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Politecnico di Torino
Anno Accademico 2012/13
01PHBPM
Atelier: restauro e strutture
Corso di Laurea in Architettura - Torino
Docente Qualifica Settore Lez Es Lab Tut Anni incarico
Bartolozzi Carla ORARIO RICEVIMENTO     60 0 0 35 9
Napoli Paolo ORARIO RICEVIMENTO     60 0 0 35 9
SSD CFU Attivita' formative Ambiti disciplinari
ICAR/09
ICAR/19
6
6
B - Caratterizzanti
B - Caratterizzanti
Analisi e progettazione strutturale per l'architettura
Teorie e tecniche per il restauro architettonico
Presentazione
L’Atelier nasce dalla volontà di offrire agli allievi architetti una formazione dedicata al tema del dialogo e dell’integrazione fra il restauro architettonico e il consolidamento strutturale, ampliando in tal modo le competenze di tipo progettuale specifiche di queste discipline.
In particolare si affronteranno le problematiche connesse al rischio sismico in edifici storici in muratura, analizzando i casi dei danni derivati dai recenti terremoti dell’Aquila (2009) e dell’Emilia (2012). Attraverso l’illustrazione di esperienze di schedature del danno, di progettazione della messa in sicurezza, progettazione della riabilitazione e del restauro architettonico, gli studenti acquisiranno gli strumenti necessari per affrontare, nel corso di un’esercitazione, l’esperienza diretta di progettazione dell’intervento.
Sono previste lezioni frontali (per circa la metà dei crediti) che svilupperanno i temi della legislazione, delle metodologie dell’intervento di restauro, del dibattito teorico sulle scelte del progetto. Per il contributo di ICAR 09 saranno esposti i fondamenti teorici relativi ai modelli di comportamento strutturale delle murature, alle metodologie di analisi della risposta globale degli edifici all’azione sismica, ai fenomeni di instabilità locale (spesso responsabili dei maggiori danni); si esamineranno inoltre le tipologie di consolidamento in relazione alla loro efficacia e al grado di compatibilità rispetto all’edificio storico.
E’ inoltre previsto un viaggio studio all’Aquila nel corso del quale si visiteranno edifici già restaurati (Chiesa di S. Biagio Amiternum), cantieri in corso (Oratorio di S. Giuseppe, Palazzo Antinori, ecc.), edifici messi in sicurezza. Saranno anche organizzati incontri con le autorità per favorire la massima comprensione delle tematiche complesse connesse alla ricostruzione.
Risultati di apprendimento attesi
Per una proficua comprensione delle tematiche trattate nell’Atelier è necessario disporre delle conoscenze presentate nel corso di Teoria e Tecnica delle Costruzioni, anche se non è richiesto di aver superato l’esame.
A conclusione dell’Atelier ciascuno studente dovrà dimostrare l’acquisizione e la maturazione di una capacità critica e di competenze autonome nella materia del progetto di restauro e di riabilitazione strutturale.
Attraverso l’esperienza diretta di progettazione di Atelier gli studenti interessati a una prosecuzione della loro formazione nel campo del Restauro potranno indirizzarsi, con competenze già orientate, verso la Laurea Magistrale in Architettura Restauro e Valorizzazione.

Organizzazione dell'insegnamento
Gli studenti, divisi per gruppi di 2/3 componenti, dovranno svolgere – sotto la guida dei docenti - un’unica esercitazione nella quale sarà illustrato il progetto di restauro e consolidamento in tutte le sue parti, comprendente: l’inquadramento territoriale, la lettura storica, il rilievo, le diverse mappature, l’analisi del comportamento strutturale globale e locale, il progetto di riabilitazione statica, il progetto di restauro architettonico complessivo. Durante il corso dell’Atelier saranno fornite dalla docenza indicazioni circa le convenzioni grafiche da utilizzare e i contenuti richiesti per ogni elaborato, utilizzando il portale della didattica per condividere il materiale.
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
Durante il corso dell’Atelier saranno fornite indicazioni bibliografiche specifiche riguardo ai temi trattati e saranno messi a disposizione degli studenti, attraverso il portale della didattica, i materiali illustrativi.
Criteri, regole e procedure per l'esame
All’inizio dell’atelier verrà presentato agli studenti un calendario dettagliato delle attività in cui verranno già indicati i momenti dedicati a verifiche di carattere seminariale in cui tutti i gruppi saranno chiamati ad illustrare lo stato di avanzamento del proprio lavoro attraverso una presentazione in PPT.
Durante le ore dedicate al lavoro in aula e alle revisioni (che avverranno sia con incontri congiunti con i due docenti sia con momenti di colloquio individuale per ogni disciplina) verranno annotate dalla docenza le osservazioni al lavoro svolto e verrà comunicata ai gruppi la valutazione intermedia rispetto all’andamento del lavoro. Tale valutazione (da A a D) sarà orientativa per lo studente.
L’esame si svolgerà secondo la seguente modalità: esposizione degli elaborati di tutti i gruppi; discussione dei singoli lavori; valutazione comparata (ponderata rispetto all’andamento delle revisioni intermedie). La valutazione del contributo di ICAR 09 includerà un colloquio individuale sui fondamenti teorici esposti nelle lezioni frontali. Il voto finale sarà la media delle valutazioni dei due contributi disciplinari, ma per il superamento dell’Atelier è necessario il raggiungimento della sufficienza in ciascuno dei contributi.
Orario delle lezioni
Statistiche superamento esami

Programma definitivo per l'A.A.2012/13
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