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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2012/13
01NBRPN
Rappresentazione del progetto
Corso di Laurea in Design E Comunicazione Visiva - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Blotto Laura       60 0 0 40 7
Vezzetti Enrico ORARIO RICEVIMENTO O2 IIND-03/B 60 0 0 40 7
Ceppa Clara ORARIO RICEVIMENTO     60 0 0 40 13
Marino Gian Paolo ORARIO RICEVIMENTO     60 0 0 40 4
Vicentini Riccardo ORARIO RICEVIMENTO     60 0 0 40 9
Vitali Marco ORARIO RICEVIMENTO A2 CEAR-10/A 60 0 0 40 14
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ICAR/13
ICAR/17
ING-IND/15
6
6
6
A - Di base
A - Di base
B - Caratterizzanti
Formazione di base nel progetto
Formazione di base nella rappresentazione
Discipline tecnologiche e ingegneristiche
Presentazione
Il Laboratorio, multidisciplinare, è finalizzato alla conoscenza delle tecniche e strumenti della rappresentazione visiva. Presenta e integra l'approccio scientifico alla rappresentazione secondo i principi della geometria proiettiva e descrittiva con le tecniche di rappresentazione grafico-visiva manuale o digitale, tipiche dell'attività del designer, e quelle specifiche per rappresentare l'artefatto esistente o in progetto attraverso modelli.
Il Laboratorio propone molteplici tecniche e strumenti al fine di indirizzare lo studente, attraverso metodologie condivise, verso una cultura critica e appropriata per la rappresentazione degli artefatti di design. E' strutturato in lezioni frontali ed esercitazioni, e organizzato secondo una scalarità temporale degli insegnamenti: primo mese - Fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva, Rappresentazione reale e virtuale; 2° mese - Fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva, Disegno per il design (rappresentazione complessiva), Rappresentazione reale e virtuale; terzo mese - Disegno per il design (rappresentazione di dettaglio), Rappresentazione reale e virtuale. E' semestrale e collocato al 1°anno, 1°periodo didattico.
Risultati di apprendimento attesi
Le competenze integrate che si intendono fornire sono guidate da una metodologia di rappresentazione politecnica, scientifica e applicativa allo stesso tempo. L'abilità da acquisire riguarda la capacità, per lo studente, di compiere scelte di rappresentazione (tecniche e strumenti manuali e digitali) adeguate all'obiettivo della comunicazione, alla scala dimensionale e contestuale dell'oggetto rappresentato e alla specifica fase del processo progettuale in cui si sta operando. Più in dettaglio:
- conoscenze nella percezione visiva e abilità nella comunicazione attraverso la rappresentazione grafica
- conoscenza e abilità nell'impiego delle diverse tecniche e strumenti di rappresentazione per il design
- capacità nel rilievo, a mano libera o con restituzione digitale
- capacità di organizzazione e gestione comunicativa della rappresentazione bidimensionale (tavole di progetto)
- capacità di organizzazione e gestione comunicativa della rappresentazione tridimensionale (modello)
- capacità di lavorare in team sotto la guida di una docenza integrata multidisciplinare
- capacità di gestione del tempo e delle risorse
- capacità di presentare il proprio lavoro in pubblico in lingua italiana e inglese.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Attitudine al disegno manuale e alla percezione visiva; conoscenze di base del disegno geometrico, della storia dell'arte, degli elementi della comunicazione visiva.
Programma
Il Laboratorio ha carattere interdisciplinare e integra i contributi delle discipline:
FONDAMENTI E APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA (6 CFU, 60 ore collocate nei primi due mesi)
Fornisce le basi scientifiche (teoriche e applicative) del linguaggio del disegno intendendo Disegno e Geometria come 'visione e concezione del mondo', dagli assunti teorici di base alla prassi: (soggettività e oggettività nella Rappresentazione), dalla conoscenza critica dell'esistente alla manifestazione del progetto, dall'ideazione all'esecuzione, compresi i caratteri visivi (e percettivi in genere) come parametro di progetto. I principali temi trattati sono: Principi di geometria proiettiva e descrittiva; Proiezioni ortogonali; Proiezioni assonometriche; Proiezioni prospettiche;Teoria delle ombre.

DISEGNO PER IL DESIGN (6 CFU, 60 ore collocate nel 2° e 3° mese)
Fornisce gli strumenti culturali e tecnici per la rappresentazione/comunicazione delle caratteristiche geometriche, funzionali, espressive e tecniche del prodotto. Si articola in due parti. La prima è dedicata alla comunicazione delle informazioni complessive del prodotto, al fine di rappresentarne la natura, le dimensioni, l'usabilità e l'espressività attraverso tecniche di rappresentazione manuali. La seconda è dedicata alla normazione ed unificazione del disegno tecnico e alla rappresentazione con tecniche manuali e digitali di elementi di dettaglio del prodotto.

RAPPRESENTAZIONE VIRTUALE E REALE (6 CFU, 60 ore collocate nell'arco di tutto il periodo didattico)
Fornisce gli strumenti culturali e tecnici per gestire efficacemente il rapporto tra la comunicazione bidimensionale e tridimensionale, reale e virtuale. Si articola in Teoria dei modelli (tipi e finalità comunicative), Costruzione del modello reale (materiali e lavorazioni), Grafica digitale per la comunicazione (Photoshop, Illustrator), Disegno digitale per la rappresentazione tecnica bidimensionale (Autocad).
Lo studente sarà in grado di confrontare, saper scegliere e utilizzare modalità e tecniche di rappresentazione differenti tra loro, dai modelli reali al disegno digitale bidimensionale, così da ottimizzare il processo di rappresentazione dell'oggetto progettato in funzione della comunicazione orientata a soggetti diversi (committente, produttore, consumatore) e con obiettivi diversi: dalla comunicazione del concept alla verifica e controllo progettuale, dalla comunicazione delle caratteristiche d'uso a quelle costruttive, fino alla promozione del prodotto.
Organizzazione dell'insegnamento
Il Laboratorio si compone di tre discipline (6CFU) organizzate in lezioni e brevi esercitazioni (4CFU) più un loro contributo di approfondimento (2CFU) dato alla macro-esercitazione di Laboratorio, in questo caso attivata da 'Disegno per il design', disciplina fondamentale nella formazione del designer e con funzione di coordinamento del Laboratorio.
Ogni disciplina è organizzata in lezioni ed esercitazioni, e attività di verifica dell'apprendimento, cioè revisioni e discussioni in aula (singole o collettive) delle esercitazioni prodotte.
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Sintesi degli argomenti trattati, copia delle slide e altro materiale illustrato/impiegato durante le lezioni (in formati cartacei ed informatici) nonché documenti utili all'organizzazione complessiva delle attività didattiche, saranno disponibili sul portale della didattica o messi a disposizione degli studenti direttamente in aula.
Alcuni testi di riferimento:
Fondamenti e applicazioni di geometria descrittiva
- Docci M., Maestri D., Scienza del Disegno, Città Studi, Torino 2008
Disegno per il design (parte 1)
- Chirone E., Tornincasa S., Disegno Tecnico Industriale, vol. I e II, Ed. il Capitello, Torino 2006-2007
Disegno per il design (parte 2)
- Anceschi G., Monogrammi e figure, La Casa Usher, Firenze-Milano 1981
- Baldeschi C., Il manuale del colore 2, Ikon Editrice, Milano 2004
- Munari B., Design e comunicazione visiva, Laterza, Bari 1968
Rappresentazione reale e virtuale
- Bagliani D., Architettura, Disegno, Scala grafica, Celid, Torino 1987
- Bistagnino L., Giordani M., Percorsi tra reale e virtuale, Celid, Torino 1995
- Polato P., Il modello nel design, Hoepli, Milano 2000.
- Ceccarelli N., Progettare nell'era digitale: il nuovo rapporto tra design e modello, Marsilio, Venezia 2003.
Criteri, regole e procedure per l'esame
Il Laboratorio richiede una assidua frequenza anche in considerazione del giudizio finale che sarà espresso con un unico voto d'esame. Le attività svolte saranno monitorate attraverso valutazioni intermedie, sia a carattere monodisciplinare, sia seminariale con la partecipazione di tutte le discipline. Tali valutazioni intermedie concorreranno al giudizio finale, basato sulla presentazione e discussione di elaborati finali (scritti e grafici). Le attività di Laboratorio sono svolte dagli studenti accorpati in gruppi, ma il giudizio per ciascuno studente sarà un giudizio individuale (espresso con unico voto), che terrà conto delle valutazioni intermedie (scritte, orali, grafiche) monodisciplinari e seminariali, della valutazione della presentazione e discussione degli elaborati finali e della partecipazione individuale a tale lavoro ed ai momenti di presentazione.
Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2012/13
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