Politecnico di Torino | |||||||||||||||||
Anno Accademico 2012/13 | |||||||||||||||||
02IJUMV Dispositivi impiantabili attivi |
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Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica - Torino |
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Presentazione
L'insegnamento, obbligatorio per tutti gli studenti, si colloca al primo anno della laurea magistrale ed ha lo scopo di presentare agli studenti i principali dispositivi impiantabili attivi. In particolare verranno trattati argomenti relativi ai dispositivi impiantabili attivi in generale (sorgenti energetiche, telemetria, programmabilità) e saranno poi descritti stimolatori cardiaci, defibrillatori-cardioversori impiantabili, monitor impiantabili del ritmo cardiaco, stimolatori urologici, stimolatori per il contenimento del tremore, stimolatori gastro-enterici e simili. La conoscenza dei dispositivi sarà ottenuta anche leggendo ed analizzando in modo critico manuali d'uso, al fine di fornire agli studenti un metodo che consenta loro di affrontare, nel corso della futura attività professionale, il bisogno di continuo aggiornamento. Saranno anche trattati i principali aspetti normativi relativi ai dispositivi impiantabili attivi.
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Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza dei principi di funzionamento e delle principali caratteristiche di stimolatori cardiaci, defibrillatori-cardioversori impiantabili, monitor del ritmo cardiaco impiantabili, stimolatori antalgici, stimolatori del nervo frenico, stimolatori per la riduzione della rigidità nella malattia di Parkinson, stimolatori urologici, stimolatori gastro-enterici e pillole endoscopiche. Capacità di comprendere nel dettaglio le caratteristiche funzionali dei dispositivi citati e gli aspetti di sicurezza legati all'uso di detti dispositivi.
Attraverso le esercitazioni ed i laboratori gli studenti impareranno a confrontare le caratteristiche funzionali di dispositivi simili ed a preparare allegati tecnici a capitolati di acquisto di dispositivi impiantabili attivi. Questo insegnamento contribuisce a sviluppare autonomia di giudizio grazie alla frequenza alle esercitazioni ed esercitazioni di laboratorio. Questo insegnamento contribuisce a sviluppare abilità comunicative grazie alla frequenza alle esercitazioni ed esercitazioni di laboratorio. Questo insegnamento contribuisce ad aumentare le capacità di apprendimento in quanto nel corso di lezioni ed esercitazioni viene fornito agli studenti un metodo che consente loro di affinare la conoscenza di dispositivi sconosciuti utilizzando le norme di prodotto e le indicazioni che possono essere ritrovate su manuali d'uso u sui siti web dei produttori di strumentazione medicale. |
Prerequisiti / Conoscenze pregresse
Conoscenza del panorama normativo relativo ai dispositivi medici, principi di funzionamento di apparecchi per il prelievo di biopotenziali e la stimolazione ad alta o bassa energia, capacità di risolvere semplici circuiti elettrici ed elettronici, conoscenza degli aspetti principali relativi alla fisiologia dei principali apparati del corpo umano.
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Criteri, regole e procedure per l'esame (Prof. M. Knaflitz)
L'esame consiste in una prova scritta costituita da due parti:
parte A: dieci domande a risposta guidata su tutti gli argomenti del corso; le domande sono tese a verificare la conoscenza degli aspetti fondamentali relativi alle caratteristiche e principi di funzionamento dei dispositivi trattati. parte B: tre domande a risposta aperta alle quali il candidato deve rispondere utilizzando un modulo fornito dal docente nel quale è indicato lo spazio massimo disponibile per rispondere ad ogni domanda. Le domande a risposta aperta sono tese a verificare la conoscenza di aspetti specifici relativi alle caratteristiche e principi di funzionamento dei dispositivi trattati. La parte A si intende superata se il candidato fornisce almeno 6 risposte esatte e non più di una risposta errata. Il superamento della parte A è condizione necessaria per accedere alla correzione della parte B. La parte B consente al candidato di raggiungere il punteggio massimo di 30; ad ogni domanda è attribuito un punteggio massimo di 10 punti. La lode è attribuita a quei candidati che raggiungono il punteggio massimo ottenibile nella parte B e che nella parte A hanno dato almeno otto risposte corrette. |
Orario delle lezioni |
Statistiche superamento esami |
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