Politecnico di Torino | |||||||||||||||||
Anno Accademico 2012/13 | |||||||||||||||||
02IHBNE Modellazione funzionale delle macchine |
|||||||||||||||||
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica - Torino |
|||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||
Presentazione
L’insegnamento ha l’obiettivo principale di fornire le competenze fondamentali sugli strumenti per lo sviluppo prodotto, cioè tutte le tecnologie che i progettisti utilizzano per progettare, innovare ed industrializzare. Oltre ad approfondire le metodologie di modellazione e di rappresentazione, vengono analizzate anche le tecniche simulazione del funzionamento ed i prototipi virtuali.
Nell’insegnamento vengono anche presentate le tecniche di base del disegno funzionale, attraverso uno studio approfondito delle norme ISO e ASME GD&T (Geometric Dimensioning and Tolerancing). |
Risultati di apprendimento attesi
Capacità di valutare le esigenze costruttive con riferimento a forme, proporzioni, precisione, funzionalità, lavorabilità; acquisizione di abilità progettuali quali la capacità di assemblare i vari componenti di una macchina, valutando e comprendendo i limiti funzionali, tecnologici e costruttivi.
Capacità di codificare qualsiasi componente con la simbologia GD&T in modo da limitare le imperfezioni geometriche e dimensionali e garantire il funzionamento. Capacità di analizzare e valutare le tecnologie utilizzate nei sistemi CAD, sulle metodologie di utilizzo, sulle possibilità di integrazione e sulle linee di evoluzione dei sistemi informatici di supporto alla progettazione (CAE) ed alla documentazione. Lo studente dovrà anche conoscere ed approfondire gli strumenti di supporto per gestire le informazioni del prodotto lungo tutto l’arco di vita (PLM, PDM), che va dallo sviluppo, all’immissione sul mercato. |
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Il modulo di insegnamento si basa sulle conoscenze già acquisite nei corsi di Disegno Tecnico Industriale, Disegno Meccanico, Disegno di Macchine e Costruzione di macchine.
|
Programma
Dimensionamento geometrico a tolleranza (GD&T)
Introduzione alla quotatura con dimensionamento e tolleranze geometriche secondo le norme ANSI/ASME; concetti di dimensione esatta, condizione virtuale, condizione del materiale, modificatori, applicazioni. I riferimenti funzionali dei componenti meccanici. Analisi statistica delle tolleranze. Catene di tolleranze con errori geometrici e dimensionali. Dimensionamento geometrico a tolleranza GD&T (scelta dei riferimenti, calibri funzionali, principio d’indipendenza, le norme ANSI). Il processo di sviluppo del prodotto. Le tecnologie utilizzate nei sistemi CAD; metodologie di utilizzo, possibilità di integrazione e linee di evoluzione dei sistemi informatici di supporto alla progettazione (CAE). Progettazione concorrente e collaborativa. Il processo di analisi e revisione del progetto. Rappresentazione virtuale del prodotto. La gestione dei dati del prodotto e del processo (PDM, PLM). |
Organizzazione dell'insegnamento
L’insegnamento prevede l’utilizzo avanzato dei modellatori parametrici tridimensionali per la generazione di parti ed assemblati e la generazione delle tavole 2D dei particolari e la distinta dei materiali (SolidWorks e NX Siemens). L’insegnamento prevede altresì l’acquisizione di competenze sui moduli di simulazione cinematica e dinamica (MSC Adams) e di analisi strutturale (SolidWorks, Nastran).
|
Testi richiesti o raccomandati: letture, dispense, altro materiale didattico
E. Chirone, S. Tornincasa, Disegno Tecnico Industriale, vol. I e II, ed. Il Capitello, 2011-2014.
Le dispense delle lezioni, le soluzioni delle esercitazioni, i modelli 3D sono disponibili sul portale della didattica. |
Criteri, regole e procedure per l'esame
L'esame consiste in una prova grafica di laboratorio (mediante software 3D CAD), una prova orale facoltativa. Il voto finale terrà conto della valutazione delle esercitazioni svolte durante il semestre.
|
Orario delle lezioni |
Statistiche superamento esami |
|