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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2012/13
01OJZND
Complementi di macchine e meccanica strutturale
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica E Nucleare - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Nuccio Patrizio ORARIO RICEVIMENTO     62 18 0 0 9
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ING-IND/08
ING-IND/08
3
5
F - Altre attività (art. 10)
B - Caratterizzanti
Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro
Ingegneria energetica e nucleare
Presentazione
Il Corso si articola in due moduli didattici, il primo dei quali tratta i complementi delle macchine a fluido, mentre il secondo concerne i complementi di meccanica strutturale.
Per quanto riguarda il modulo di Macchine verranno analizzati i principi di funzionamento e le prestazioni delle principali macchine a fluido, turbomacchine e macchine volumetriche, in condizioni di funzionamento nominale e 'fuori progetto', dei relativi impianti e la loro regolazione. Il modulo di Meccanica strutturale esamina i principali problemi relativi alla resistenza meccanica, sotto condizione statica e di fatica, degli elementi delle macchine e degli impianti energetici.
Risultati di apprendimento attesi
Il modulo di Macchine applica con sistematicità i principi della termofluidodinamica-energetica ai sistemi di conversione dell'energia ed ai loro componenti, presentando gli aspetti formativi necessari per consentire allo studente la scelta di una turbomacchina, di un motore a combustione interna e, più in generale, di un impianto motore oppure operatore, in relazione alla rispettiva utilizzazione. Il corso fornisce non solo le nozioni per affrontare e risolvere autonomamente problematiche specifiche di regolazione e controllo delle macchine e dei sistemi energetici, ma anche le conoscenze di base per studiare ed approfondire semplici problematiche di macchine a fluido per impieghi più specifici.
Il modulo di Meccanica strutturale si propone di: i) fornire le conoscenze per comprendere le modalità di cedimento sotto carico costante o ciclico di componenti strutturali e collegamenti presenti negli impianti; ii) mettere in grado di eseguire i principali calcoli relativi al progetto strutturale dei recipienti, tenendo conto della normativa, e confrontarsi con gli specialisti del settore.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Sono necessarie le conoscenze di base delle Macchine a Fluido, nonché quelle derivanti dai Corsi che trattano la Termodinamica, la Termocinetica, la Meccanica Applicata alle Macchine, la Meccanica dei Fluidi e i fondamenti della Meccanica Strutturale (in particolare le condizioni di trazione, flessione, torsione e la teoria dello stato di tensione/deformazione).
Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2012/13
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