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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2011/12
03IJIMK, 04IJILS
Fondamenti di macchine
Corso di Laurea in Ingegneria Energetica - Torino
Corso di Laurea in Ingegneria Dei Materiali - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ING-IND/08 6 B - Caratterizzanti Ingegneria energetica
Presentazione
Nel Corso verranno esposti i concetti fondamentali di carattere costruttivo, termodinamico e fluidodinamico necessari ad una corretta comprensione e valutazione del funzionamento delle macchine e degli impianti nei quali sono inserite.
Ne deriverà un esperto in grado di operare sia per gli impianti, sia per le macchine che li compongono, le scelte più opportune sotto l’aspetto funzionale, energetico, economico ed ambientale.
La preparazione acquisita sarà poi la base fondamentale per la comprensione completa dei successivi corsi di specializzazione per coloro che sceglieranno di accedere alla laurea magistrale.
Risultati di apprendimento attesi
Le competenze acquisite, di carattere termodinamico, fluidodinamico e funzionale consentiranno al futuro ingegnere di sviluppare per le macchine e per gli impianti quelle valutazioni quantitative e quei calcoli necessari ad assumere le decisioni scientificamente, tecnicamente ed economicamente più corrette.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Sono necessarie le conoscenze derivanti dai Corsi che trattano la Termodinamica e la Meccanica di base.
Programma
Generalità sulle macchine e sugli impianti; definizioni e classificazioni. Richiami di Termodinamica e di Fluidodinamica per l’applicazione alle macchine e agli impianti. Moto dei fluidi nei condotti. Espressione del lavoro in una turbomacchina.
Turbomacchine motrici: conformazione di una turbina semplice di tipo assiale ad azione e a reazione, triangoli di velocità; ruota Curtis.
Turbomacchine operatrici: compressore centrifugo e assiale; espressione del lavoro, della portata e della potenza assorbita; caratteristica monometrica del compressore Turbopompe centrifughe: prevalenza, rendimenti e potenza assorbita; caratteristica della pompa; Fenomeni di cavitazione.
Macchine volumetriche operatrici: compressori alternativi: ciclo ideale, perdite caratteristiche dei compressori alternativi, ciclo reale del compressore alternativo; determinazione della portata e della potenza assorbita. Metodi di regolazione dei compressori alternativi. Compressori volumetrici rotativi: compressore a palette; ciclo di lavoro, regolazione.
Motori alternativi a combustione interna: cicli termodinamici, espressione della pressione media effettiva, della potenza utile e analisi dei rendimenti. Esempio di un impianto con motore alternativo a combustione interna per cogenerazione.
Organizzazione dell'insegnamento
Le esercitazioni in aula consistono nello svolgimento di esercizi e problemi pratici in applicazione dei concetti trattati a lezione, con lo scopo di abituare alle applicazioni numeriche e di migliorare la comprensione dei fenomeni che avvengono nelle macchine a fluido.
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
A. Capetti: Motori Termici. Ed. UTET, 1967.
A.E. Catania: Complementi di macchine. Ed. Levrotto & Bella, 1979.
G. Cornetti: Macchine a Fluido, Ed. Il Capitello, 2006.
G. Cornetti. R. della Volpe: Macchine. Ed. Liguori, 2011.
Diagrammi termodinamici/Tabelle del vapore d’acqua,
Criteri, regole e procedure per l'esame
L’esame si svolge in forma scritta sia per la prima parte riguardante gli esercizi, sia per la seconda parte inerente alla teoria, per la quale le domande sono poste in forma aperta.
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2014/15
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