Politecnico di Torino | |||||||||||||||||
Anno Accademico 2011/12 | |||||||||||||||||
02MOMPC Tecniche e linguaggi del cinema e dello spettacolo |
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Corso di Laurea in Ingegneria Del Cinema E Dei Mezzi Di Comunicazione - Torino |
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Presentazione
In questo corso viene affrontato lo studio del linguaggio e della storia del cinema oltre che lo studio dell'evoluzione dei linguaggi dei media con particolare attenzione al passaggio dai mass media ai nuovi media nella società dello spettacolo. Il corso è propedeutico ai corsi di cinema e media che lo studente affronterà negli anni successivi al primo della laurea triennale e specialistica. Il corso si struttura in due moduli, uno dedicato al cinema e uno dedicato allo spettacolo con particolare attenzione allo spettacolo dal vivo.
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Risultati di apprendimento attesi
CINEMA: -conoscenza degli elementi fondamentali del linguaggio cinematografico, sia dal punto di vista tecnico sia sintattico -conoscenza di base della storia del cinema dalla nascita ad oggi -Capacità di analizzare un film secondo gli strumenti dell'analisi filmologica -capacità di analisi e interpretazione dei principali elementi del linguaggio cinematografico (sceneggiatura, regia, postproduzione) -conoscenza delle principali correnti e tendenze stilistiche del linguaggio cinematografico nel panorama globale MODULO SPETTACOLO: - Conoscenza dei linguaggi e dell'estetica dei nuovi media secondo il frame teorico di Lev Manovich - Capacità di analisi del nuovo cinema digitale, e dei cambiamenti e innovazioni del linguaggio audiovisivo (immersività, interattività, ipertestualità, crossmedialità, partecipazione ecc). - Acquisizione e applicazione degli strumenti di analisi per lo spettacolo dal vivo - Conoscenza della nuova scena elettronica e dei casi studio emblematici presentati durante il corso (Studio Azzurro, Marcel.Lì Antunez Roca, il progetto Officine Sintetiche) - Acquisire abilità nell'utilizzo di tool di produzione e postproduzione video interattivo e ipermediale (Xtranormal, Hyperfilm, Dfilm movie maker, Second Life ecc). |
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Allo studente non sono richieste conoscenze pregresse sui temi che verranno trattati nel corso, sono richieste però abilità nell'analisi dei linguaggi dei media e abilità creative per l'utilizzo dei software di montaggio audiovisivo.
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Programma
MODULO CINEMA:
Analisi filmologica dei seguenti film: L'ULTIMO UOMO di Friedrich W. Murnau; L'ATALANTE di Jean Vigo; RASHOMON di Akira Kurosawa; A QUALCUNO PIACE CALDO di Billy Wilder; I SOLITI IGNOTI di Mario Monicelli; I 400 COLPI di François Truffaut; L'INFANZIA DI IVAN di Andrei Tarkovskj; QUALCUNO VOLO' SUL NIDO DEL CUCULO di Milos Forman; MULHOLLAND DRIVE di David Lynch; GUIDA PER RICONOSCERE I TUOI SANTI di Dito Montiel. Analisi dei principali elementi del linguaggio cinematografico (sceneggiatura, regia, montaggio, postproduzione) MODULO SPETTACOLO: - parte prima: il linguaggio e l'estetica dei nuovi media (Lev Manovich) (18 ore) - parte seconda: la 'scena' elettronica, le nuove tecnologie nella scena live (performance e spettacoli dal vivo); casi studio (Studio Azzurro, Marcel.Lì Antunez Roca, il progetto 'Officine Sintetiche') (14 ore) - laboratorio 'Ipercinema' (24 ore) |
Organizzazione dell'insegnamento
LABORATORIO IPERCINEMA: Oggetto del laboratorio sarà l'analisi dei nuovi linguaggi audiovisivi emersi dall'interazione del linguaggio cinematografico con i media digitali. Verranno esplorati oltre 80 case studies di cinema digitale, ciascuno significativo di un cambiamento e innovazione del linguaggio audiovisivo (immersività, interattività, ipertestualità, crossmedialità, partecipazione ecc).
Gli studenti saranno poi invitati a scegliere uno dei cambi di paradigma proposti e a realizzare un breve prodotto audiovisivo esplicativo del caso. Per la parte di produzione verranno proposti diversi tool di produzione e postproduzione video interattivo e ipermediale (Xtranormal, Hyperfilm, Dfilm movie maker, Second Life ecc). L'output del laboratorio sarà la realizzazione, in gruppi di 2-3 studenti, di brevi oggetti audiovisivi, ciascuno esplicativo di un aspetto innovativo nell'interazione tra cinema e linguaggio digitale. |
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Testi d'esame per il MODULO CINEMA: -Manuale del film: linguaggio, racconto, analisi' di Gianni Dondolino, Dario Tomasi. Utet -n batter d'occhi di Walter Murch. Lindau Testi d'esame per il MODULO SPETTACOLO: - Manovich, L. (2005), Il linguaggio dei nuovi media, Olivares Edizioni, Milano. capitoli: 1 Che cosa sono i nuovi media; 2 L'interfaccia; 3 Le operazioni; 5.1 Le forme Il database; 6 Che cos'è il cinema. - Mazali, T. (2007), Ex-peau-sition, il corpo ri-scritto nelle performance tecnocorporee, Guerini e Associati, Milano. - Taddeo, G. (2007), Ipercinema, L'immaginario cinematografico nell'era digitale, Guerini e Associati, Milano. Materiale integrativo: - Balzola A. e Prono F. (1994), La nuova scena elettronica, Rosenberg & Sellier, Torino. Inoltre gli studenti potranno concordare con il docente testi alternativi da quelli indicati nella bibliografia di base. |
Criteri, regole e procedure per l'esame
L'esame sarà orale e verterà sugli argomenti trattati durante il corso e sui libri che devono essere portati all'esame. L'orale ha una durata di 15-20. Il voto finale terrà conto del voto ottenuto nello svolgimento dei lavori in laboratorio (la frequenza al laboratorio è vivamente consigliata, chi non può frequentare deve necessariamente concordare con il docente il programma per non frequentanti). Il voto finale sarà dunque la sommatoria del voto ottenuto in laboratorio (che avrà un peso del 50% sul voto finale) e del voto ottenuto nell'esame orale (che avrà un peso del 50% sul voto finale).
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Orario delle lezioni |
Statistiche superamento esami |
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