Politecnico di Torino | |||||||||
Anno Accademico 2012/13 | |||||||||
01ODPMB Fondamenti di ingegneria dell'anti-incendio |
|||||||||
Corso di Laurea in Ingegneria Chimica E Alimentare - Torino |
|||||||||
|
|||||||||
|
|||||||||
Presentazione
Il corso si propone di fornire allo studente gli elementi di base per comprendere il fenomeno della combustione e dell’incendio. Saranno trattati i temi della combustione, della reattività e della conseguente pericolosità dei materiali, e saranno presentate le caratteristiche degli incendi in ambiente confinato, parzialmente confinato e industriale. Sarà successivamente trattato il tema del rischio d’incendio e saranno presentati gli strumenti per la lotta antincendio.
Il corso è offerto trasversalmente ai percorsi di ingegneria. Esso copre un ambito fondamentale di questi, ossia quello della sicurezza antincendio, tema comune agli ambiti industriale, civile e delle costruzioni. L’obiettivo che il corso si pone è quello di fornire i mezzi fondamentali per la comprensione del fenomeno dell’incendio e di conseguenza della gestione del rischio che ne deriva. |
Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione dei processi alla base dei fenomeni "incendio" e "esplosione"
Comprensione dei modelli e dei dati necessari alla rappresentazione della combustione Capacità di applicare i modelli e i metodi per rappresentare le diverse conseguenze del fenomeno della combustione Capacità di descrivere in modo corretto e completo il fenomeno della combustione, le sue conseguenze e le scelte modellistiche. |
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Chimica generale ed organica, Fisica, Termodinamica
|
Programma
Aspetti generali della Combustione, Fiamma diffusiva ,Fiamma turbolenta, Combustione a brace, Fiamma premiscelata.
Categorie di Combustibili, Combustibili gassosi, Combustibili liquidi Combustibili solidi, I limiti d’infiammabilità, Temperatura di Flash point, di autoaccensione, indice di ossigeno. Trasferimento di calore: Conduzione, convezione, Irraggiamento, Emissioni radianti gassose,Fattori di vista, flusso termico di un incendio, danni da irraggiamento termico. Innesco: Ignizione di gas, vapori, polveri aerodisperse. Efficacia delle fonti d’innesco. Ignizione pilotata di un solido Effetto dello spessore del materiale, Materiali termicamente sottili, Materiali termicamente spessi. Ignizione spontanea. Diffusione di fiamma: Diffusione di fiamma su materiali solidi, Effetto dello spessore e della geometria del materiale, Effetto della composizione del comburente, Diffusività di fiamma su liquidi, Velocità caratteristiche di propagazione. Velocità di crescita di un incendio confinato, Potenza termica di un incendio confinato, Incendi covanti. Dinamica dei fumi Incendi in ambito industriale, Scenari incidentali (Fireball, Pool fire, Jet fire). Il rischio d’incendio e la sua riduzione mediante presidi antincendio attivi e passivi. Approccio prescrittivo e approccio ingegneristico. Esempi di casi significativi d’incendio. Modelli e strumenti di simulazione. |
Organizzazione dell'insegnamento
Esercitazioni di calcolo in aula sotto la supervisione del docente
|
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Quintiere, J.G., Principles of fire behavior, Delmar eds., 1998
Fiorentini L., Marmo L., La valutazione dei rischi di incendio, 2011, EPC Editore (Roma) |
Criteri, regole e procedure per l'esame
Prova scritta: risoluzione di problemi di calcolo. Voto in trentesimi
Prova orale: discussione dei temi trattati nel corso. Voto in trentesimi. Il voto finale è la media aritmetica del voto conseguito nelle due prove |
Statistiche superamento esami |
|