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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2011/12
02NFMMW
Fluidodinamica computazionale
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Chimica E Dei Processi Sostenibili - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Marchisio Daniele ORARIO RICEVIMENTO O2 ICHI-01/C 30 20 0 0 15
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ING-IND/26 5 D - A scelta dello studente A scelta dello studente
Presentazione
Il corso intende introdurre gli studenti alla problematica della modellistica matematica concernente i fenomeni di trasporto nel continuo, in particolare quelli risolubili numericamente utilizzando codici di fluidodinamica numerica. Verranno in particolare affrontate le tematiche di trasporto di quantità di moto, energia e materia in sistemi laminari e turbolenti, anche in presenza di reazioni chimiche di diversa velocità. Verranno perciò impartite le necessarie nozioni sul moto turbolento e sulla sua modellazione matematica
Risultati di apprendimento attesi
Gli obiettivi principali dell'insegnamento consistono nello sviluppo della capacità di:
- utilizzare con senso critico codici numerici per il calcolo della distribuzione nello spazio e nel tempo di parametri intensivi
- costruire modelli matematici complessi di fenomeni di trasporto e chimico-fisici
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Gli studenti potranno seguire proficuamente l'insegnamento solo se:
- famigliari con i concetti di base dell'analisi matematica delle funzioni di molte variabili
- in grado di risolvere equazioni differenziali ordinarie e discutere equazioni differenziali alle derivate parziali
- famigliari con il calcolo vettoriale e tensoriale
- posseggono i concetti di base di fluidodinamica, termodinamica, trasporto di energia e di materia
Programma
Caratteristiche generali della turbolenza e della miscelazione turbolenta; teoria statistica della turbolenza; ipotesi di Kolmogorov; spettro dell’energia cinetica turbolenta e spettro dello scalare; microscala di Batchelor; cenni alla di simulazione numerica diretta.
Approccio Reynolds-averaged Navier-Stokes (RANS); modelli basati sul concetto di viscosità turbolenta e modelli basati sulla soluzione delle equazioni di trasporto degli stress di Reynolds; diffusività turbolenta e varianza dello scalare; chiusura del termine di reazione chimica con metodo dei momenti, assunzione del raggiungimento istantaneo dell’equilibrio chimico, metodi delle funzioni densità di probabilità trasportati e presunti (beta-PDF; finite-mode PDF).
Approccio Large Eddy Simulation (LES); modello di Smagorinsky-Lilly; ipotesi di Germano e modelli dinamici.
Cenni ai metodi per la simulazione di sistemi multifase: metodi euleriani-euleriani; bilanci di popolazione per sistemi multifase; richiami alla teoria dei bilanci di popolazione e tecniche di soluzione numerica; implementazione nei codici di fluidodinamica numerica.
Organizzazione dell'insegnamento
Esercitazioni numeriche in laboratorio con codici commerciali (modellazione del campo di moto a freddo di un bruciatore; modellazione del campo di moto di una fiamma metano/idrogeno)
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Aris, R. "Vectors, tensors, and the basic equations of fluid mechanics" New York: Dover, 1989.
Ferziger, J. H., Peric, M. "Computational methods for fluid dynamics" Berlin: Springer, 2002.
Fox, R. O. "Computational models for turbulent reacting flows" Cambridge: Cambridge University Press, 2003.
Pope, S. B. "Turbulent flows" Cambridge: Cambridge University Press, 2000
Criteri, regole e procedure per l'esame
La valutazione finale sarà basata su una relazione monografica relativa ad un problema individuale di simulazione con fluidodinamica numerica e da un colloquio orale.

Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2011/12
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