Politecnico di Torino | |||||||||||||||||
Anno Accademico 2012/13 | |||||||||||||||||
01NSDPW Calcolo |
|||||||||||||||||
Corso di Laurea in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale - Torino |
|||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||
Presentazione
L'insegnamento ha lo scopo principale di impartire in modo uniforme l'apprendimento dei principali strumenti matematici di base e del conseguente linguaggio ad allievi provenienti da differenti esperienze didattiche. In particolare il programma verterà su argomenti propedeutici e di supporto ai successivi corsi di statistica, di efficienza energetica e di valutazione e fattibilità economica. Per ognuno degli argomenti affrontati vengono presentate le nozioni di base ed i principali metodi di analisi dei problemi, restando sempre su un piano più concettuale che operativo. Il corso è organizzato infatti con l'obbiettivo di fornire allo studente la capacità di leggere, interpretare e presentare risultati e problemi di carattere matematico, alleggerendo così la trattazione relativa alla effettiva risoluzione dei problemi, per la quale si può far uso di apposito software. E' un insegnamento di base collocato al primo semestre del primo anno.
|
Risultati di apprendimento attesi
- Conoscenza degli strumenti matematici essenziali per poter comprendere e affrontare problemi di calcolo differenziale, integrale e di algebra lineare
- Conoscenza dei concetti e degli oggetti matematici utilizzati in altri ambiti disciplinari previsti nel percorso formativo. - Capacità di riconoscere gli strumenti matematici utilizzati in tali altri ambiti disciplinari e di risolvere semplici problemi ad essi relativi. - Capacità di comprendere eventuali modelli atti descrivere fenomeni di interesse nella pianificazione territoriale e nella sociologia urbana. |
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
E' prerequisito necessario una minima dimestichezza con i concetti e gli strumenti matematici elementari impartiti nelle scuole superiori.
|
Programma
Algebra lineare e geometria: Vettori e matrici, piani e rette, sistemi algebrici.
Calcolo differenziale: Le funzioni e la loro rappresentazione grafica; funzioni elementari (funzioni razionali e irrazionali, funzioni esponenziali e logaritmiche, le funzioni trigonometriche e iperboliche); limiti di funzioni e loro calcolo nei casi immediati; continuità e teoremi relativi; calcolo delle derivate e relative applicazioni; regola di De L'Hôpital; teoremi fondamentali per la determinazione degli intervalli di monotonia e di concavità/convessità; comportamento agli estremi del dominio; grafico qualitativo di una funzione. Calcolo integrale: concetti preliminari e primi cenni di calcolo di integrali definiti e indefiniti. Cenni sulle funzioni in due variabili e calcolo delle derivate parziali |
Organizzazione dell'insegnamento
L'insegnamento prevede esercitazioni in aula con cadenza settimanale.
|
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
R. Monaco e A. Repaci: Algebra Lineare, CELID, Torino
S. Benenti e R. Monaco: Calcolo Differenziale per le Scienze Applicate, CELID, Torino E. Serra: Calcolo Integrale per le Scienze Applicate, CELID, Torino |
Criteri, regole e procedure per l'esame
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso una prova scritta da effettuarsi al termine delle lezioni.
|
Orario delle lezioni |
Statistiche superamento esami |
|