetti legati all'ambiente, all'efficienza energetica, al consumo di acqua, alla qualità della vita degli occupanti, al rapporto tra i costi ed i benefici e ai materiali da costruzione.

Per quanto riguarda i materiali, l'attenzione è posta soprattutto sulla loro salubrità nei riguardi degli occupanti e dell'ambiente e sulla facilità di rinnovamento, approvvigionamento e smaltimento.

Il corso muove dalle conoscenze e competenze specifiche di due discipline: la scienza e tecnologia dei materiali e i fondamenti chimici per le tecnologie e ha come obiettivo generale quello di analizzare le caratteristiche chimico-fisiche dei materiali da costruzione e le loro tecnologie produttive ai fini di una valutazione di sostenibilità.

Lo studente acquisirà maggiori conoscenze di carattere generale inerenti la chimica e la fisica dei materiali da costruzione e dei loro processi produttivi. Ai fini di una valutazione della sostenibilità dell’edificio, esse concorreranno ad integrare le competenze relative all’efficienza energetica e alla qualità ambientale.

Le competenze tecnologiche e le nozioni di materiali acquisite con la laurea triennale in Scienze dell'Architettura.

I materiali e la sostenibilità. I materiali rapidamente rinnovabili. Rivestimenti e materiali isolanti. Materiali innovativi. Il riciclaggio e il riuso. La sostenibilità dei materiali da costruzione tradizionali.

La sperimentazione delle possibilità d'impiego della terra cruda, con la partecipazione ad un workshop di autocostruzione.

Dispense del docente
Una bibliografia specifica verrà rilasciata ad inizio del Corso

Verifica in itinere, esame orale