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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2012/13
01PDYPG
Analisi e gestione dei sistemi produttivi
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Settineri Luca   PO IIND-04/A 64 16 0 0 12
Villa Agostino ORARIO RICEVIMENTO     60 20 0 0 5
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ING-IND/16 8 B - Caratterizzanti Ingegneria gestionale
Presentazione
L’insegnamento si propone di fornire agli allievi del Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale gli strumenti per saper analizzare le strategie di gestione applicabili ad un sistema produttivo, tali da ottenere la miglior performance possibile, e saper utilizzare una procedura di analisi della performance del sistema stesso. Tali strumenti saranno sufficienti, da un lato, per poter valutare efficienza, efficacia ed economicità del sistema di produzione, dall’altro per analizzarne le principali problematiche gestionali ed organizzative, in termini di gestione delle attività e divisione del lavoro. La presentazione di tali strumenti di analisi è accompagnata da esempi di applicazione degli stessi a sistemi produttivi realistici.
Risultati di apprendimento attesi
Conoscenze necessarie per analizzare la performance di un’impresa produttrice di beni o di servizi tramite l’analisi delle sue principali funzioni, della struttura di gestione della produzione e delle modalità di divisione del lavoro, estendendo poi tali metodi all’analisi della filiera produttiva.
Abilità necessarie a selezionare indicatori di performance, ad associarli a modelli descrittivi di un’impresa o di una filiera industriale, a stimare il livello di performance dell’impresa o filiera.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Buona conoscenza degli argomenti trattati in corsi dedicati ai sistemi produttivi, alla logistica ed all’organizzazione aziendale
Programma
Gli argomenti dell’insegnamento sono elencati seguito:
a.Introduzione all’analisi di sistemi industriali.
a.1. La struttura operativa: albero di prodotto, ciclo di fabbricazione, layout.
a.2.La struttura di gestione: logiche di programmazione e schedulazione della produzione, ed organigrammi.
a.3.Le interazioni tra il sistema produttivo ed il suo contesto di mercato: analisi della domanda.
b.Alcuni strumenti formali per attuare l’analisi della performance.
c.Applicazione della procedura di analisi delle strutture operativa e di gestione ad un sistema di produzione industriale.
Organizzazione dell'insegnamento
I modelli introdotti vengono utilizzati per esercitazioni di analisi, il cui sviluppo viene strutturato in due momenti: (a) analisi della struttura operativa per identificare le caratteristiche del layout; (b) analisi della struttura di gestione per individuare la migliore strategia di gestione ed l’organigramma più adeguato.
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
[1] Altiok T., "Performance Analysis of Manufacturing Systems", Springer, London, 1993.
[2] Villa A., "Analisi di Sistemi di Produzione Industriale", CLUT, Torino, 2006.
[3] Viswanadham N. & Narahari Y., "Performance Modeling of Automated Manufacturing Systems", Prentice Hall, 1992.
[4] Brandimarte P. & Villa A., "Advanced Models for Manufacturing Systems Management", CRC Press, 1995.
[5] Dolgui A. & Proth J-M., "Les Systèmes de Production Modernes", Lavoisier, 2006.
[6] Dyer R.F. & Forman E.H., "An Analytic Approach to Marketing Decisions", Prentice-Hall, 1991.
[7] Akao Y., "Quality Function Deployment", Cambridge Productivity Press, 1988.
Criteri, regole e procedure per l'esame
L’esame consiste in una prova scritta contenente due quesiti: (1) un quesito relativo ad una problematica di tipo applicativo, tra quelle discusse nel corso delle lezioni, la cui soluzione comporta l’applicazione dei modelli e metodi di analisi per ottenere uno schema di layout del processo produttivo e individuarne le caratteristiche e criticità, e per ottenere uno schema semplificato della struttura di gestione; (2) un quesito relativo ad una problematica di natura teorica, tra quelle contenute nelle Dispense.
Per la prova scritta, l’allievo avrà a disposizione due ore nette, potendosi ritirare entro la prima ora. Non potrà utilizzare alcun testo o appunto. La risposta completa al solo primo quesito comporta la piena sufficienza mentre la risposta completa anche al secondo quesito consente di ottenere la massima votazione. Qualora l’allievo, ottenuta la sufficienza alla prova scritta, intenda migliorare il proprio voto, potrà sostenere una prova orale. In questa, tuttavia, la variazione del voto sarà contenuta entro una tolleranza massima di  3/30, questo in quanto si intende attribuire molta importanza alla presentazione accurata delle risposte durante la prova scritta.
Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2012/13
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