Politecnico di Torino | |||||||||||||||||
Anno Accademico 2012/13 | |||||||||||||||||
01NJYMU Programmazione della produzione e logistica |
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Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Della Produzione Industriale E Dell'Innovazione Tecnologica - Torino |
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Presentazione
L'insegnamento fornisce le conoscenze relative alla gestione della logistica interna alle aziende e le metodologie di programmazione e di gestione della produzione, anche in relazione alle domande di mercato e alle problematiche di approvvigionamento. Sono inoltre illustrate le strategie di manutenzione e gli approcci innovativi alla produzione (lean manufacturing, WCM ' World Class Manufacturing, etc').
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Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza delle problematiche relative alla gestione della movimentazione delle merci in ingresso e in uscita dalle aziende;
Conoscenza delle metodologie di valutazione della domanda del mercato e della necessità di approvvigionamento di un'industria; Conoscenza delle strategie produttive e delle metodologie di programmazione e di gestione della produzione di un'industria; Conoscenza delle tecniche di movimentazione di materiali e semilavorati interna agli stabilimenti; Conoscenza delle strategie di manutenzione e degli approcci innovativi alla produzione (lean manufacturing, WCM ' World Class Manufacturing). Capacità di gestire linee di produzione complesse; Capacità di programmare la produzione, utilizzando gli opportuni strumenti informatici, effettuando: previsioni di vendita e la gestione degli ordini; la preparazione dei piani di produzione ai diversi livelli gerarchici (MPS - master production schedule,piani operativi, FAS - Final Assembly Schedule) tenendo conto delle capacità produttive e degli altri vincoli; pianificando l'approvvigionamento di materiali e semilavorati (MRP - Material Requirements Planning) e il loro controllo (MPCS); Capacità di gestire sistemi di movimentazione e magazzini interni di elevata complessità; Capacità di applicare i metodi della lean manufacturing e WCM (World Class Manufacturing) per migliorare le performance aziendali. |
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Conoscenze di base di tecnologia
Conoscenze relative alle problematiche degli impianti industriali Conoscenza delle tecniche della logistica e della gestione di supply chain. |
Programma (Prof. E. Maraschi)
- Introduzione alla logistica: obiettivi e caratteristiche
- Dalla logistica alla logistica integrata - La logistica integrata - Supply chain e management - Logistica: aspetti organizzativi e gestionali - Supply chain - Suddivisione in fasi e attività - Logistica: strategie e supply chain - Supply chain management - Reti logistiche:integrazione e coordinamento - La gestione logistica - Missione: livello di servizio e aspetti economici - L'azienda rete: dall'azienda tradizionale all'outsourcing - Logistica integrata: progetto Piaggio - Finalità e obiettivi - La terziarizzazione della logistica: outsourcing della logistica - La terziarizzazione della logistica: contratti di cessione del ramo d'azienda - Progetti di outsourcing logistico - fasi: vendere, identificare il servizio e sviulppare progetti - Progetti di outsourcing logistico - Implementazione e gestione contratto - Il sistema logistico: indicatori della supply chain - Logistica just in time: just in time nella supply chain - Logistica just in time: evoluzione, obiettivi e principi del just in time - Logistica just in time: le azioni just in time - La produzione Just in Time: le leve d'azione e gli strumenti - Logistica just in time: la programmazione pull e il kanban - Acquisti, approvvigionamenti e gestione materiali: concetti ed evoluzione - Approvvigionamenti: la gestione - Approvvigionamenti: rapporto azienda-fornitore - Approvvigionamenti: costi, budget e prezzi - Logistica di produzione: fattori, piani, organizzazione - La pianificazione del Sistema Logistico Aziendale - Caratteristiche ed evoluzione del Sistema Logistico - Impianti industriali - Integrazione, localizzazione e ubicazione degli impianti - La capacità produttiva - Pianificazione, gestione e capacity requirements planning (CRP) - Programmi di produzione : azienda Scala - Programmi di produzione : programma a fabbisogno , programma a quantità costante - Logistica lean e sei sigma: la progettazione in ambito automotive - Programmazione della produzione: introduzione - Differenza tra i sistemi di programmazione in funzione delle caratteristiche dei processi produttivi - Programmazione della produzione - Programmazione logistica: master production schedule (MPS) o programma principale di produzione - Programmazione logistica: programmazione aggregata - Programmazione della produzione: logiche - Programmazione aggregata - Il programma principale di produzione - Programmazione logistica: scheduling e dispatching - Programmazione logistica: variabili e sistemi rolling - Programmazione logistica: diagramma di Gantt - Programmazione della produzione: lotto economico di produzione - Programmazione della produzione: lotto minimo di produzione - Programmazione della produzione: periodo economico di produzione - Lotti di produzione: confronto fra lotto economico, periodo economico e lotti minimi - Programmazione della produzione: domanda critica - Programmazione della produzione: avanzamento e controllo della produzione - Programmazione logistica: flussi di materiali e fluttuazioni statistiche - MRP I Material Requirement Planning : caratteristiche - MRP I Material Requirement Planning : passi principali di funzionam. - MRP I Material Requirement Planning : aspetti di gestione e di implementazione - MRP II Material Resource Planning : evoluzione dei sistemi MRP - Le scorte: caratteristiche, ruolo, forma e funzione - Le scorte: pianificazione e gestione - Le scorte: costi e indicatori - Il principio di Pareto: analisi e classificazione logistica dei materiali - Gestione scorte: calcolo del lotto economico d'acquisto e di riordino - Il lotto economico d'acquisto con sconti di quantità - Gestione scorte: definizione, parametri e rappresentazioni - Gestione a scorta e a fabbisogno - Tipologie, modelli e tecniche - Gestione scorte: ciclo variabile e quantità fisse di riordino - Gestione scorte: ciclo fisso e quantità variabile di riordino - Andamento giacenze - sistema di gestione a punto d'ordine - Gestione scorte: flussi di alimentazione e di prelievo nei magazzini - Politiche alternative nella gestione delle scorte di magazzino - Gestione scorte: calcolo statistico della scorta di sicurezza e del livello di riordino - Gestione delle scorte: lotto economico di approvvigionamento, scorta di sicurezza, livello di riordino - Gestione scorte: algoritmo di calcolo della scorta di sicurezza - Politica logistica e distribuzione fisica: funzioni, canali, sistemi, confronti - Politiche della distribuzione fisica - leve decisionali - Gestione distribuzione: fattori di scelte, caratteristiche, strategie - Progetti di logistica: elementi di progettazione di una rete distributiva - Costi della distribuzione fisica - Analisi, struttura, costo totale - Distribuzione fisica e classificazione del prodotto: scenario - Politica della distribuzione fisica - Ottimizzazione delle rotte di trasporto - Aspetti normativi: condizioni di resa - La catena del servizio: gestione del servizio post-vendita - Logistica inversa o reverse logistics: ruoli, attività, modelli - Sistemi informativi logistici: architetture, ruolo ICT, modelli - Il sistema di indicatori nei magazzini - Il sistema logistico: gestione del rischio nella supply chain |
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Logistica integrata e supply chian
Outsourcing e logistica manuale Logistica just in time e world class Approvvigionamento e gestione dei materiali Logistica e programmazione della produzione Si tratta di e-book acquistabili dal sito www.e-formazione.net |
Criteri, regole e procedure per l'esame
La prova scritta consiste nell’elaborazione di un test costituito da due diverse modalità di verifica dell’apprendimento:
- una prima parte costituita da una serie di domande nella modalità di risposte a scelta multipla tra le diverse alternative (multiple choice) - una seconda parte costituita da esercizi relativi ai temi trattati durante lo svolgimento delle lezioni. Gli esiti della prova scritta, laddove venga superato il punteggio di 18/30, possono essere accettati dall’allievo quale voto per l’esito dell’esame. Laddove l’allievo volesse ottenere un esito superiore a quanto ottenuto nella prova scritta può fare richiesta di sostenere una prova orale; in questo caso l’esito potrà essere positivo o negativo in quanto il voto finale verrà calcolato facendo la media tra il voto della prova scritta e il voto della prova orale. I voti delle singole prove saranno validi solo all’interno di una singola sessione (in caso di insufficienza su una delle due prove, l’esame dovrà essere sostenuto interamente nella sessione successiva). |
Orario delle lezioni |
Statistiche superamento esami |
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