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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2012/13
01PGSPQ
Nelle piccole città peruviane: Interventi di autocostruzione per attrezzature collettive e ricettive nella regione di Cusco
Corso di Laurea Magistrale in Architettura Costruzione Citta' - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Croset Pierre Alain ORARIO RICEVIMENTO     80 0 0 48 1
Pagliolico Simonetta Lucia ORARIO RICEVIMENTO RC IMAT-01/A 48 0 12 36 1
Sampieri Angelo ORARIO RICEVIMENTO A2 CEAR-12/B 60 0 0 36 1
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ICAR/14
ICAR/21
ING-IND/22
8
6
6
B - Caratterizzanti
B - Caratterizzanti
C - Affini o integrative
Progettazione architettonica e urbana
Progettazione urbanistica e pianificazione territoriale
A11
Esclusioni:
06CYA; 01PGP
Presentazione
Cusco Città Lineare
Scenari di trasformazione lungo la ferrovia


La proposta dell’Unità di progetto nasce all’interno di un programma di ricerca sulle città del Sud del mondo. Più in particolare, sui modi in cui arginare il violento inurbamento che le sta attraversando.
L’ipotesi è che, ove investite da politiche e progetti virtuosi, alcune città, di dimensioni ancora misurate, possano giocare un ruolo importante nei processi di trasformazione territoriale e nello sviluppo di più eque economie locali.
L’Unità di progetto si propone di mettere alla prova questa ipotesi in Perù, nella città di Cusco, attraverso l’elaborazione di progetti di architettura di qualità collocati entro un più ampio sfondo infrastrutturale ed urbanistico, capace di tenere in reciproca relazione la città con il particolare contesto entro il quale si colloca, segnato, tra gli altri aspetti, da un’economia turistica consistente ed in crescita nonché da consistenti fenomeni di crescita e densificazione urbana.


Presentazione

L’Unità di progetto muove dalle conoscenze e competenze specifiche di due discipline caratterizzanti e tra loro complementari – la composizione architettonica e l’urbanistica – e di una disciplina affine e integrativa – la scienza e tecnologia dei materiali. Attraverso l’Unità di progetto, lo studente acquisirà non solo competenze progettuali generali, ma anche conoscenze e competenze specifiche in Urbanistica (richieste obbligatoriamente dalla Laurea magistrale in alternativa alla frequenza del Corso di "Urbanistica"), nonché quelle in scienza e tecnologia dei materiali (con particolare riferimento alla costruzione in terra e ai processi di autocostruzione, molto usati in America Latina).
L’Unità di progetto ha come obiettivi specifici:
• la comprensione e l’analisi critica dei complessi fenomeni di trasformazione degli insediamenti urbani in America Latina, con particolare attenzione alla regione di Cusco, in Perù, nelle diverse dimensioni politiche, socio-economiche ed ambientali;
• il progetto urbanistico di un nuovo sistema di trasporto pubblico (tramway o treno urbano ad alta frequenza) nel tratto urbano della linea ferroviaria Cusco-Puno, a servizio della forte densificazione urbana dei quartieri attraversati in modo da rafforzare la funzionalità e la l’identità formale specifica della "città lineare" di Cusco;
• l’elaborazione architettonica di un edificio complesso o di un gruppo di edifici in corrispondenza delle fermate del nuovo tramway, con un programma interamente pubblico, oppure misto pubblico o residenziale, interpretando il tema contemporaneo dell’edificio ibrido ad alta densità. A questo programma di densificazione delle funzioni urbane dovrà corrispondere un’architettura di alta qualità, capace di valorizzare la funzione di aggregazione sociale tipica di un sistema di trasporto pubblico;
• la riflessione critica sul tema dello spazio pubblico, verificando in particolare la capacità di affrontare in maniera consapevole l’interazione tra progetto degli spazi aperti, infrastrutture e forma specifica dell’edificio, in un’ottica di riqualificazione della città consolidata e di incremento delle relazioni tra centro storico (Cusco "patrimonio dell’Umanità") e aree suburbane.
• la sperimentazione attiva delle possibilità d'impiego della terra cruda, della paglia, del bambù e di altri materiali locali a basso costo, con la possibilità per gli studenti di effettuare un’esperienza di autocostruzione in scala 1:1. La terra cruda è il materiale più abbondantemente utilizzato sul nostro pianeta per la costruzione, sebbene esso appaia nell’immaginario comune come un materiale povero, problematico e tecnologicamente superato. Infatti: "[...] più della metà della popolazione mondiale, circa tre miliardi di persone, stanziate nei sei continenti, vive o lavora in edifici costruiti in terra" (Rael Ronald). Inoltre, la terra è un materiale di tradizione millenaria ma che oggi vive una fase di intensa innovazione tecnologica, in Africa come in Europa e in America Latina.
Risultati di apprendimento attesi
Nell'esperienza dell’Unità di progetto, lo studente approfondirà la sua capacità di gestire autonomamente un progetto di architettura e urbanistica, nelle sue componenti sia costruttive che insediative, mediante la padronanza delle tecniche, delle metodologie e delle competenze specifiche del lavoro dell’Architetto europeo.
Attraverso la conoscenza e l'analisi approfondita del tema specifico del progetto – in questo caso un nuovo edificio ibrido ad alta densità con un forte carattere di aggregazione sociale – lo studente acquisirà una capacità di comprensione e di interpretazione dei complessi fenomeni che caratterizzano la produzione edilizia nel contesto della cooperazione tra Nord e Sud del mondo.
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Sono sufficienti le competenze progettuali, insieme con le nozioni di Urbanistica e di Scienza dei Materiali, acquisite con la laurea triennale in Scienze dell'Architettura.
Programma
Il lavoro nell’Unità di progetto sarà organizzato in modo da sfruttare pienamente la collaborazione con le istituzioni e con le associazioni presenti sul territorio. In modo particolare la Municipalidad de Cusco, la Facultad de Arquitectura y Artes Plásticas, l’Associazione Askha Nan (Consultores Asociados en Patrimonio Cultural) ed altre associazioni umanitarie locali ed internazionali operanti nella regione.
Attraverso lo scambio e la collaborazione con queste organizzazioni sarà possible disporre degli studi e delle analisi (sociali, economiche, geografiche) necessarie per affrontare una metodologia di progettazione "a distanza" (in ragione dell’impossibilità di poter effettuare un viaggio di studio in America Latina).
Durante il semestre di lavoro saranno organizzate "critiche a distanza": videoconferenze con esperti locali e con architetti europei impegnati da anni in progetti di cooperazione nelle città del Sud America.
Parallelamente alle lezioni si svolgerà un workshop intensivo sulla costruzione in terra, in bambù e con l’uso di altri materiali a basso costo, pensato sul modello del "Rural Studio", con la finalità di realizzare prototipi in terra in scala 1:1, autocostruiti dagli studenti.
Verranno inoltre utilizzate le risorse della rete, mettendo in relazione il lavoro progettuale degli studenti con progetti e progettisti della Open Source Architecture (per esempio Architecture for Humanity, Architectes sans Frontières, ecc...), impegnati in progetti internazionali di cooperazione e di autocostruzione.
Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2012/13
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