en
Politecnico di Torino
Anno Accademico 2011/12
03ECXPM
Cultura tecnologica dell'architettura
Corso di Laurea in Architettura - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Caltabiano Irene Paola Maria ORARIO RICEVIMENTO     80 0 0 7 2
Rivotti Alezio ORARIO RICEVIMENTO     80 0 0 30 1
Bocco Andrea ORARIO RICEVIMENTO O2 CEAR-08/C 64 16 0 7 10
Cavaglia' Gianfranco ORARIO RICEVIMENTO     64 16 0 30 5
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ICAR/12 8 B - Caratterizzanti Discipline tecnologiche per l'architettura e la produzione edilizia
Presentazione
Il corso intende fornire conoscenze di metodi e strumenti necessari per la comprensione del rapporto fra tecnologia e progetto, secondo l'approccio esigenziale'prestazionale che rappresenta il supporto teorico delle discipline tecnologiche.
The aim of this course is to provide the student with methods and tools to understand the relationship between building technology and architectural design, according to the performance-design approach which constitutes its theoretical basis.
Risultati di apprendimento attesi
Gli obiettivi del corso, da raggiungere anche attraverso le esercitazioni, possono essere indicati nelle capacità di individuare, comprendere e interpretare:
- le modalità costruttive degli edifici esistenti, anche attraverso l'uso del disegno alle diverse scale;
- i ruoli funzionali e corrispondenti prestazioni per ciascuna parte della costruzione (conoscenze di base su materiali, prodotti ed elementi costruttivi);
- le implicazioni delle scelte tecnologiche in relazione alle utenze, utenze deboli comprese, alle loro esigenze, e ai diversi contesti (impatto sull'ambiente fisico e biologico);
- il processo edilizio: fasi e operatori, sostenibilità e qualità complessiva dell'ambiente;
- gli strumenti valutativi, orientati alla formazione di progettisti capaci di comunicare e controllare le loro scelte.
Competenze attese:
- espressione attraverso il disegno tecnico e il linguaggio disciplinare, anche attraverso l'uso di manuali e di diverse fonti d'informazione tecnica;
- conoscenza dell'approccio metodologico e del linguaggio necessari per l'interpretazione delle norme e per la progettazione (tecnologica) delle parti e dell'edificio;
- consapevolezza della interdisciplinarità della progettazione tecnologica e della necessità di strumenti di controllo della qualità globale.
The didactic goals, to be reached through both lectures and practicals, are to acquire the ability to identify, understand and interpret:
- the ways existing buildings are constructed, also drawing at different scales;
- functional roles and performances of each building part (including basics on materials, products and building elements);
- the consequences of building choices, taking into account the users' needs, 'weak' ones included, and the context (impact on physical and biological environment);
- the building process: phases, agents, sustainability and overall environmental quality;
- assessment tools, to education architects who are able to communicate e control their own choices.
Expected skills:
- expression through technical drawing and language, also in order to use manuals and different technical information sources;
- knowledge of the language and the methodological approach needed to comprehend the regulations and design a building and its technological parts;
- awareness of the inter-disciplinariness of technological design and of the necessity of tools to control the global quality.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Il corso è posizionato al primo anno nel primo periodo didattico per cui non è richiesto il superamento di alcun altro esame per poterlo sostenere. Si tratta di uno dei corsi obbligatori di base su cui sono costruite le competenze teoriche e culturali dell'allievo architetto.
Per seguire in modo piú efficace l'insegnamento gli studenti in possesso di una formazione di base di carattere scientifico e logico, e di capacità di rappresentazione grafica.
È richiesta inoltre una buona conoscenza della lingua italiana, scritta e orale.
Programma
La tecnologia nel suo rapporto con l'uomo, con la società, con lo sviluppo, con l'ambiente costruito, quale strumento di realizzazione del progetto. Progettare con la tecnologia e progettare la tecnologia.
Approccio e linguaggio esigenziale-prestazionale nella progettazione e nella interpretazione del costruito: materiali , semilavorati, prodotti, elementi costruttivi, sistemi per la costruzione.
Il processo progettuale, le utenze dirette e indirette, le esigenze e gli obiettivi, il sistema ambientale ed il sistema tecnologico.
Produzione artigianale e industrializzata.
Processo edilizio e caratteristiche di produzione e di costruzione (tradizionale, prefabbricata, industrializzata).
Industrializzazione dell'edilizia, del cantiere, dei componenti.
Concetto di sostenibilità (tecnologie appropriate, ibridazione tecnologica), dimensione planetaria della implicazione delle scelte.
Analisi esigenziale e prestazionale delle principali unità tecnologiche del sistema edilizio (strutture, chiusure, partizioni interne, impianti) con riferimenti specifici ai seguenti elementi tecnici: fondazioni; pareti portanti e non; infissi esterni verticali; solai in laterocemento, in lamiera grecata, in legno; coperture a falde e piane; coperture con vegetazione; partizioni interne verticali; infissi interni; balconi; scale.
Principali materiali da costruzione ' calcestruzzo, legno e suoi derivati, acciaio, alluminio, laterizio ' e sistemi costruttivi da essi caratterizzati.
Normativa esigenziale-prestazionale.
Controllo del costruito: regole d'arte e teoria della qualità.
Analisi e valutazione della qualità globale del progetto con metodi multicriteri.
Si svilupperanno attività d'analisi esemplificativa e applicativa su elementi costruttivi ' anche attraverso l'uso dello strumento fotografico ' per fornire strumenti per le esperienze progettuali alle diverse scale.
Organizzazione dell'insegnamento
Il corso prevede esercitazioni ex tempore di verifica di comprensione, relative a temi trattati a lezione e durante eventuali incontri con aziende produttrici di componenti edilizi, e di applicazione progettuale su argomenti circoscritti, anche con la finalità di sviluppare la capacità della rappresentazione diretta quale strumento di analisi e di comunicazione.
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Testi di riferimento:
- Andrea Bocco; Gianfranco Cavaglià, Cultura tecnologica della progettazione. Pensieri e parole prima dei disegni, Roma : Carocci, 2008
- Maria Chiara Torricelli, Materiali e tecnologie dell'architettura, Roma : Laterza, 2001
- Andrea Deplazes (editor), Constructing Architecture: materials, processes, structures. A Handbook, Basel : Birkhäuser, 2005
- Nuccia Comoglio Maritano, Valutazione della qualità globale degli interventi edilizi. Proposte di metodi e applicazioni, Torino : CLUT, 2002
Letture consigliate per approfondimenti:
- Lewis Mumford, Tecnica e cultura, Milano : Il Saggiatore, 1961
- S.A. Gregory (a cura di), Progettazione razionale, Padova : Marsilio, 1970
- Gérard Blachère, Saper costruire. Abitabilità, durabilità, economia degli edifici, Milano : Hoepli, 1971
- Ivan Illich, La convivialità, Milano : Mondadori, 1974
- Ernst Friedrich Schumacher, Piccolo è bello. Una tecnologia dal volto umano, Milano : Moizzi, 1977
- Bruno Munari, Da cosa nasce cosa. Appunti per una metodologia progettuale, Roma-Bari : Laterza, 1981
- Hans Jonas, Il principio responsabilità. Un'etica per la civiltà tecnologica, Torino : Einaudi, 1990
- Victor Papanek, The Green Imperative. Ecology and Ethics in Design and Architecture, London : Thames & Hudson, 1995
- Luigi Sertorio, Storia dell'abbondanza, Torino : Bollati Boringhieri, 2002
- Donella Meadows; Dennis Meadows; Jørgen Randers, I nuovi limiti dello sviluppo. La salute del pianeta nel terzo millennio, Milano : Mondadori, 2006
- John Todd; Nancy Jack Todd, Progettare secondo natura, Milano : Elèuthera, 20072
- Lucien Kroll, Composants. Faut-il industrialiser l'architecture?, Bruxelles : Socoréma, 1983 [anche in ed. ingl.: The Architecture of Complexity, London : B.T. Batsford, 1986]
- Brenda Vale; Robert Vale, Green Architecture. Design for a Sustainable Future, London : Thames & Hudson, [1991]
- Julius Natterer; Thomas Herzog; Michael Volz, Atlante del legno, Torino : UTET, 1998
- Walter Belz et al., Atlante della muratura, Torino : UTET, 1998
- Nicola Flora; Paolo Giardiello, Gennaro Postiglione (a cura di), Glenn Murcutt. Disegni per otto case, Napoli : CLEAN, 1999
- Bjørn Berge, The Ecology of Building Materials, London : Architectural Press, 2000
- Sue Roaf et al., Ecohouse. A Design Guide, Oxford : Architectural Press, 2001
- Christopher Day, Spirit and Place, Oxford : Architectural Press, 2002
- Dominique Gauzin-Müller, Architettura sostenibile. 29 esempi europei di edifici e insediamenti ad alta qualità ambientale, Milano : Edizioni Ambiente, 2003
- Christian Schittich (ed.), In Detail architettura solare : strategie, visioni, concetti, Basel : Birkhäuser, 2003
- Clarke Snell, The Good House Book. A Common-Sense Guide to Alternative Homebuilding, New York : Lark Books, 2004
- Cindy Harris; Pat Borer, The Whole House Book. Ecological Building Design and Materials, Machynlleth : Centre for Alternative Technology, 20052
- Christian Schittich (ed.), In Detail: Building Simply, Basel : Birkhäuser / München : Detail, 2005
- Manfred Hegger et al., Atlante dei materiali, Torino : UTET, 2006
'I testi, scelti tra quelli elencati, saranno comunicati a lezione dal docente titolare dell'insegnamento'.
Criteri, regole e procedure per l'esame
La fiscalizzazione finale avviene con esame orale sugli argomenti trattati e con la presentazione dei lavori svolti nel corso (esercitazioni svolte individualmente, di cui almeno una su un elemento costruttivo con una sezione verticale e/o orizzontale e analisi prestazionale dello stesso).
Potrà essere richiesto l'uso dell'espressione grafica complementare all'espressione verbale.
Durata dell'esame: circa 20'.
I principali elementi di valutazione sono: comprensione delle problematiche specifiche della materia; espressione efficace e corretta tramite l'uso del disegno e del linguaggio disciplinare; conoscenza delle nozioni sia ricevute durante le lezioni sia apprese attraverso la lettura di testi segnalati in bibliografia; maturazione di un pensiero critico anche attraverso la curiosità individuale.
Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2011/12
Indietro