Il workshop intende proporre delle visioni per la trasformazione fisica e virtuale di uno spazio di relazione attraverso un percorso condiviso con professionisti, operatori e Amministrazione Comunale.

Sono richieste le conoscenze di strumenti di modernizzazione 3d (Rhinoceros, 3d-studio), di comunicazione-programmazione web, fotoritocco (suite Adobe comprensiva di In-design), aver conoscenze di progettazione architettonica di spazi pubblici anche se limitata ad elementi di arredo o di analisi, di aver sostenuto un corso di sociologia urbana o avere conoscenza di progettazione partecipata. A parità di condizioni avranno priorità coloro che hanno esperienza di analisi territoriali con software GIS.

- Introduzione al percorso di progettazione partecipata: premesse metodologiche, timing, ruoli e aspettative
- Progettazione "phigitale" degli spazi pubblici di relazione: teorie e analisi a supporto della progettazione
- Incontri di brainstorming con Professionisti locali, Operatori e Amministrazione Comunale: analisi e redazione delle linee guida per il progetto
- Progettazione "phigitale" degli spazi pubblici di relazione: studiare gli open data e casi applicativi legati al we-gov
- Avvio prima settimana di workshop sul campo: 4-5 gruppi, guidati da tutor e facilitatori, concerteranno una visione d’insieme e degli obbiettivi specifici che costruiranno delle proposte entro il termine della settimana. La settimana sarà dedicata in parte a didattica ma principalmente ad attività di progettazione partecipata in un luogo messo a disposizione per gli studenti dall’Amministrazione Comunale
- Avvio seconda settimana di workshop al centro di ricerca LAQ-tip: i gruppi, guidati da tutor e facilitatori, concretizzeranno in modo opportuno le proposte progettuali, definendo caratteristiche di fattibilità e le pubblicheranno sul web per innescare un dibattito aperto
- Verrà prodotto un rilievo tridimensionale e un modellino fisico della visione globale e dei 4-5 focus specifici.
- I risultati verranno opportunamente descritti e raccolti in un prodotto digitale che verrà successivamente pubblicato

In un’epoca di crisi, è importante mettere in rete in modo innovativo l’esperienza comune di tutti, per aprire un confronto, per provare a lavorare insieme alla definizione di progetti di riconversione e valorizzazione degli spazi della città. Ampio spazio sarà riservato al lavoro pratico sul campo. L’organizzazione generale del corso prevede :
di coinvolgere studenti, professionisti e operatori locali, si basa su un accordo (Protocollo d’intesa) tra il Comune di Volpiano e il Politecnico di Torino con il coordinamento dell’Arch. Roccasalva, per la sperimentazione di nuove forme di didattica applicata a temi attuali, innovativi e multidisciplinari. L’obbiettivo generale è la ricerca di strategie di induzione ed incentivazione delle trasformazioni che necessitano di un periodo di ascolto, emersione di informazioni e conoscenza. Più specificatamente, si studierà la trasformazione di uno spazio pubblico (ex area mercatale), selezionando ed adeguando al meglio studi già esistenti e proponendo visioni incentivanti per la futura progettazione di un luogo di relazione sia fisico sia virtuale (phigital space). Il workshop intende proporsi come un punto di incontro in grado di intercettare le iniziative ed idee delle persone che vivono lo spazio della città ma anche un terreno di sperimentazione di forme innovative di progettazione della phigitalità dello spazio di relazione. Il workshop si configura come un primo tentativo di ideare e realizzare una visione che induca allo sviluppo delle città intelligenti a partire dagli spazi pubblici. Verranno proposte una serie di casi studio e buone pratiche per stimolare il dibattito dei partecipanti al workshop.
Il lavoro di post produzione dei risultati del workshop nei locali del Centro di Ricerca Laq-TIP presso Si.T.I. prevede:
la raccolta di un insieme di proposte che concorreranno alla definizione della trasformazione futura di una piazza non soltanto nelle sue componenti architettoniche ma anche nelle immateriali possibilità che le nuove tecnologie offrono nei confronti degli spazi pubblici d’interazione (place-based gaming, geowiki, etc...). Nel corso dei lavori del workshop verranno presentate buone pratiche per fare emergere le idee, opinioni ed azioni dei partecipanti. Il lavoro sarà svolto come un per-con-corso creativo che si svolge nell’arco di due settimane e mezzo. Verranno date le regole del gioco e gli obbiettivi di massima a cui il workshop vuole tendere sulla base di un percorso di concertazione con l’Amministraione Comunale. Saranno formati gruppi eterogenei con specifici caratteri per ogni squadra. Ogni squadra avrà dei facilitatori che supporteranno lo sviluppo delle idee e tutor nominati dal LAQ-tip e da SiTI.

Indicazioni bibliografiche generali e di approfondimento saranno fornite durante il corso.

I controlli periodici dell'apprendimento saranno svolti durante il lavoro di workshop, sul campo e presso Il Centro di ricerca Laq-TIP.
La prova d'esame, organizzata secondo una presentazione e discussione corale, verterà sull'analisi dei risultati applicativi raggiunti e quindi sull'esame dei relativi elaborati del workshop e della settimana di post produzione. Al termine, gli studenti dovranno consegnare gli elaborati in un formato concordato che sia propedeutico alla divulgazione.